CAPELLA (Cappella), Francesco, detto il Daggiù o Dagiù
Amalia Barigozzi Brini
Nacque a Venezia nel 1711 (Vaccher). Il cognome, che risulta dagli atti ufficiali, è stato spesso confuso con il soprannome. [...] commissionate la pala d'altare raffigurante Quattro santi che adorano la Croce, e le due laterali, S. Lucia e S. Apollonia, per la parrocchiale di S. Martino ad Alzano Lombardo. Questi dipinti ebbero grande successo a Bergamo e valsero al C. la ...
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BISSONI, Giambattista
Nicola Ivanoff
Nacque a Padova nel 1576 circa. Secondo il Ridolfi, sarebbe stato "discepolo di Francesco Apollodoro detto di Porcia, huomo stimato in Padova nel fare de' ritratti... [...] ) nel santuario di Monte Ortone (Padova); l'anno dopo, secondo G. A. Moschini, dipinse una pala con S. Lucia e s. Apollonia, nella chiesa parrocchiale di Arzergrande (Padova), dove è anche un Santo Vescovo in trono tra s. Lorenzo e s. Carlo Borromeo ...
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FLORIAN, Antonio
Laura Mocci
Nacque a Venezia, nella parrocchia di San Luca, il 21 marzo 1770 da Francesco, pittore, e Anna Barbia (Moschini, 1815). Dal 14 luglio 1788 fino al novembre del 1791, fu [...] Venezia distrutta nel 1855), l'una con Cristo, Maria e S. Giovanni, e l'altra con i santi Antonio da Padova e Apollonia, conservata a Campo Noghara; tavola per la Tesa con M. Vergine e i ss., Pellegrino e Domenico" (nota manoscritta in Moschini, 1815 ...
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GRIFFONI, Fulvio
Alessandro Serafini
Figlio primogenito di Antonio, speziario, e di Lucina, nacque a Udine il 29 giugno 1589 (Biasutti, 1971, p. 8). Non si hanno dati certi sulla sua formazione artistica: [...] G. (Tavano, 1975, p. 108). Dello stesso periodo dovrebbe essere anche la Madonna col Bambino in trono e i ss. Apollonia, Agata, Gervasio e Protasio, una tavola a olio conservata nella chiesa di S. Giacomo a Udine, che presenta la stessa impostazione ...
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FOLCHETTI, Stefano
Beatrice Hernad
Nacque a San Ginesio, presso Tolentino, nelle Marche, da Francesco, come si apprende da un'iscrizione apposta su una delle sue tavole: "Hoc opus pinxit Stephanus Francisci [...] s. Caterina, sui laterali S. Lorenzo e s. Metro e l'Annunciazione, i ss. Sebastiano, Francesco, Nicola da Tolentino, Rocco, Agata, Apollonia, e sulla predella Cristo tra i dodici apostoli. L'ultima opera datata del F. (1513) è la Crocifissione con la ...
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DAMINI
Giovanna Nepi Scirè
Famiglia di pittori del sec. XVII, tutti figli di un Damino: Pietro, Giorgio e Damina.
Pietro, secondo la biografia del Ridolfi (1648), attendibile perché scritta a meno di [...] Giorgio, Damina e Floriano, a Padova. Forse del periodo precedente la partenza sono le piccole tele con le SS. Lucia, Apollonia, Barbara e Agata (Melchiori, 1720-1727, p. 87), dove i riferimenti palmeschi e i ricordi veronesiani sono espressi con un ...
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GIOVENONE, Gerolamo
Simone Baiocco
Figlio del maestro di legname Amedeo e di Guencina de Rotario, nacque in data che non può essere fissata in modo certo, ma si può congetturare intorno al 1490. Fu [...] maestro. La progressiva emancipazione del suo stile si legge a partire da opere quali i due laterali superstiti (S. Defendente e s. Apollonia con un devoto e S. Dorotea e s. Lucia con un devoto) del polittico Meschiati per la chiesa di S. Domenico a ...
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DAUPHIN (Dolfin), Olivier
Graziella Martinelli
Figlio di Louis, nacque intorno al 1634 a Troyes, in Francia, come si rileva dall'atto di morte. Ancor giovanissimo, raggiunse in Italia jean Boulanger, [...] e s. Giovanni per la chiesa delle monache di S. Eufemia, una S. Maddalena de' Pazzi adorante il Redentore in gloria, con s. Apollonia a cui un angelo addita il martirio per S. Biagio del Carmine, un S. Pietro d'Alcantara sollevato dagli angeli per la ...
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CIGNAROLI, Diomiro
Camillo Semenzato
Figlio di Leonardo e della sua seconda moglie Maddalena Vicentini, nacque a Verona nel 1718. Fu discepolo del fratellastro Giambettino che seguì a Venezia (1735-38) [...] il C. ponesse il Redentore e gli angeli sul tabernacolo dello stesso altare e ai lati le statue di S. Giustina e S. Apollonia, opere tutte che sembra siano andate perdute con la demolizione della chiesa.
Nel 1783 eseguì otto statue per la chiesa di S ...
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CESAREO, Giuseppe
Ugo Ruggeri
Nacque a Bergamo il 16 dic. 1630 da Marc'Antonio e da Felicita, sua seconda moglie. Mediocre seguace del padre e del maestro di questo, Enea Salmeggia detto il Talpino, [...] alla pittura bresciana del Cinquecento, dal Fogolino al Romanino. Così nell'Assunta e due santi e nei SS. Romualdo,Apollonia e Lucia in S. Andrea a Bergamo si accentua lo stacco dallo stile paterno, con esiti tuttavia stilisticamente deludenti ...
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apollonie
apollònie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Απολλώνια]. – Antiche feste greche in onore di Apollo, che si celebravano spec. a Delo, forse nel mese di Targelione (maggio-giugno), con ludi ginnici e musicali.
pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...