Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] della storia intellettuale del loro autore. In generale, al periodo giovanile dell'attività platonica appartengono quegli scritti (ApologiadiSocrate, Critone, Ione, Protagora, Carmide, Lachete, Liside, Eutifrone, i due Ippia) in cui la personalità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio Ficino
Nicoletta Tirinnanzi
«Poesia, bellezza, amore sono i termini in cui si rivolge tutta la teologia ficiniana, se ben si guardi oltre la tenue superficie di una fragile architettura concettuale». [...] carsica anche dove l’ispirazione civile sembra dissolversi in un resoconto erudito. È il caso dell’ApologiadiSocrate, quando il commento di Ficino dilata il richiamo al demone socratico in una digressione dotta sulla natura dei demoni, intermediari ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] semplificato la teoria delle virtù riprendendo un principio caro ai seguaci diSocrate: chi possiede veramente una virtù le possiede tutte, come teoria della comunicazione non deve trasformarsi in un'apologia della tradizione, e deve riferirsi a una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] una particolare prosa lirico-narrativa, da collegare agli apologhidi Gog (1931) e anticipazione delle Schegge (scritti moderna intendo quella che comincia colla Grecia diSocrate e, dopo un’interruzione di alcuni secoli, ha fiorito e fruttificato dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Egidio Romano
Gian Carlo Garfagnini
Egidio Romano fu uno dei più brillanti e influenti intellettuali e uomini di Chiesa tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento. Il suo De regimine principum [...] dei platonici parlare facendo uso di metafore e paradossi. Un modo proprio diSocrate probabilmente, fatto poi proprio H. Bullotta Barracco, Roma 1957, New York-Frankfurt a.M. 1964-19672.
Apologia, éd. et comm. R. Wielockx, in Opera omnia, III. 1, ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] , non soltanto in generale per le affermazioni di Platone riguardo al potere dei filosofi di guarire le malattie dell'anima (o, nel caso diSocrate, di fare da levatrice alla nascita di valori o almeno di idee più chiare), ma più in particolare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] da Ubaldini, chiedendo di pubblicare con licenza della Congregazione del Sant’Uffizio un’Apologia pro Concilio Tridentino, , incalzati dal timore del pubblico potere. L’esempio diSocrate è stato per tutti un ammonimento. Aristotele abbandonò Atene ...
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Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] di porsi, piuttosto che come apologia dell'irrazionale, come apertura verso un nuovo razionalismo, come fondazione di una nuova immagine della scienza, al di . Lukàcs si era fermato a lungo sul suo ‟Socrate sentimentale" già nel 1909, in un testo ben ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] , uno a Parigi - ove la pesatura si svolge alla presenza di Zeus e di Teti - l'altro a Leida.
In un rilievo greco che si contorni più precisi. Socrate insegna che occorre prendersi cura della propria a. per renderla migliore (Apologia, 24d; 30a) e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso Campanella
Germana Ernst
L’aspetto più originale del pensiero di Tommaso Campanella può essere individuato nella sua aspirazione a conciliare la nuova filosofia rinascimentale della natura con [...] suo punto culminante nella stesura della coraggiosa Apologia pro Galileo. Scritta di getto all’inizio del 1616 e in apparenza», mentre vengono perseguitati e messi a morte i sapienti come Socrate, re «per natura in veritate» (Le poesie, cit., p. ...
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apologia
apologìa s. f. [dal lat. tardo apologĭa, gr. ἀπολογία «difesa», comp. di ἀπό (per indicare allontanamento) e -λογία «-logia»]. – 1. Propr., il discorso in propria difesa che, secondo la procedura attica, l’accusato pronunciava personalmente:...
socratico
socràtico agg. e s. m. [dal lat. Socratǐcus, gr. Σωκρατικός] (pl. m. -ci). – Di Socrate, il filosofo ateniese del 4° sec. a. C.: il pensiero s., la dottrina s.; proprio dell’insegnamento di Socrate: metodo s., il metodo dialogico...