Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] Nella scena finale dei Cavalieri di Aristofane il buon tempo, l'età sicuramente positiva, è quello diAristide e Temistocle (v. 1325 attribuirvi un significato preciso". Vi è poi una sorta diapologia del ruolo del 'demagogo': "Il termine vuol dire ...
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In origine, genericamente, arte di guidare il popolo; in seguito (già presso gli antichi Greci), la pratica politica tendente a ottenere il consenso delle masse lusingando le loro aspirazioni, specialmente economiche, con promesse difficilmente realizzabili. Nella storia del pensiero politico il termine ... ...
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Forma corrotta di governo democratico indicante la condizione di un popolo asservito alla tirannia delle moltitudini, o a quelle di gruppi o anche d'un solo, ma in nome sempre d'una concezione pervertita della democrazia. Non esiste perciò una dottrina della demagogia, ma s'indica come demagogia qualsiasi ... ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] diAristide Quintiliano e Plutarco, l'Enchiridion harmonicum di Nicomaco di Gerasa, l'Introductio harmonica di Gaudenzio e di Cleonide, gli Harmonica di Tolomeo col commento di Porfirio, le Introductiones musicae di o l'apologia, di progressi già ...
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falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...