FANCELLI, Giuseppe
Carmela Idone
Nacque a Firenze nel 1833 da un conciapelli. Le sue spiccate attitudini per il canto lo indussero ad abbandonare ben presto il mestiere paterno per dedicarsi agli studi [...] , a cura di A. Luzio, Roma 1947, I, p. 141; II, pp. 235, 272 s.; IV, pp. 194, 274; A. Cametti, Il teatro di Tordinona poi Apollo, II, Tivoli 1938, pp. 511 s.; U. Tegani, Cantanti di una volta, Milano 1945, pp. 303-308; R. Celletti, G. F., in Enc. d ...
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CORNALBA, Elena
Dario Ascarelli
Possiamo porre la sua nascita intorno al 1860. Dalle scarne biografie che la riguardano e dalla stampa di Milano che si interessò di lei all'epoca del suo debutto alla [...] dati in quegli anni (P. Cambiasi, La Scala, cronache 1771-1819, p. 332).
Il 2 genn. 1878 la C. debuttò al teatro Apollo di Roma nel balletto Lore-Ley di I. Monplaisir, riprodotto da C. Merzagora, ma non riuscì a celare all'esperto occhio del pubblico ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] , oltre alle due sopraporte con Anfitrite e Nettuno (ibid.), tanto il soffitto della sala d'ingresso raffigurante Le Arti con Apollo, quanto le sopraporte della sala contigua con Ercole e Onfale e Marte e Venere, nonché la più vasta tela della sala ...
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POZZONI, Antonietta
Federica Camata
POZZONI, Antonietta. – Nacque a Venezia nel 1847 da Antonio e da Giovanna Schweitz.
Studiò canto con un maestro italiano di nome Spinelli a Pietroburgo, dove si era [...] 14 s.; G. Monaldi, Cantanti celebri del secolo XIX, Roma 1907, pp. 194, 203.
A. Cametti, Il Teatro di Tordinona poi di Apollo, II, Tivoli 1938, pp. 524 s., 530, 552 s.; O. Tiby, Il Real Teatro Carolino e l’Ottocento musicale palermitano, Firenze 1957 ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] (Bertolani per gli ornati dipinti e il ticinese M. Trefogli per gli stucchi, tra gli altri): le camere di Bacco, Apollo, Diana e, probabilmente, quella di Minerva, oltre alla sala da pranzo, l'unica ad avere mantenuto la decorazione originale sulla ...
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ANGELINI, Giuseppe
Mario Pepe
Nato a Roma nel 1742, secondo documenti degli archivi della Royal Academy di Londra, citati da R. Gunnis, mentre comunemente è detto nato il 15 febbr. 1735. Dopo avere [...] nel 1787, rimase in rapporto con committenti inglesi, in particolare con J. Wedgwood, al quale inviò numerose opere, tra le quali Apollo con la Musa Erato, Plutone trascina Proserpina, Mercurio, la Favola di Meleagro. Fu anche a Parigi e a Napoli, ma ...
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BORTOLOTTI, Francesco
Anna Ottani
Nacque a Bologna il 12 luglio 1802. Allievo di Francesco Cocchi, ne svolse ulteriormente i tentativi di orientare in senso pittoresco la scenografia teatrale, fino [...] di lavori eseguiti anche a Napoli (Teatro San Carlo e Teatro del Fondo, 1840), Venezia (La Fenice, 1840, 1841) e Roma (Teatro Apollo, 1853, 1854).
Sempre a Bologna, presso la locale Accademia di Belle Arti, il B. esplicò, nell'arco di vent'anni, la ...
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AMMANNATI, Bartolomeo
Isa Belli Barsali
Nato il15 giugno 1511 a Settignano (Firenze) da Antonio, rimase orfano del padre a dodici anni, e per vivere entrò nell'accademia di Baccio Bandinelli. Non [...] si ha memoria di una Leda per Guidobaldo II di Urbino. Restano un S. Nazario, e un David e una Giuditta (originariamente Apollo e Minerva), che furono impiegati per la tomba del Sannazzaro a Napoli.
Dal 1537, in un secondo soggiorno a Venezia, lavorò ...
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GRAZIOLI, Filippo
Raoul Meloncelli
Nato a Roma il 6 luglio 1773, fu allievo del padre, Antonio, già condiscepolo di G. Paisiello al conservatorio di S. Onofrio a Napoli. Raggiunse rapidamente una buona [...] di Roma (1627-1925), in Note d'archivio per la storia musicale, III (1926), p. 55; A. Cametti, Il teatro Tordinona poi di Apollo, Tivoli 1938, I, p. 228; II, pp. 428 s.; F. De Filippis - N. Mangini, Il teatro Nuovo di Napoli, Napoli 1967, p. 110 ...
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CAMPAGNOLI, Italo
Francesco Neri Arnoldi
Scultore, nato a Mirandola il 23 luglio del 1859 da Sisto e da Teresa Dalvit, studiò all'Accademia di Belle Arti di Bologna, dove ebbe come maestro S. Salvini. [...] (1884, con Un pescatore), a Milano e a Roma (1905, con un Ritratto), e internazionali, a Monaco (1901, con un Apollo in bronzo) e a Roma (1906, con alcuni studi). Ebbe anche numerose commissioni di busti-ritratto per monumenti funerari, come quello ...
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apollo
apòllo s. m. [dal nome del dio Apollo (lat. Apollo -lĭnis, gr. ᾿Απόλλων)]. – 1. Giovane di grande bellezza, per lo più in frasi (talora ironiche) come essere un a.; parere, credersi un a. (e, più spesso con la maiuscola, essere, sembrare...
peana
(raro peane) s. m. [dal lat. paeana, accus. di paean, gr. παιάν, in origine nome di divinità della cerchia di Apollo, poi epiteto di Apollo, «risanatore, soccorritore» e quindi nome del canto lirico in cui il dio era invocato] (pl. -i...