ESIONE (῾Ησιόνη, Hesiŏne, Hesiŏna)
C. Caprino
Figlia di Laomedonte, signore di Troia.
Poiché il padre non volle pagare a Posidone e ad Apollo le mercedi pattuite per l'erezione delle mura della città, [...] Posidone mandò un mostro marino ad infestare il paese e Laomedonte fu indotto da un oracolo ad esporre al mostro E. legata ad una roccia, promettendo poi al salvatore i cavalli donatigli da Zeus. Eracle ...
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PANOPE (Πανόπη)
C. Gonnelli
2°. - Nome di una ninfa della città Panopeus rappresentata, secondo il Gerhard, su un vaso al British Museum con Apollo fra ninfe e tiasoti.
Bibl.: E. Gerhard, in Arch. Zeit., [...] XXIII, 1865, p. 104; Höfer, in Roscher, III, 1897-909, c. 1538, s. v.; W. Aly, in Pauly-Wissowa, XVIII, 1949, c. 636-7, s. v ...
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PHILISKOS (Φιλίσκος, Philiscus)
L. Laurenzi
1°. - Scultore rodio di età ellenistica.
Plinio (Nat. hist., XXXVI, 34) cita alcune statue di Ph. da Rodi esistenti a Roma, due statue di Apollo, di cui una [...] e fors'anche dopo.
La maggiore difficoltà a riconoscere Ph. da Rodi quale autore del gruppo delle muse del tempio di Apollo sta per altro nel fatto che noi conosciamo un'opera di un Ph., figlio di Polycharmos rodio, e precisamente la parte inferiore ...
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LOUVRE F 215, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico che prende nome dalla piccola anfora del Museo del Louvre F 215 bis, con Apollo, Artemide, Latona e Hermes su un lato; opliti ed arcieri sull'altro. [...] Al pittore, la cui attività è da porre nel terzo venticinquennio del VI sec. a. C., è attribuita una seconda anfora (Louvre C 445).
Bibl.: J. D. Beazley, Black-fig., p. 317 ...
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MENESTHES (Μενέσϑης, Menesthes)
G. Pesce
Architetto greco, probabilmente di epoca ellenistica. Vitruvio (De arch., iii, 2, 6) lo ricorda come autore di un tempio d'Apollo, pseudodiptero, del tipo del [...] . fosse in Magnesia o in Alabanda di Caria. Negli scavi di Magnesia sul Meandro non s'è trovato alcun santuario d'Apollo.
Bibl.: H. Brunn, Geschichte griech. Künstler, II, Stoccarda 1889, p. 249; C. Weickert, in Thieme-Becker, XXIV, Lipsia 1930, s. v ...
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IKTINOS
G. Becatti
(᾿Ικτιᾒνος, Ictinus). − Architetto greco, attivo intorno al terzo venticinquennio del V sec. a. C. Le fonti antiche ci dicono che partecipò ai lavori del Partenone, del Telesterion [...] di culto, con l'inserzione del thesauròs, con la ripetizione nella cella delle misure dell'antico Hekatòmpedon.
Il tempio di Apollo Epikoùrios è stato a lungo noto soltanto attraverso i disegni e gli studî ricostruttivi dello Haller e del Cockerell e ...
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Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] Galli lo saccheggiarono nel 279 a. C.; i Traci nell'83 a. C.) fino al 450 d. C., allorché fu trasformato in chiesa.
Il tempio di Apollo poggia a N nella roccia e a S e ad O su sostruzioni grandiose a filari regolari, lunghe m 60, alte dai m 3 ai m 4 ...
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HERMOKREON (῾Ερμοκρέων)
G. A. Mansuelli
Architetto greco, presumibilmente del III sec. a. C. Costruì in Parion l'altare dei Giganti, presso il tempio di Apollo Aktàios (Strab., x, 5, 7 = C. 487; xiii, [...] 1, 13 = C. 588). L'altare era lungo uno stadio e aveva le stesse proporzioni di quello di Gerone II a Siracusa (269-215). Rappresentazioni di esso si trovano su monete di Parion: era quadrangolare, con ...
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TITYOS, Pittore di
P. Bocci
Ceramografo etrusco che prende il nome da un'anfora a figure nere del cosiddetto Gruppo Pontico, col mito di Apollo e di T., nella Bibliothèque Nationale di Parigi.
Al pittore [...] si attribuiscono una ventina di vasi che, pur appartenendo alla classe dei vasi pontici, come dimostra il fregio ornamentale col meandro alternato a stelle, hanno caratteri diversi da quelli dei vasi del ...
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MARPESSA (Μάρπησσα)
E. Paribeni
Eroina dell'Etolia, figlia del dio fluviale Euenos, figlio a sua volta di Ares.
Secondo una tradizione mitica risalente già a Omero (Il, ix, 557) M. fu oggetto di furiosa [...] senza esitazione l'eroe al dio.
Una figurazione di M. che segue lo sposo, abbandonando di buon grado il tempio di Apollo, appariva, commentata da un distico, sull'Arca di Kypselos. Tuttavia le poche immagini sicure di questo mito s'incontrano non già ...
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apollo
apòllo s. m. [dal nome del dio Apollo (lat. Apollo -lĭnis, gr. ᾿Απόλλων)]. – 1. Giovane di grande bellezza, per lo più in frasi (talora ironiche) come essere un a.; parere, credersi un a. (e, più spesso con la maiuscola, essere, sembrare...
peana
(raro peane) s. m. [dal lat. paeana, accus. di paean, gr. παιάν, in origine nome di divinità della cerchia di Apollo, poi epiteto di Apollo, «risanatore, soccorritore» e quindi nome del canto lirico in cui il dio era invocato] (pl. -i...