LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] , figlia di Priamo, che doveva sancire di fatto la conclusione della guerra. Per siglare l'accordo all'interno del tempio di Apollo Timbreo, prossimo alle porte di Troia, Achille si era presentato disarmato, ma fu colpito da Paride.
Fin dal 1393 il L ...
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CIGNA SANTI, Vittorio Amedeo
Gianni Marocco
Poeta ed erudito torinese del quale si hanno scarse notizie biografiche.
Anche le date di nascita e morte sono incerte. Secondo alcune fonti, egli nacque [...] Issea (aprile 1771), musicata dal primo violino della r. cappella Gaetano Pugnani, replicata a Londra nel 1773 col titolo Apollo e Issea; Tanas Koulikan (stag. 1771-72), un lungo melodranuna musicato ancora dal Pugnani; Alcina e Ruggero (stag. 1774 ...
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GIUSTOLO, Pier Francesco (Pietro Francesco, Pierfrancesco)
Floriana Calitti
Nacque a Spoleto da Sallustio intorno alla metà del secolo XV, con molta probabilità tra il 1440 e il 1450, in una famiglia [...] il Monteluco, che domina Spoleto (mons lucus, monte ritenuto sacro nell'antichità e il cui bosco si riteneva fosse dedicato ad Apollo), con la parte rivolta a tramontana aspra e selvaggia e quella che guarda a ponente meno impervia, più dolce, dove è ...
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CASONI, Guido
Claudio Mutini
Nacque a Serravalle (Treviso) nel 1561 da Annibale e da Cristina Moneta. Il padre aveva raggiunto una notevole agiatezza economica mediante fortunate imprese commerciali [...] Loredano, il quale inoltre ci attesta, nelle Glorie degli Incogniti che "la sua casa divenne un novello tempio d'Apollo, riducendo egli ogni giorno tutti i più begli spiriti che si trovassero in questa maravigliosa città". Fra Treviso, dunque ...
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DEL BUONO (Dal Buono, Delbono, Bono), Girolamo
Ugo Rozzo
Nato il 13 dic. 1689 a Bologna da Giuseppe Antonio e da Elena Maria Paganuzzi, iniziò gli studi nel seminario di Imola e ben presto divenne segretario [...] in questa opera.
Al periodo torinese del D. si riferisce non solo un componimento in versi anacreontici intitolato Invito ad Apollo e alle Muse per celebrare l'insigne trionfo delle virtù sopra i vizi riportato in occasione di un pubblico letterario ...
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BALBI (Balbi dei due Ponti, de' do Ponti), Nicolò Innocente
Anna Buiatti
Nacque a Venezia il 28 dic. 1710 da Tommaso e Donata Bembo. La famiglia Balbi era di antica e solida tradizione aristocratica [...] Abate Pietro Chiari colle risposte del medesimo, Modana s. d.), alla dedica del poemetto di N[icola] B[eregan], Il Museo d'Apollo, s. l. né d., e infine alle Poesie autografe del N. H. G. Andrea Querini (Bibl. Querini, ms. cl. VI, XLII) comprendenti ...
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BARBAZZA, Andrea
Nicola De Blasi
Nacque a Bologna tra il 1581 e il 1582 dal conte Bartolomeo. L'estensore della sua biografia nelle Memorie, imprese e ritratti de' Signori Accademici Gelati di Bologna [...] 'Accademia dei Gelati. Intanto veniva componendo azioni sceniche ed intermezzi per musica. Già erano stati eseguiti nel 1634 il suo Apollo e Dafne e nel 1640 Il rapimento di Proserpina con intermezzi di G. Lucca, pavese, opere mai stampate ed oggi ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] e fece rappresentare la Dafni, favola boschereccia per musica (ibid. 1696). Scrisse poi con Martello La ninfa costante (ibid. 1697), Perseo e l'Apollo geloso (ibid. 1697 e 1698; v. i tre testi in P.I. Martello, Teatro, a cura di H.S. Noce, I, Bari ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] del 1670 - la sua residenza a Firenze, dove può contare sull'amicizia d'Antonio Magliabechi, della cui casa, "palazzo d'Apollo e delle Muse", diventa assiduo frequentatore. Di nuovo nella città natia il C. può finalmente appagare, in un ambiente ...
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COLTELLINI, Lodovico
Roberto Volpi
Nacque a Livorno il 20 ott. 1720 da Antonio e da Elisabetta Antonia Cornacchini. Il padre, ufficiale di polizia, promosso alla carica di bargello, trasferì la famiglia [...] e il C. l'aveva acquistato dopo la sua morte. Nella Lettera l'autore si sforza di dimostrare come essa rappresenti Apollo, divinità che veniva adorata anche dagli Etruschi. Al 1776, anche se furono pubblicate solo nel 1781 ad Assisi, risalgono invece ...
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apollo
apòllo s. m. [dal nome del dio Apollo (lat. Apollo -lĭnis, gr. ᾿Απόλλων)]. – 1. Giovane di grande bellezza, per lo più in frasi (talora ironiche) come essere un a.; parere, credersi un a. (e, più spesso con la maiuscola, essere, sembrare...
peana
(raro peane) s. m. [dal lat. paeana, accus. di paean, gr. παιάν, in origine nome di divinità della cerchia di Apollo, poi epiteto di Apollo, «risanatore, soccorritore» e quindi nome del canto lirico in cui il dio era invocato] (pl. -i...