L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] resta più valido ed equilibrato il giudizio di Jemolo (in Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni): "Solo l'apologetica può scorgere qui l'indicazione di vie nuove, od una risoluzione, fosse pure teorica, dei problemi assillanti che la fine ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] a un pubblico più ampio. Oltre a proseguire la pubblicazione di libri di critica storica e biblica, filosofici e di apologetica, in questi anni la Libreria editrice fiorentina avviò anche testi scolastici per i seminari.
La posizione di questo filone ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] le enormi dimensioni dell'Universo e la presenza di forme di vita sugli altri pianeti sono utilizzate come strumenti dell'apologetica.
In senso diametralmente opposto, Savinien de Cyrano de Bergerac nell'opera L'autre monde ou les empires et états de ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Alberigo
Enrico Galavotti
Giuseppe Alberigo è stato uno dei più autorevoli storici della Chiesa del Novecento. La sua opera, che ha goduto di una diffusione internazionale, ha abbracciato un [...] la più vasta raccolta di fonti extravaticane mai realizzata e mette in luce, superando ogni lettura confessionale o apologetica, la pregnanza storica dell’evento conciliare e l’articolazione delle posizioni mantenute dall’episcopato mondiale sui temi ...
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L’esegesi di Eusebio e la figura di Costantino
Manlio Simonetti
L’interpretazione eusebiana della Scrittura ha rappresentato uno snodo importante nella storia dell’esegesi patristica, in quanto ha valorizzato [...] spirituale di più alta caratura che caratterizza tanta esegesi origeniana. Dobbiamo anche tenere in conto la dimensione apologetica che percorre tutta la pur tanto diversificata produzione letteraria di Eusebio. In ambito esegetico la critica di ...
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ZURLA, Giacinto (in religione Placido)
Francesco Buscemi
Nacque a Legnano, nei pressi di Verona, il 2 aprile del 1769, da Pietro, appartenente alla famiglia dei marchesi Zurla, e da Marianna Cezza, anche [...] nominato prefetto degli studi nel collegio urbano di Propaganda Fide. Da questa esperienza ebbe origine l’opera apologetica sui Vantaggi della religione cattolica derivanti dalla geografia (Roma 1822), più volte ripubblicata e che dovette dargli ...
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BONELLI, Giorgio
Paolo Casini
Nacque a Vico, presso Mondovì, il 5 luglio 1724. Compiuti a Mondovì i primi studi, vinse per concorso un posto al Collegio delle province di Torino, ove si addottorò in [...] , Illustrissimi Domini EquitisDiell Morbus,Obitus,et Cadaveris sectio (Roma 1762). Il Bassani rispose con un'aspra Dimostrazione apologetica, che sottopose al giudizio della facoltà medica dell'università, alla quale il B. indirizzò una sua Risposta ...
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CACCIATORE, Andrea
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Si ignorano la data e il luogo di nascita: probabilmente la prima è da collocare negli ultimi anni del secolo XVIII. Entrato nell'amministrazione statale del Regno di Napoli, nel [...] inferiore anche a quella del reazionario principe di Canosa; e poté trovare credito negli ambienti governativi soltanto per l'apologetica esaltazione dei Borboni (fatta in verità sulla base di una documentazione piuttosto debole e con una certa dose ...
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ALDINI, Gioseff' Antonio
Maria Leuzzi
Nacque a S. Mauro in Valle presso Cesena il 28 luglio 1729. Indirizzato dai familiari agli studi giuridici ed alla carriera amministrauva, dopo essersi addottorato [...] le arti... in lingua latina,Venezia 1777. A questa l'A. volle ribattere con i Pregiudizi dileguati, opera apologetica,che, fermata dalla censura, rimase manoscritta (ora nella Biblioteca comunale di Cesena).
Studioso di storia locale, tradusse, senza ...
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Nome di alcuni santi e beati: 1. Domenico di Guzmán, santo. Fondatore dell'ordine dei Domenicani (Caleruega, Vecchia Castiglia, 1170 - Bologna 1221). Studiò filosofia e teologia nell'università di Palencia [...] (N. P. Wiseman, J. D. Dalgairns, ecc.) ed ebbe notevole influsso su J. H. Newman (1845). Lasciò scritti di filosofia, apologetica, morale e ascetica. Beatificato nel 1963. 4. Domenico Savio, santo. Giovane dell'oratorio di s. Giovanni Bosco (Riva di ...
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apologetica
apologètica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. apologetico]. – L’arte, la metodologia e la scienza dell’apologia, spec. nella filosofia (anticam. fu parte della dialettica) e più ancora nella religione. In partic., nella storia...