BARACCO, Giovanni
Simonetta Gori Savellini
Nacque a Torino nel 1801 e, rimasto molto presto orfano del padre, venne dalla madre indirizzato agli studi superiori che concluse addottorandosi in "leggi [...] e Paolo Barone, Giuseppe Pagnone, Michele Tarditi e anche A. Rosmini, si proponeva di fare opera apologetica della fede cristiana, combattendo in particolare l'indifferenza religiosa, e di aggiornare culturalmente il clero, rivolgendosi soprattutto ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] al giovane principe ereditario Vittorio Amedeo di Savoia).
In quest'opera dava la misura e il modello di un'apologetica che non si arroccava su una sterile contrapposizione con il pensiero moderno, ma accettandone le basi teoretiche ne discuteva ...
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ORSI, Agostino Francesco (in religione Giuseppe Agostino)
Adelisa Malena
– Nacque a Firenze il 9 maggio 1692 da Giuseppe e da Elisabetta Gianotti, entrambi non nobili, ma di condizione abbastanza agiata.
A [...] contro il calvinista Samuel Basnage, che aveva attaccato l’opera di Cesare Baronio (difesa da Orsi nella Dissertatio apologetica pro sanctarum Perpetuae, Felicitatis et sociorum martyrum orthodoxia..., Firenze 1728), e quella – ben più nota – che lo ...
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GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] si era già interessato nella Vita di Costantino il Grande primo imperador cristiano (I-II, Foligno 1786), il cui tono apologetico, chiaro sin dal sottotitolo (Con l'aggiunta di un esame critico sopra diversi punti più principali di questa parte della ...
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BOZIO, Tommaso
Piero Craveri
Nacque a Gubbio nel 1548 da Onofrio, di nobile famiglia corsa trasferitasi in Umbria agli inizi del secolo, e da Drusiana Semarchia.
Il B. fin dall'adolescenza manifestò [...] guerra patria, viene condotta in nome del "bellum iustum", la "ratio bellica" cioè della Controriforma con la sua galleria apologetica di condottieri militari e di sovrani guerrieri.
Quell'anno stesso il B. dava alle stampe un secondo trattato, De ...
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MONIGLIA, Vincenzo Tommaso
Stefano Tabacchi
MONIGLIA, Vincenzo Tommaso. – Nacque a Firenze il 18 ag. 1686, da Nicola Maria, professore di logica e filosofia all’Università di Pisa e da Lucrezia Casini. [...] , p. 166).
Uno stesso filo conduttore lega anche le successive opere del M., che aprono la grande stagione dell’apologetica tardosettecentesca. Nella prima, la Dissertazione contro i materialisti e gli increduli (Padova 1750), il M. riprendeva la sua ...
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IGNAZIO della Croce (al secolo Ignazio Danisi)
Serena Veneziani
Nacque nel 1718 a Castellaneta, presso Taranto, da Nicola Danisi e Agata Mari. Alcuni biografi (De Tipaldo, Perini, Villani, Morei) gli [...] C. Caiazzo, Gli agostiniani a Napoli nella tradizione e nella storia, Napoli 1936, p. 184; E. Barba, La dottrina apologetica nelle opere del p. I. Danisi della C. … e l'illuminismo incredulo del Settecento, Roma 1943; Biografia degli uomini illustri ...
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CERBONI, Tommaso Maria
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lucca il 25 marzo 1723 da Bernardino e da Maria Lucrezia Cerboni e fu battezzato con il nome di Carlo. Dopo aver compiuto i primi studi nella città [...] deve fondarsi necessariamente sulla religione e l'impossibilità della sopravvivenza di uno Stato ateo.
Di carattere polemico ed apologetico sono anche i due volumi De theologia revelata libri tres (Romae 1768), che rappresentano il completamento dell ...
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ERIONI, Cesare
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo (prov. di Ascoli Piceno) il 18 maggio 1719 (errata la data proposta dal De Tipaldo), da Gregorio e da Maria Agnese Viviani, entrambi patrizi fermani [...] fermani, dissertazione epistolare ... (Roma s.d.; è l'opera che l'E. aveva difeso nel 1772 con una Replica apologetica contro un censore anonimo). Rimasero, invece, inediti e risultano ora perduti un Rerum Firmanarum scriptores..., di cui ci restano ...
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INTORCETTA, Prospero (Yin Duoze, Juesi [Il Saggio])
Elisabetta Corsi
Nacque a Piazza Armerina il 28 ag. 1625. All'età di sedici anni i genitori lo iscrissero al Siculorum Gymnasium di Catania per studiare [...] . 1668. Si tratta di un testo che, riconoscendo Confucio come maestro e progenitore dei Cinesi, riveste un carattere appunto apologetico poiché scritto in risposta alle accuse mosse dal domenicano D.F. de Navarrete, il quale aveva insinuato che nelle ...
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apologetica
apologètica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. apologetico]. – L’arte, la metodologia e la scienza dell’apologia, spec. nella filosofia (anticam. fu parte della dialettica) e più ancora nella religione. In partic., nella storia...