. Trascrizione del greco αγαπητααί "amate, dilette" (nel senso cristiano di ἀγαπάω, ἀγάπη). Erano così chiamate le cristiane che convivevano con loro correligionarî; tutti vincolandosi ad osservare la [...] con loro la notte "da fratello, non già come sposo"; passano infatti la notte in preghiera (c. 11). L'allusione apologetica a questa istituzione, proposta da Hefele, è stata ripresa e fatta accettare da Achelis. La base scritturale si è voluta vedere ...
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Signore di Mirandola (n. 1469 - m. Mirandola 1533). Nipote del più noto Giovanni, al quale ha dedicato una parte rilevante della sua attività di filosofo e letterato, scrivendone anche una biografia, P. [...] letterari e, soprattutto, per quelli filosofici e teologici. Seguace di Savonarola (ci ha lasciato di lui una Vita apologetica), sostenne da un lato la necessità di una riforma dei costumi e di una riorganizzazione della disciplina ecclesiastica ...
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Teologo (m. Tolosa 1436), forse di origine catalana; chierico secolare, maestro di arti e di teologia a Tolosa ove fu anche rettore, autore di una Scientia libri creaturarum (o Liber creaturarum, 1434-36); [...] Montaigne (1569) che a S. dedicò il capitolo 12º (Apologie de Raimond Sebond) del II libro degli Essais. Opera apologetica, fortemente legata alla tradizione agostiniana, il Liber creaturarum si presenta come una scientia de homine in quanto l'uomo ...
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PETRI, Laurentius (nome latinizzato di Lars Petersson)
Giuseppe Gabetti
Riformatore svedese, nato a Örebro nel 1499, morto a Uppsala il 26 ottobre 1573: fratello minore di Olaus P. (v.). Studiò a Wittenberg, [...] sul testo di Lutero del 1534, lo ebbe principale collaboratore ed editore. Compose, accanto a numerosi scritti di polemica e di apologetica religiosa (fra cui un Dialogus om then förwandling som medh messone skedde, 1542, ed. 1587, e un libro di ...
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Fu battezzato a Battersea (Londra) il 10 ottobre 1678, morì nel 1751. Entrato nel Parlamento, dove si distinse tra i Tories, fu successivamente segretario della Guerra, segretario di stato, e pari d'Inghilterra. [...] finì col ritirarsi a Orléans, immergendosi negli studî. In Francia scrisse le sue Reflexions upon Exile e la sua famosa lettera apologetica a sir W. Windham. Perdonato nel 1723, si stabilì presso Uxbridge, dove rinnovò la sua amicizia con Pope, Swift ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] d'Italia", perché intervenisse a ripristinare i lesi diritti e la memoria del G.; l'altra, in due volumi (Narrazione apologetica… con l'aggiunta de le Riflessioni d'un imparziale, preceduta da una lettera del medesimo sig. Gratarol). Ma, mentre il ...
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MALVASIA (Boselli Malvasia), Bonaventura
Dario Busolini
Bonaventura Bonaventura Boselli nacque nel 1598 a Sestola, nel Modenese, da una famiglia legata da consolidati rapporti di servizio con i conti [...] al M. anche, come opere perdute o rimaste manoscritte, un Tractatus de plenitudine potestatis Romani pontificis, una Responsio apologetica ad P. Raberderium S.I., una versione in poesia della Passione di Cristo, varie orazioni alla Vergine e a ...
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Scrittore spagnolo (Mérida 1756 - Madrid 1797). Esordì con una Sátira contra los abusos introducidos en la poesía castellana (1782) in cui attaccò F. Lope, P. Calderón e il teatro spagnolo del sec. 17º. [...] decadenza della lingua. L'irruenza che caratterizzò tutte le opere di F. si riflette in modo prepotente nella Oración apologética por la España y su mérito literario (1786), difesa appassionata della cultura ispanica. Tra le altre sue opere sono ...
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Pensatore e teologo ebreo, nato a Livorno da famiglia marocchina il 24 aprile 1823 e ivi morto il 6 febbraio 1900. Sostenne doversi includere nella dottrina dell'ebraismo anche la teologia cabbalistica, [...] al Pentateuco), voll. 5, Livorno 1862; Storia degli Esseni, Firenze 1865; Morale juive et morale Chrétienne, Parigi 1867; 2ª ed., Firenze 1925; Teologia dogmatica ed apologetica: Dio, Livorno 1877; Israël et l'Humanité, Parigi 1914 (postuma). ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] Eusebio attesta anche in d.e. VI 18, 23).
155 Cfr. Eus., v.C. III 26,3 e, più avanti III 54,7. Per la natura apologetica di questo tema, si veda Clem., prot. 1,2,3 e 2,11,1.
156 L’accanimento dell’imperatore nei confronti dei luoghi e delle statue di ...
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apologetica
apologètica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. apologetico]. – L’arte, la metodologia e la scienza dell’apologia, spec. nella filosofia (anticam. fu parte della dialettica) e più ancora nella religione. In partic., nella storia...