BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] delle giugulari, più volte da lui osservata nei cadaveri degli impiccati, con quella riscontrata negli individui deceduti per apoplessia; dimostrò erronea la credenza, allora largamente diffusa, che nel lato destro del ventre materno si generano i ...
Leggi Tutto
D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] intervallato da qualche puntata nel capoluogo. Pertanto egli doveva trovarsi a Milano per affari occasionali quando, colpito da apoplessia, fu ricoverato presso l'ospedale Maggiore, ove morì, il 3 nov. 1860.
Fonti e Bibl.: Milano, Arch. storico ...
Leggi Tutto
PACIFICI-MAZZONI, Emidio
Giovanni Chiodi
PACIFICI-MAZZONI, Emidio. – Nacque il 13 dicembre 1834 ad Ascoli Piceno da Lorenzo Pacifici, commerciante, e da Anna Mazzoni.
Dopo aver frequentato le scuole [...] preludio di un riordinamento a sistema dell’opera, come chiarito nell’introduzione, summa del suo metodo.
Colpito da apoplessia, morì a Genzano il 15 agosto 1880.
Pacifici-Mazzoni descrisse il codice civile come un prodotto della tradizione nazionale ...
Leggi Tutto
FANELLI, Virgilio
Adele Condorelli
Figlio dello scultore Francesco e della prima moglie di questo, Lucrezia, di cui presumibilmente era il primogenito essendogli stato imposto il nome del nonno paterno, [...] et restricto", a causa delle esalazioni d'arsenico mercuriale e sulfureo, in breve tempo sarebbe andato incontro all'apoplessia ed alla morte. Dalle dichiarazioni dei testimoni apprendiamo che Giovanni Battista abitava nella casa un tempo appartenuta ...
Leggi Tutto
CELENTANO, Bernardo
Pasqualina Spadini
Secondogenito di Vincenzo e di Giuseppa Belliazzi, nacque a Napoli il 23 febbr. 1835. Contro le tradizioni giuridiche della famiglia, rivelò sia da ragazzo una [...] dedicava al Tasso infermo di mente alla villeggiatura di Bisaccio (Roma, Gall. naz. d'arte moderna); ma, colpito da apoplessia, il 28 luglio 1863moriva a Roma senza averlo portato a termine.
Il Tasso può considerarsi una sorta di testamento artistico ...
Leggi Tutto
GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] infine segnalata almeno quella del 7 maggio 1784, svoltasi in onore del re di Svezia.
Nel 1785 il G. venne colto da apoplessia e perse quasi completamente l'uso della parola. Morì a Padova l'11 ott. 1792.
Prestante nel fisico, quasi "statuario", era ...
Leggi Tutto
MANCINI, Maria Anna
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma l'8 sett. 1649, ultima figlia di Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Perse il padre nel 1650.
Nel 1656 fu condotta, ultima [...] personaggi del mondo aristocratico francese, come lo stesso fratello del sovrano, Philippe d'Orléans, che nel 1701 fu colpito da apoplessia e morì proprio mentre stava versando da bere alla Mancini. Anche in questo periodo, dunque, la M. poté usare ...
Leggi Tutto
CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio primogenito di Nicola, conte di Fondi, e di Giacoma Orsini, nacque verso il 1336. Morto Nicola intorno al 1348, il C. ereditò la contea di Fondi che gli fu [...] Bonifacio IX gli fece sapere di aspettare una capitolazione senza condizioni; un mese più tardi (20 aprile) un attacco di apoplessia uccise in poche ore il conte di Fondi. Una delle sue ultime fortezze, Terracina, si arrese in giugno. Così buona ...
Leggi Tutto
CALVI, Iacopo Alessandro, detto il Sordino
Silla Zamboni
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1740 da Giuseppe e Rosa Ceneri. Interrotti gli studi primari per una malattia che lo privò dell'udito, fu avviato [...] , dal governo repubblicano l'Accademia nazionale, fu fra i trenta membri ordinari, ma senza incarico di insegnamento.
Il C. morì di apoplessia a Bologna il 15 maggio 1815. Tra i suoi allievi sono da ricordare L. Basiletti di Brescia, E. Petroni, A. M ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Carlo
Patrizia Capuano
Nacque a Messina il 4 sett. 1811 da Guglielmo e Antonia Spadaro dei Mari, di antica famiglia aristocratica. Affidato ad alcuni precettori privati che ricorderà noiosi [...] Bologna, il G. si trasferì all'Estense di Modena, dove rimase fino al 1885, e da ultimo alla Braidense di Milano.
Colpito da apoplessia, si spense a Bologna il 1° apr. 1886.
Altri scritti del G.: Alcuni opuscoli di Carlo Gemelli, Firenze 1848; Su lo ...
Leggi Tutto
apoplessia
apoplessìa s. f. [dal lat tardo apoplexĭa, gr. ἀποπληξία, der. di ἀποπλήσσω «colpire»]. – 1. In medicina, sindrome anatomo-clinica caratteristica dell’emorragia cerebrale, che si manifesta con uno stato di coma. Una sindrome analoga,...
apoplettico
apoplèttico agg. [dal lat. tardo apoplectĭcus, gr. ἀποπληκτικός] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico, relativo all’apoplessia, che è connesso con l’apoplessia: ictus, colpo, insulto a., l’improvvisa perdita di coscienza dovuta...