ZARAGOZA, Lorenzo
X. Company
(o Saragossa)
Pittore nato in Aragona a Cariñena nel sec. 14° e morto nel 1406 a Valencia.Contemporaneo di Pere Serra e considerato dal re Pietro IV il Cerimonioso (1336-1387) [...] di Villareal (Castellón). Il 13 maggio 1377 il re Pietro il Cerimonioso esige che porti a termine il retablo di S. Apollonia per la chiesa di San Lorenzo di Saragozza. Il 3 giugno 1378 Z. riconosce di aver incassato un pagamento come acconto per ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] è ravvisabile anche in altri monumenti di epoca tardobizantina, come le trapezai di Didymoteichon in Tracia e del monastero di Apollonia in Albania.
Durante il XIV secolo, mentre sull’Athos i monasteri tornavano a espandersi e arricchirsi con nuove ...
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RODI, Vasi
P. Bocci
Gruppo di vasi della Grecia orientale appartenente al periodo orientalizzante.
1. Classificazione. - Il nome rodio è dovuto al fatto che i maggiori ritrovamenti provengono dagli [...] esportata, ma anche del periodo più antico.
Ceramica rodia si trova a Berezan, ad Olbia in Ucraina, a Istria in Romania, ad Apollonia Pontica in Bulgaria. È rara a Creta, a Cipro, a Egina e nella Grecia vera e propria. In occidente si trova a Gela ...
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DE MOTTIS
Caterina Pirina
Famiglia di pittori e istoriatori di vetro operosi in Lombardia nel sec. XV. Cristoforo figlio di Giacomo senior era, come il padre, milanese. Fu attivo nel duomo di Milano [...] la cappella dove è l'invetriata con li doi santi monaci dell'ordine, la cappella dove è l'invetriata con Santa Apollonia et la cappella dove sono dipinti li 4 Santi Conversi dell'Ordine". Le due vetrate citate dal padre Valerio più non esistono ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] restauro di palazzo Strozzi, detto ‘Nonfinito’, acquisito dallo Stato nel 1814.
Altri lavori in Firenze furono i restauri al convento di S. Apollonia e alla Fortezza da basso, e i progetti per una nuova sala del museo degli Uffizi (1835-48) e per la ...
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FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] chiesa frazionale di Bragarezza di Zoldo e della chiesa di Pralongo; una tela alla Pinacoteca gregoriana col Martirio di s. Apollonia.
Tra i frigimelichiani meno dotati va annoverato il figlio Pompeo che, nato a Belluno l'11 ott. 1601, lavorò per ...
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COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...]
Delle seguenti opere citate dalle fonti (tutte a Bologna) non rimane più traccia: oratorio annesso alla piccola chiesa dì S. Apollonia; cappella del beato Bernardo Tolomei nella chiesa di S. Bernardo; restauri alla chiesa dei SS. Cosma e Damiano non ...
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LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] del L. del secondo decennio del Cinquecento; e una pala, con i Ss. Pietro, Paolo e Antonio da Padova (Mantova, S. Apollonia), che potrebbe mostrare lo stile del L. verso il 1530, quando sono più evidenti i motivi formali di derivazione veneta.
Alla ...
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Stato dell’Africa settentrionale, confinante a O con la Tunisia e l’Algeria, a S con il Niger e il Ciad, a SE con la Repubblica del Sudan, a E con l’Egitto; a N si affaccia sul Mediterraneo con una linea [...] centri di Sabrata, Leptis Magna e Cirene, di cui rimangono consistenti tracce, sono da ricordare anche i siti di Apollonia, Barce, Oea (od. Tripoli), Tocra e Tolemaide, di origine greca, che offrono ricche testimonianze archeologiche fino al periodo ...
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(II, p. 97; App. I, p. 77; II, I, p. 107; III, I, p. 56; IV, I, p. 73)
Condizioni demografiche e sociali. - Al censimento del 1982 la popolazione era di 2.786.100 ab., con un aumento in 22 anni del 46,2%. [...] le numerose epigrafi di Butroto, rappresentate essenzialmente da manumissioni servili).
Prosegue la ricerca anche nelle colonie greche: ad Apollonia, notevole l'imponente sistema difensivo, comprendente più fasi, con muro di mattoni del 4°-3° sec. a ...
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apollonie
apollònie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Απολλώνια]. – Antiche feste greche in onore di Apollo, che si celebravano spec. a Delo, forse nel mese di Targelione (maggio-giugno), con ludi ginnici e musicali.
pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...