EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] , è infatti da identificare con E. il bersaglio polemico dell'ultima parte della sua Apologia del 1518.
Uno dei punti più controversi e di maggior interesse della visione della storia di E. è quello che riguarda gli eventuali rapporti con le dottrine ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] rendere più penetrante l'apologia della teocrazia papale, dell'unità della Chiesa sotto il primato di Roma, e della italiana, Firenze 1848, p. 366; M. Scherillo. Una fonte del "Socrate immaginario", in Giorn. stor. della lett. ital., V (1885), pp ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] di cui godrà negli anni successivi (in particolare di Giuseppe von Sperges, influente consigliere di Kaunitz a Vienna) e la vera e propria apologia inquisitori di Stato, della loggia massonica veneziana.
Nel 1755 il G. scrisse il Socrate filosofo ...
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SPERONI, Sperone (degli Alvarotti)
Luca Piantoni
– Sesto di sette fratelli, di cui i primi quattro premorti ai genitori, nacque a Padova il 12 aprile del 1500 da Bernardino e da Lucia Contarini, nobile [...] » scorgeva una sorta «di quella Academia e di quel Liceo in cui i Socrati e i Platoni avevano in uso di disputare» (Tasso, 1964 poi con un’Apologia che inviò agli amici Antonio Riccoboni di Padova e Alvise Mocenigo di Venezia affinché ne facessero ...
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VIVENZIO, Nicola Maria
Anna Maria Rao
– Nacque a Nola il 28 gennaio 1742 da Felice e da Teresa Mauro (o di Mauro) dei baroni di Palma, secondogenito maschio di dodici figli.
Come il fratello maggiore [...] D. Nicola Vivenzio intorno il servizio militare dei baroni in tempo di guerra, contrappose alle sue tesi una vera e propria apologia del baronaggio e del suo ruolo di difesa del trono e dei sudditi. Vivenzio sferrò un nuovo attacco antibaronale ...
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GABRIEL (Gabriele), Trifone
Laura Fortini
Nacque il 20 nov. 1470 a San Polo di Piave in provincia di Treviso dal patrizio veneziano Bertucci e da Diana Pizzamano, seconda moglie di questo.
A venti anni [...] del suo Socrate fece quello, ch'io hora di quest'altro mio novello Socrate ho fatto", 4 apr. 1529, contenente una apologia della propria scelta per la vita contemplativa (l. II, pp. 272-273, p. 272); al vescovo di Bergamo Pietro Lippomano (l. II, ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] di aver diffuso una versione, che in larga misura tradiva il messaggio del Lodoli. Acclamato dai contemporanei, a seconda dei casi, quale "Socratedi M. Infelise, Venezia 2001; P. Del Negro, Gli "Apologhi" di C. Lodoli. Fonti e (limitata) fortuna di ...
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apologia
apologìa s. f. [dal lat. tardo apologĭa, gr. ἀπολογία «difesa», comp. di ἀπό (per indicare allontanamento) e -λογία «-logia»]. – 1. Propr., il discorso in propria difesa che, secondo la procedura attica, l’accusato pronunciava personalmente:...
socratico
socràtico agg. e s. m. [dal lat. Socratǐcus, gr. Σωκρατικός] (pl. m. -ci). – Di Socrate, il filosofo ateniese del 4° sec. a. C.: il pensiero s., la dottrina s.; proprio dell’insegnamento di Socrate: metodo s., il metodo dialogico...