Missionario e sinologo (Macerata 1552 - Pechino 1610). Gesuita, fu inviato nelle Indie Orientali (1577) e poi in Cina (dal 1582), dove iniziò la sua opera di divulgazione della cultura occidentale e di [...] classe colta. Vastissima fu la sua produzione: scrisse opere di matematica, di astronomia, di filosofia morale e di apologetica in cinese (Dell'amicizia, 1595; il Catechismo, 1603; i Dieci paradossi, 1608); esperto cartografo, nel 1584 pubblicò il ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] la mafia tradizionale sarebbe stata bonaria, quella moderna feroce, con il che veniva riproposta una linea classica dell'apologetica mafiosa stessa. L'avidità e la ferocia sono caratteristiche della mafia di ieri come di quella di oggi, entrambe ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] al regno di Adriano, Eusebio di Cesarea4 ricorda il contemporaneo fiorire dell’eresia gnostica e le prime manifestazioni dell’apologetica cristiana con Aristide e Quadrato. È lecito pensare che una simile proiezione all’esterno fosse segno di una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] parere la sintesi di storia della storiografia di Eduard Fueter (1911), il quale bollò gli Annales come un’opera inficiata dall’apologetica che ne metteva in ombra i pregi. Del resto, si riapriva proprio allora il solco tra la ricerca storica e la ...
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DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] alimentare la pietà anche di persone raffinate. Nella ristretta cerchia di collaboratori emersero come autori di libri di apologetica e di spiritualità di gusto preromantico il conte Benvenuto Robbio di San Raffaele (uno dei fondatori dell'Accademia ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] l'orazione funebre fu pronunciata in presenza del Sacro Collegio il 30 ottobre 1799 da monsignor C. Brancadoro, intransigente apologeta del primato e dell'infallibilità pontifici. Tuttavia, la vicenda di P. non era terminata e anzi culminò sul piano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] della caduta dell’impero di Roma e delle sue ragioni, egli discute, ponendole sullo stesso piano, tanto la versione apologetica di Paolo Orosio – il castigo dell’empietà dei pagani – che quella ‘repubblicana’ di Bruni – la decadenza che comincia con ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] : il 14 aprile vide la luce Le Génie du Christianisme di R. de Chateaubriand, che aprì la strada ad una rinnovata apologetica del cattolicesimo in conflitto con lo spirito dell'Illuminismo. Un anno più tardi, il 6 aprile 1803, trentotto vescovi dell ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] resta più valido ed equilibrato il giudizio di Jemolo (in Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni): "Solo l'apologetica può scorgere qui l'indicazione di vie nuove, od una risoluzione, fosse pure teorica, dei problemi assillanti che la fine ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Alberigo
Enrico Galavotti
Giuseppe Alberigo è stato uno dei più autorevoli storici della Chiesa del Novecento. La sua opera, che ha goduto di una diffusione internazionale, ha abbracciato un [...] la più vasta raccolta di fonti extravaticane mai realizzata e mette in luce, superando ogni lettura confessionale o apologetica, la pregnanza storica dell’evento conciliare e l’articolazione delle posizioni mantenute dall’episcopato mondiale sui temi ...
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apologetica
apologètica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. apologetico]. – L’arte, la metodologia e la scienza dell’apologia, spec. nella filosofia (anticam. fu parte della dialettica) e più ancora nella religione. In partic., nella storia...