Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bonaventura da Bagnoregio
Gian Carlo Garfagnini
Ministro generale dell’ordine dei frati minori, Bonaventura è noto, oltre che per la sua statura intellettuale di teologo e mistico, anche come una sorta [...] Apologia pauperum contra calumniatorem (1269) in risposta all’attacco del successore di Guglielmo di Saint-Amour, Gerardo di è solo un momento di passaggio, con l’esercizio delle virtù, verso la vera sapienza: lo stesso Socrate si dedicò al loro ...
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Nichilismo
VValerio Verra
di Valerio Verra
Nichilismo
sommario: 1. Origini e significati del termine. 2. Nichilismo, esistenzialismo e ontologia. 3. Nichilismo, teologia e religione. 4. Nichilismo, [...] un universo infinito, ma addirittura nel mondo greco, quando con Socrate e Platone si è cominciato a contrapporre al mondo reale della In altri termini, mentre le consuete forme diapologia della società borghese tendono a idealizzarla e abbellirla, ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] l'investigazione e l'insegnamento di una pluralità di conoscenze sotto la guida di un unico maestro, Socrate (versi 143-217). questo tipo di indagini esistesse, visto che trovava espressione anche nel libro di Anassagora (Platone, Apologia Socratis, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] rapporto di ciascun individuo con l’immutabile essenza divina. Per questo si serve del suggestivo apologodi apertura come l’essere i furfanti innalzati agli onori e Socrate che muore per la condanna di un calunniatore e enormità del genere che in ...
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Filosofo (Atene 470 o 469 - ivi 399 a. C.). Era figlio di uno scultore, Sofronisco, e di una levatrice, Fenarete. Scarse le notizie sulla sua vita familiare, eccezion fatta per la figura della moglie Santippe, [...] alle accuse dei tre abbiamo un'idea attraverso i discorsi che gli fa pronunciare Platone nell'Apologia. La serena, e bonariamente ironica fermezza di S., che si giustificò minutamente delle accuse ma non volle piegarsi al costume d'invocare la ...
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apologia
apologìa s. f. [dal lat. tardo apologĭa, gr. ἀπολογία «difesa», comp. di ἀπό (per indicare allontanamento) e -λογία «-logia»]. – 1. Propr., il discorso in propria difesa che, secondo la procedura attica, l’accusato pronunciava personalmente:...
socratico
socràtico agg. e s. m. [dal lat. Socratǐcus, gr. Σωκρατικός] (pl. m. -ci). – Di Socrate, il filosofo ateniese del 4° sec. a. C.: il pensiero s., la dottrina s.; proprio dell’insegnamento di Socrate: metodo s., il metodo dialogico...