Scrittore greco, nato, secondo la tradizione più attendibile, a Messene: incerto però è se si tratti della Messene di Sicilia o di quella del Peloponneso. Se è vera, e non partecipe del carattere romanzesco [...] Gr., CXXI) dove la santa tiene un discorso contro il paganesimo, che risale, se non a una vera e propria apologia perduta, a materiale apologetico o a tradizioni, note d'altra parte anche a Giovanni Malala (II, 55).
Bibl.: Su E. v.: O. Sieroka, De E ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] la mafia tradizionale sarebbe stata bonaria, quella moderna feroce, con il che veniva riproposta una linea classica dell'apologetica mafiosa stessa. L'avidità e la ferocia sono caratteristiche della mafia di ieri come di quella di oggi, entrambe ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] al regno di Adriano, Eusebio di Cesarea4 ricorda il contemporaneo fiorire dell’eresia gnostica e le prime manifestazioni dell’apologetica cristiana con Aristide e Quadrato. È lecito pensare che una simile proiezione all’esterno fosse segno di una ...
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ROSMINI SERBATI, Antonio.
Fulvio De Giorgi
– Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto, secondogenito di Pier Modesto (1745-1820), patrizio tirolese e nobile del Sacro Romano Impero, e di Giovanna dei conti [...] Vannetti’, dove già manifestò la sua predilezione per l’amicizia spirituale: a tale ideale egli dedicò pure l’operetta apologetica Il giorno di solitudine rimasta allora inedita. Ancor giovane, dunque, si segnalava come una delle menti roveretane più ...
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giudaica, filosofia
Si usa definire filosofia giudaica il pensiero filosofico di autori vissuti dal 1° sec. d.C. sino a oggi in aree geografiche diverse (nel Vicino e Medio Oriente, in Europa e in Africa [...] medievale (➔ araba, filosofia). Ad avviare questo interesse fu il sorgere del ‘kalām ebraico’, ossia di una teologia apologetica della religione g. nelle sue due versioni allora prevalenti (quella rabbanita e quella caraita), ispirata, in alcuni ...
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VALSECCHI, Antonio
Massimo Mancini
(in religione Antonino). – Nacque a Verona il 25 dicembre 1708 dal veronese Giordano e dalla vicentina Elisabetta Orgiana.
A diciassette anni entrò nell’Ordine dei [...] ; C. Fabro, Introduzione all’ateismo moderno, Roma 1969, pp. 380-383; A. Prandi, Cristianesimo offeso e difeso. Deismo e apologetica cristiana nel secondo Settecento, Bologna 1975, pp. 245-314; P. Del Negro, Giacomo Nani e l’Università di Padova nel ...
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GIACCARI (Giaccaro, Zaccari), Vincenzo (Vincenzo da Lugo)
Dagmar Von Wille
Nacque a Lugo, nella Romagna estense; entrò poi nel convento dell'Ordine dei predicatori di regolare osservanza della città [...] ac de suffragiis, dedicato al vescovo di Verona G.M. Giberti, in data 18 nov. 1531, prima testimonianza delle intenzioni apologetiche del Giaccari.
Nella dedica, egli dichiara di voler combattere gli errori di Lutero sia nelle prediche sia con opere ...
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FRANCO, Giovanni Giuseppe
Stefano Trinchese
Nacque a Torino il 22 genn. 1824 da Giovanni Giuseppe e da Maria Turletti, in una famiglia benestante. Insieme con il fratello maggiore Secondo, anch'egli [...] politica italiana ed ecclesiale, nonché alcune caute aperture sull'educazione della donna. Nell'ambito della produzione storico-apologetica del F. si fece notare l'opera I crociati di S. Pietro, ricostruzione dichiaratamente partigiana degli episodi ...
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CASTELLANI, Luigi Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Sermide (prov. di Mantova) il 4 maggio 1727 da Giacinto, medico, e Isabella Mari, in una famiglia di condizione agiata. Il C. seguì l'intero corso di [...] , ma nocive, il C. rispose con uno scritto (Del vetro d'antimonio incerato nella dissenteria. Risposta anticritico-apologetica, Ferrara 1760), in cui l'uso della sostanza incriminata veniva dimostrato legittimo, nonché diffuso nella pratica. La serie ...
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BERTINI, Anton Francesco
Domenico Celestino
Mario Crespi
Nacque a Castelfiorentino il 28 dic. 1658; studiò a Siena, nel seminario di S. Giorgio, poi all'università di Pisa ove si laureò in medicina [...] lo spunto al B. per pubblicare vari altri scritti successivi, tutti a impostazione chiaramente polemica: Risposta apologetica al Discorso familiare di Teofilo Pamio contro l'Autore della Medicina difesa dalle calunnie…, edita: Cosmopoli 1700 ...
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apologetica
apologètica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. apologetico]. – L’arte, la metodologia e la scienza dell’apologia, spec. nella filosofia (anticam. fu parte della dialettica) e più ancora nella religione. In partic., nella storia...