FALCHI, Stanislao
Carla Papandrea
Nato a Terni il 29 genn. 1851 da Vincenzo e da Teresa Lazzari, sin dalla prima giovinezza rivelò uno spiccato talento musicale e divenne allievo di C. Maggi e S. Meluzzi, [...] II. Solo dopo alcuni anni decise di presentare un'altra opera: il 12 marzo 1887 venne messa in scena al teatro Apollo di Roma Giuditta, libretto di R. Brigiuti e F. Mancini, ma nemmeno questo lavoro ebbe successo: i giudizi più decisamente negativi ...
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FANTETTI, Cesare
Maria Cristina Misiti
Non si conoscono i suoi dati anagrafici; alcune fonti lo indicano nato a Firenze intorno al 1660, ma più verosimilmente la data di nascita deve essere anticipata [...] . delle stampe; cfr. in proposito Van Tuyll, 1986, e A. Carracci e i suoi incisori, 1986).
Fetonte prega il padre Apollo di lasciargli guidare il carro del Sole è un'incisione tratta dall'allegoria delle quattro stagioni (Petrucci, 1953), opera di N ...
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CAPPONI, Giuseppe
Enza Venturini
Nacque da Francesco e da Lucia Vandiani a Cantiano (Pesaro) il 14 sett. 1832. Dotato di una buona voce, cominciò a dedicarsi al canto finché, ormai venticinquenne, entrò [...] 1880). Egli continuò a cantare fino al 1882, anno in cui divennero evidenti i primi segni di stanchezza: al teatro Apollo di Roma fu rappresentata infatti l'Ebrea di Meyerbeer in una edizione incompleta e ridotta per permettergli di sostenere meglio ...
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ACCORIMBONI (Accoramboni, Accorrimboni), Agostino
Alberto Pironti
Compositore di musica sacra e teatrale, nato a Roma il 28 ag. 1739. In un vecchio catalogo dell'editore Breitkopf il suo cognome è dato [...] Gaspari, Catalogo della Biblioteca del Liceo musicale di Bologna, III, Bologna 1893, p. 283; A. Cametti, Il teatro di Tordinona poi di Apollo, Tivoli 1938, passim; G. de Saint-Foix, W. A. Mozart, IV, Bruges 1939, pp. 14, 126; A. Einstein, Mozart, his ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] nel 1604-05, su disegno del maestro. Al L. viene generalmente ascritto l'Arione sul delfino e forse Mercurio e Apollo (Schleier, 2002, pp. 29 s.; Lollobrigida, 2002, pp. 55-57). Degli affreschi già nella cappella Herrera in S. Giacomo degli ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] ricercata e ricca di reminiscenze del soggiorno romano. Allo scorcio del quinto decennio è da assegnare la statua di Apollo come simbolo dell'oro, situata originariamente sulla vera del pozzo al centro del cortile sansoviniano della Zecca, e passata ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] , figlia di Priamo, che doveva sancire di fatto la conclusione della guerra. Per siglare l'accordo all'interno del tempio di Apollo Timbreo, prossimo alle porte di Troia, Achille si era presentato disarmato, ma fu colpito da Paride.
Fin dal 1393 il L ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] Narcisi, Napoli 1999, pp. 166, 169; J. Bridgeman - K. Watts, Armour, weapons and dress in four paintings by Dosso Dossi, in Apollo, CLI (2000), 456, pp. 20-27; M. Faietti, Amico Aspertini e Dosso Dossi pittori "antidiligenti", in L'arte nella storia ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] anche le repliche della Flora; un Marco Aurelio, il cui prototipo è ai Musei Capitolini di Roma; una Minerva; nonché l'Apollo del Belvedere, che, data la grande fama, figura tra le forme della manifattura in ben tre diverse dimensioni del 1816 circa ...
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DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] veneta, XXXI (1977), pp. 294 s.; J. Pope Hennessy, A catalogue of the earlier Italian paintings in the Ashmolean Museum, in Apollo, ottobre 1977, p. 319; G. Previtali, La pittura del Cinquecento a Napoli e nel vicereame, Torino 1978, pp. 64-67, 8387 ...
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apollo
apòllo s. m. [dal nome del dio Apollo (lat. Apollo -lĭnis, gr. ᾿Απόλλων)]. – 1. Giovane di grande bellezza, per lo più in frasi (talora ironiche) come essere un a.; parere, credersi un a. (e, più spesso con la maiuscola, essere, sembrare...
peana
(raro peane) s. m. [dal lat. paeana, accus. di paean, gr. παιάν, in origine nome di divinità della cerchia di Apollo, poi epiteto di Apollo, «risanatore, soccorritore» e quindi nome del canto lirico in cui il dio era invocato] (pl. -i...