SIRONA
P. M. Duval
Divinità gallica il cui nome risulta di incerta derivazione, e viene scritto a volte con S a volte con D, sulle dediche provenienti dalla Gallia, dalla Rezia, dal Norico e da Roma. [...] Sembra trattarsi di divinità salutare.
La divinità è talvolta accoppiata con l'Apollo gallico, soprannominato Grannos, specialmente a Roma: Apollini Granno et sanctae Sironae sacrum. Si conosce un solo bassorilievo che la rappresenti con certezza, a ...
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FLAVIUS, Titus
M. B. Marzani
Mosaicista romano di epoca incerta, la cui firma si trovava su di un mosaico pavimentale policromo trovato nel 1823 presso la via Appia, vicino a Roma. Il mosaico era mal [...] conservato e vi si poteva riconoscere solo la testa di una figura di Apollo.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. d. griech. Künstler, Stoccarda 1889, II, p. 312; A. J. Blanchet, La Mosaīque, Parigi 1928, p. 55; J. Overbeck, Schriftquellen, n. 2166; Rossbach, in ...
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DAFNI
A. Guiglia Guidobaldi
(gr. Δαϕνί; μονῖϚ τοῦ Δαϕνήου, τοῦ Δαϕνίου μονῆϚ, Delphino, Dalphini nei docc. medievali)
Monastero bizantino posto a km. 10 ca. da Atene, nei pressi dell'antica via che [...] conduceva al santuario di Eleusi, sul luogo dove sorgeva probabilmente un tempio dedicato ad Apollo Daphnaie, al quale sarebbe riferibile l'origine del toponimo; sono attribuiti all'edificio classico colonne e capitelli ionici, alcuni dei quali sono ...
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EURIALO (Εὐρύαλος)
A. Comotti
2°. - Nome di un gigante su una coppa frammentaria del Pittore di Panaitios da Orvieto del British Museum (E. 47) con due giganti in lotta contro Efesto ed Ares e su un [...] frammento di coppa dell'acropoli, ad Atene, dove E. appare come avversario di Apollo.
Bibl.: Coppa del British Museum: J. D. Beazley, Red-fig., p. 213. Coppa dall'Acropoli: Eph. Arch., XLIX, 1885, p. 124, tav. 5, 2; L, 1886, p. 88, tav. 7, 2; M. ...
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NIKON (Νίκων)
B. Conticello
2°. - Toreuta greco degli inizî dell'età ellenistica (III sec. a. C.).
È autore di una pisside argentea da Taranto nella collezione del barone Rotschild a Parigi. In essa [...] sono rappresentate tre figure: una assisa virile, probabilmente Zeus; una virile ignuda a sinistra, ritenuta di Apollo; una femminile a destra stante come la precedente e vestita di un chitone leggero con forte kòlpos, considerata di Artemide; quest' ...
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Comune della città metropolitana di Roma Capitale, Lazio (43,4 km2 con 53.215 ab. nel 2023).
L'antica Antium, fondata in età remota, fu assoggettata da Roma e ne divenne colonia (338 a.C.). All’età imperiale [...] risalgono ricche ville, tra cui quella di Nerone; in esse si rinvennero l’Apollo del Belvedere, il Gladiatore Borghese e la Fanciulla di Anzio. All'inizio del Medioevo nell'area di Capo d'Anzio la città decadde e si ridusse a villaggio di pescatori. ...
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Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (Πραξιτελης, Praxiteles)
G. Becatti
Scultore nato ad Atene, forse alla fine del V o nei primissimi anni del IV sec. a. C., da Kephisodotos, di cui fu [...] noto in varie copie, di cui la più completa è l'Artemide di Dresda; riproduce probabilmente l'Artemide fatta per il tempio di Apollo in Megara (Paus., i, 44, 2) insieme con le statue del dio e di Latona, poiché concorda con l'immagine che troviamo su ...
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ALKIPPOS (῎Αλκιππος)
P. Orlandini
Scultore di Paro, attivo tra la fine del V e il principio del IV sec. a. C. È conosciuto soltanto attraverso un'iscrizione di Anaphe (presso Thera) incisa sopra una [...] base di marmo spezzata nella parte superiore e sulla quale era originariamente collocato un anàthema ad Apollo. Perduto il nome del dedicante restano la dedica e la firma dell'artista in bei caratteri ionici, la cui datazione oscilla fra la fine del ...
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KALAMIS (Κάλαμις, Calamis)
P. Orlandini
1°. - Scultore greco del V sec. a. C., la cui opera costituisce il ponte di passaggio fra il primo periodo dello stile severo e l'età di Fidia. La tradizione letteraria [...] ii, 10, 3). Delfi: 12) statua di Ermione, donano degli Spartani (Paus., x, 16, 4). Apollonia del Ponto: 13) Colosso di Apollo, alto trenta cubiti (Strab., vii, 319).
I numeri 3 e 4 sono quasi certamente una cosa sola: Kallias dedicò cioè una statua ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] 'ordine ionico a favore di un dorico con caratteri propri, testimoniato da edifici come i templi di Aliki a Taso, di Koressia e di Apollo a Karthaia, nell'isola di Ceo, o di Hera a Delo. Con la fine del VI sec. a.C. le poleis della Grecia insulare ...
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apollo
apòllo s. m. [dal nome del dio Apollo (lat. Apollo -lĭnis, gr. ᾿Απόλλων)]. – 1. Giovane di grande bellezza, per lo più in frasi (talora ironiche) come essere un a.; parere, credersi un a. (e, più spesso con la maiuscola, essere, sembrare...
peana
(raro peane) s. m. [dal lat. paeana, accus. di paean, gr. παιάν, in origine nome di divinità della cerchia di Apollo, poi epiteto di Apollo, «risanatore, soccorritore» e quindi nome del canto lirico in cui il dio era invocato] (pl. -i...