PERUCCHINI, Giovanni Battista
Carlida Steffan
PERUCCHINI, Giovanni Battista (Giovan Battista, Giambattista). – Di nobile famiglia cenedese, figlio di Girolamo e di Camilla Malvolti, originaria di [...] Zobenigo, Campiello della Feltrina, n. 2512, vicino al palazzo Zaguri abitato dai Breganze.
Il 4 dicembre 1865 venne colpito da apoplessia e fu assistito da Emilia; ebbe una ricaduta nel maggio 1869 e morì il 6 febbraio dell’anno seguente. Venne ...
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FANCELLI, Petronio
Vincernza Maugeri
Figlio di Gaetano, suonatore di violoncello (Crespi, 1769), nacque a Bologna, probabilmente nel 1737 dato che il necrologio dell'Accademia Clementina lo dice morto [...] Marsigli-Aldrovandi alla direzione della sezione di architettura, alla nomina di principe nel 1789.
Benché colpito nel 1797 da apoplessia al braccio destro, il F. continuò ad impegnarsi nella pittura: sono di questo periodo la volta della chiesa ...
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CEVOLI, Florida (al secolo, Lucrezia Elena)
Giuseppe Pignatelli
Undicesima di quattordici figli, nacque a Pisa l'11 nov. 1685 dal conte Curzio, figlio di Domenico, e da Laura della Seta. Ebbe un'educazione [...] che le offrì di essere fondatrice e badessa del convento di Montughi presso Firenze. Nel giugno 1727, colta la Giuliani da apoplessia, la C. l'assistette nei giorni di agonia e, nella convinzione di farle provare la gioia di soffrire come Cristo in ...
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RAPACCIOLI, Francesco Angelo
Silvano Giordano
RAPACCIOLI, Francesco Angelo. – Nacque a Roma, probabilmente nel 1608, da Pietro (morto nel 1637) e da Ginevra delli Griffi (morta nel 1632), romana. La [...] , che prese il nome di Alessandro VII.
Morì a Roma il 15 maggio 1657, verso le quattro del pomeriggio, colpito da apoplessia, nel suo palazzo situato tra il Campidoglio e piazza Margana. Fu sepolto nella chiesa di S. Maria sopra Minerva, presso la ...
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SANVITALE, Antonio Francesco
Simona Negruzzo
– Dei conti di Fontanellato, nacque a Parma il 10 febbraio 1660 da Luigi, conte di Belforte, e dalla sua seconda moglie, Margherita Talenti Fiorenza dei [...] ’, su progetto dello scenografo di corte Ferdinando Galli Bibiena.
Morì a Urbino la sera del 17 dicembre 1714 per un’apoplessia che lo aveva colpito pochi giorni prima, paralizzandogli il lato sinistro e facendogli perdere l’uso della parola. Fu ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Preceduto da Alvise (1635-1686), nacque a Venezia, l'11 nov. 1636, secondo ed ultimo figlio di Federico (1602-1680) di Gasparo e di Cecilia, sua seconda moglie, figlia [...] è opportuno, ma perché non sa cosa dire, come non lo sa il Pregadi.
Colpito, nel febbraio del 1672, da "spetie d'apoplessia" e curato con "molta evacuation del sangue" che lo rende "languido", il C. non può più tollerare il "clima" madrileno; e, dopo ...
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GALANTI, Livio
Dario Busolini
Nacque a Imola verso il 1560. Avviato alla vita religiosa, entrò nell'Ordine dei frati minori osservanti, che avevano un convento nella sua città, pronunciando però i voti [...] convento degli osservanti venne trasformato in lazzaretto. Il G., ospitato provvisoriamente dai celestini, si ammalò e morì di apoplessia. Con l'assenso dei superiori, i suoi molti libri entrarono a far parte della biblioteca provinciale.
Conosciuto ...
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DENZA, Francesco
Giuseppe Monaco
Nacque a Napoli il 7 giugno 1834 da Michele e Vincenzina Zizzi. Compiuti i primi studi in scuole private, prosegui la sua istruzione nelle scuole dei padri barnabiti [...] la meteorologia alla Esposizione generale di Torino, ibid. 1885.
Nel 1887, benché paralizzato nel lato destro in seguito ad apoplessia cerebrale, il D. promosse una mostra scientifica del clero in occasione dell'Esposizione Vaticana in onore di Leone ...
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SETTALA, Ludovico
Giorgio Giacomo Mellerio
SETTALA, Ludovico. – Di nobile famiglia milanese, nacque in Milano il 27 febbraio 1552 da Francesco e da Giulia Ripa, figlia di Gian Francesco Ripa, giureconsulto [...] colpito egli stesso dal morbo. Ne guarì rimanendo però leso.
Morì a Milano il 12 settembre 1633, in seguito a una apoplessia che lo aveva lasciato semiparalitico.
Fu seppellito nella basilica degli Apostoli, detta di S. Nazaro, dove era la tomba di ...
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GABUZIO, Pietro
Paola Lanaro
Nacque a Montalboddo (dal 1881 Ostra) presso Senigallia, fra il terzo e il quarto decennio del sec. XVI da famiglia del patriziato locale, presente nel Consiglio cittadino [...] questo fu l'ultimo incarico del Gabuzio. Il 20 ag. 1603, nella sua abitazione veneziana in piazza S. Marco, colpito da apoplessia, dettò il testamento con il quale lasciava tutti i suoi beni mobili e immobili, a Venezia e a Montalboddo, al fratello ...
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apoplessia
apoplessìa s. f. [dal lat tardo apoplexĭa, gr. ἀποπληξία, der. di ἀποπλήσσω «colpire»]. – 1. In medicina, sindrome anatomo-clinica caratteristica dell’emorragia cerebrale, che si manifesta con uno stato di coma. Una sindrome analoga,...
apoplettico
apoplèttico agg. [dal lat. tardo apoplectĭcus, gr. ἀποπληκτικός] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico, relativo all’apoplessia, che è connesso con l’apoplessia: ictus, colpo, insulto a., l’improvvisa perdita di coscienza dovuta...