Scrittore e pittore (Rignano sull'Arno 1879 - Forte dei Marmi 1964); lasciò presto le scuole per studiare liberamente pittura; dal 1903 al 1907 visse a Parigi; tornato in Italia, fu tra i principali collaboratori [...] . passò dall'avanguardismo futurista di Bif§zf+18. Simultaneità. Chimismi lirici (1915) al tradizionalismo conservatore di Marsia e Apollo (1938). Fra i numerosi altri scritti: Il caso Rosso e l'impressionismo (1909); Arthur Rimbaud (1911); Cubismo e ...
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Nella mitologia greca, figlia di Zeus e di Mnemosine, divinità del canto e della danza.
Il numero e i nomi delle M. (Clio, Euterpe, Talia, Melpomene, Tersicore, Erato, Polimnia, Urania, Calliope) furono [...] loro sacra, e la fonte Ippocrene, scaturita per un calcio del cavallo alato Pegaso. Guida delle M. era considerato Apollo Musagete, con cui esse cantavano e danzavano. Divenute dee della danza, del canto e del suono, furono poi invocate genericamente ...
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(gr. Κάδμος) Mitico fondatore di Tebe in Grecia. Figlio del re fenicio Agenore e fratello di Europa, quando questa fu rapita da Zeus, ebbe dall’oracolo di Apollo l’ordine di seguire le orme di una giovenca [...] che gli sarebbe apparsa e di fondare, dove quella si sarebbe fermata, una città. Ma nel luogo designato i compagni di C. furono uccisi da un drago. C. allora uccise il drago e ne seminò i denti, dai quali ...
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(gr. Φόρβας) Mitico capo dei Flegiei nella Focide, a Panopeo, dove sulla via di Delfi attaccava i viandanti, che uccideva dopo averli costretti a battersi con lui. Ma Apollo, preso l’aspetto di un fanciullo, [...] lo sfidò e lo vinse ...
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(o Imeneo; gr. ῾Υμήν o ῾Υμέναιος) Dio greco degli sponsali, forse personificazione in origine del canto nuziale (imeneo), durante il quale era invocato. Nel mito è figlio di Apollo e di una Musa (Calliope, [...] Clio o Urania) o di Dioniso (o Magnete) e di Afrodite. Nelle varie versioni della leggenda, è rappresentato come un giovane bellissimo, che dopo aver liberato alcune fanciulle ateniesi rapite dai corsari ...
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(gr. ῾Υάκινϑος) Nella mitologia greca, giovinetto, figlio del re Amicla (ma dai poeti talvolta detto figlio di Ebalo), amato per la sua bellezza da Borea (o Zefiro) e da Apollo, ucciso per errore (o per [...] gelosia di Borea) dal dio durante il lancio di un disco; sulla sua tomba nacque il fiore omonimo. Il culto originario di G. fu ad Amicle in Laconia e si diffuse prevalentemente in aerea dorica; gli erano ...
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(gr. Νιόβη) Mitica figlia del re lido Tantalo e sposa del tebano Anfione; poiché, fiera della sua numerosa prole, si vantava di essere superiore a Latona, i suoi figli furono uccisi da Apollo e Artemide, [...] di cui si conoscono varie copie neoattiche; agli Uffizi di Firenze si conservano copie di un altro celebre gruppo del primo ellenismo, che era nel tempio di Apollo Sosiano a Roma. Il tema è anche trattato in vasi dipinti greci e in sarcofagi romani. ...
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(gr. Λύκος) Eroe attico, uno dei 4 figli di Pandione, fratello di Egeo; scacciato da questo dall’Attica, si rifugiò in Messenia; gli si attribuì la fondazione del culto di Apollo Licio. Secondo un’altra [...] versione sarebbe emigrato in Licia, che prese da lui il nome ...
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(gr. ᾿Ορϕεύς, lat. Orpheus; etimologia discussa, forse da una radice comune al gr. ὀρϕανός e lat. orbus, con un significato di "solitudine", "privazione", che ricorre in nomi e termini aventi riferimento [...] , l'isola di Lesbo, dove la testa dava oracoli in un tempio di Dioniso, mentre la lira era conservata nel tempio di Apollo. Nel 4° sec. a. C., con le nuove tendenze razionalistiche, si cominciò a dissentire sulla personalità di Orfeo e a negare ...
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(gr. Κασσάνδρα o Κασάνδρα) Mitica figlia di Priamo, re di Troia; poco ricordata in Omero, appare come profetessa già in Bacchilide e Pindaro. Secondo Eschilo (nell’Agamennone), avrebbe avuto da Apollo [...] il dono della profezia ma, essendoglisi rifiutata, il dio fece sì che nessuno le credesse; assegnata come preda di guerra ad Agamennone, fu portata a Micene, ove predisse l’uccisione del re. Nell’Eneide ...
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apollo
apòllo s. m. [dal nome del dio Apollo (lat. Apollo -lĭnis, gr. ᾿Απόλλων)]. – 1. Giovane di grande bellezza, per lo più in frasi (talora ironiche) come essere un a.; parere, credersi un a. (e, più spesso con la maiuscola, essere, sembrare...
peana
(raro peane) s. m. [dal lat. paeana, accus. di paean, gr. παιάν, in origine nome di divinità della cerchia di Apollo, poi epiteto di Apollo, «risanatore, soccorritore» e quindi nome del canto lirico in cui il dio era invocato] (pl. -i...