LINDOS (Λίνδος)
A. Di Vita
Città quasi al centro della costa meridionale dell'isola di Rodi a 56 km dal capoluogo. L'abitato antico occupava la valle ad emiciclo nella quale sorge anche la cittadina [...] , fu incisa la Cronaca del tempio, opera del giovane filologo Timachida da L., allievo, sembra, di Apollonio di Alabanda, ed anche ufficiale della marina rodia nella prima guerra mitridatica e προϕάτας a Rodi nel 76 a. C. Benché non scevra di gravi ...
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OMERO
G. A. Mansuelli
Iconografia. - L'iconografia di O. offre il più importante esempio di ritratto di ricostruzione nell'arte greca, una forma di ritratto che permetteva all'artista, libero da ogni [...] vicina, dal punto di vista fisionomico se non stilistico, all'Apollonio di Tiana. L'esistenza di una statua con questo tipo di bastone, come in una nota tipologia di Asklepios, di origine rodia (v. asklepios). Dalle copie in bronzo (Firenze) o ...
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ARCHELAOS (᾿Αρχέλαος)
L. Guerrini
Scultore greco, figlio di Apollonio, di Priene, probabilmente del II-I sec. a. C. La sua firma appare sul ben noto rilievo detto "dell'apoteosi di Omero". Si tratta [...] post quem per la datazione del rilievo, piuttosto incerta e controversa. Il gruppo delle Muse si ispira infatti a quello dello scultore rodio Philiskos, datato alla fine del III sec., per il fatto che una Musa è stata ripresa da un copista a Pergamo ...
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rodio1
ròdio1 agg. [dal lat. Rhodius, gr. ῾Ρόδιος]. – Di Ròdi, isola della Grecia, nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso. È usato soprattutto (in concorrenza con rodiese) in riferimento all’antichità: l’arte, la ceramica, la scultura...