È uno dei più antichi e suggestivi scritti dell'antichità cristiana, "la cosa più scintillante che sia stata scritta in greco dai cristiani" (Norden). Più che un'apologia vera e propria può considerarsi [...] anziché un nome proprio, l'attributo di qualche imperatore (Adriano?) cui l'apologia sarebbe stata indirizzata. L'argomento dello XVI): per l'autore si sono fatti i nomi di Apollo, Clemente Romano, Aristide, Quadrato, Marcione, Apelle; per la data, si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La seconda sofistica e la narrativa
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La convenzionalità retorica di gran parte della [...] che sembrano preludere alla modernità: dalle nevrosi di Elio Aristide alla nascita del genere romanzesco.
La seconda che Luciano abbia sentito il bisogno di giustificare nell’Apologia la sua accettazione di un incarico pubblico.
Nel corpus lucianeo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elena Cervellati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Franchino Gaffurio e Gioseffo Zarlino, i due più importanti teorici italiani del Cinquecento, [...] di questi anni infatti la sua decisione di commissionare la traduzione degli scritti musicali di Tolomeo, Aristide Quintiliano, Briennio e Bacchio.
La lettura di queste e altre traduzioni di Gaffurio rivolge la sua Apologia adversum Ioannem Spatarium ...
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GAFFURIO, Franchino (Gaffurius, Gafurius, Gafori)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Lodi il 14 genn. 1451 da Bettino e Caterina Fissiraga.
Il padre del G., "qui pedibus equove strenue stipendia fecerat" [...] che commissionò la traduzione in latino di scritti di teorici musicali greci quali Aristide Quintiliano, Bacchio "senior", Briennio, musicae (Milano, G. de Pote, 1508); Apologia adversum Ioannem Spatarium et complices musicos Bononienses (Torino, ...
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VILLARS, Abbé de Montfaucon de
Natale ADDAMIANO
Nato presso Tolosa nel 1635, morto assassinato sulla strada di Lione nel 1673. Fu critico, poligrafo, autore di romanzi cabalistici, irriducibile avversario [...] de P. Corneille. Pure del 1671 sono i cinque dialoghi De la délicatesse, apologia degli Entretiens d'Aristide et d'Eugène del padre Bouhours. Compose infine i pamphlets contro i solitarî di Port-Royal, le Réflexions sur la vie de la Trappe, la Lettre ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] (personaggio distinto dall’apologista), che vive al tempo di Adriano (117-138), a cui presenta la sua opera durante la visita del sovrano ad Atene88. Un altro apologista ateniese è Aristide, che dedica la sua Apologia all’imperatore Adriano (117 ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] X ne affida il progetto ad Aristide Leonori, che in più di una biografia successiva è ricordato di G. Bobone, Apologia dei protomartiri dell’Occidente Tolomeo e Romano, vescovi della città di Nepi, Roma 1865. Sull’argomento si erano scritti saggi di ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] con Aristide e Quadrato. È lecito pensare che una simile proiezione all’esterno fosse segno di una maggiore così in effetti definisce la nuova religione il vescovo di Sardi, Melitone, nell’Apologia da lui indirizzata a Marco Aurelio, l’imperatore ...
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MUSURO, Marco
Paolo Pellegrini
(Μάρκος Μουσοῦρος). – Nacque da Giovanni a Candia di Creta attorno al 1475. La nascita, tradizionalmente fissata al 1470 sulla base di una testimonianza di Erasmo da Rotterdam, [...] ’Elio Aristide Marc. gr. VIII. 7 (e possessore del ms. Haun. GkS.415b della Kongelige Bibliotek di Copenhagen, Studies, XXIII (1982), pp. 377-392; Lisia, Apologia per l’uccisione di Eratostene. Epitafio, a cura di G. Avezzù, Padova 1985, pp. XVII, LX ...
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BARTOLI, Giuseppe
Luigi Moretti
Nacque a Padova il 27 febbr. 1717 da Bartolomeo e da Isabella Manzoni: i suoi studi procedettero dapprima stentatamente perché dovette lavorare nella bottega patema di [...] bellezza di una greca inedita iscrizione collocata in questo museo (Verona 1745). Nella prima, che è sostanzialmente un'apologia degli gli abitanti di Alessandria e di altre località dell'egitto avevano eretto in onore del retore Elio Aristide (v. ...
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falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...