CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] spazi ristretti concessi alla sua carica.
Colpito, informa il nunzio il 29 apr. 1656, da "infermità che ha la specie d'apoplessia", il C. morì il 1° maggio venendo sepolto nella chiesa dei minori riformati di S. Bonaventura. Una "perdita" che arreca ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] delle giugulari, più volte da lui osservata nei cadaveri degli impiccati, con quella riscontrata negli individui deceduti per apoplessia; dimostrò erronea la credenza, allora largamente diffusa, che nel lato destro del ventre materno si generano i ...
Leggi Tutto
D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] intervallato da qualche puntata nel capoluogo. Pertanto egli doveva trovarsi a Milano per affari occasionali quando, colpito da apoplessia, fu ricoverato presso l'ospedale Maggiore, ove morì, il 3 nov. 1860.
Fonti e Bibl.: Milano, Arch. storico ...
Leggi Tutto
MANCINI, Maria Anna
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma l'8 sett. 1649, ultima figlia di Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Perse il padre nel 1650.
Nel 1656 fu condotta, ultima [...] personaggi del mondo aristocratico francese, come lo stesso fratello del sovrano, Philippe d'Orléans, che nel 1701 fu colpito da apoplessia e morì proprio mentre stava versando da bere alla Mancini. Anche in questo periodo, dunque, la M. poté usare ...
Leggi Tutto
CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio primogenito di Nicola, conte di Fondi, e di Giacoma Orsini, nacque verso il 1336. Morto Nicola intorno al 1348, il C. ereditò la contea di Fondi che gli fu [...] Bonifacio IX gli fece sapere di aspettare una capitolazione senza condizioni; un mese più tardi (20 aprile) un attacco di apoplessia uccise in poche ore il conte di Fondi. Una delle sue ultime fortezze, Terracina, si arrese in giugno. Così buona ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Carlo
Patrizia Capuano
Nacque a Messina il 4 sett. 1811 da Guglielmo e Antonia Spadaro dei Mari, di antica famiglia aristocratica. Affidato ad alcuni precettori privati che ricorderà noiosi [...] Bologna, il G. si trasferì all'Estense di Modena, dove rimase fino al 1885, e da ultimo alla Braidense di Milano.
Colpito da apoplessia, si spense a Bologna il 1° apr. 1886.
Altri scritti del G.: Alcuni opuscoli di Carlo Gemelli, Firenze 1848; Su lo ...
Leggi Tutto
FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] Zane; a Padova nel 1541 con Andrea Mocenigo.
Qui però, all'inizio dell'estate dell'anno seguente, fu colto da apoplessia e perdette l'uso della favella. Rimase in queste condizioni per alcuni giorni, dopo di che chiese di essere trasportato a ...
Leggi Tutto
ELEONORA de' Medici, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1567, primogenita di Francesco (granduca di Toscana dal 1574) e di Giovanna d'Austria. Fu battezzata un anno dopo [...] Francesco sposò a Torino Margherita di Savoia.
Tre anni più tardi, nel febbraio 1611, E. fu improvvisamente colpita da apoplessia: "si levò la mattina con uno sconcio storcimento della bocca verso l'orecchia destra, in guisa che non potea favellare ...
Leggi Tutto
FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] e a diversi componimenti poetici, il F. scrisse anche un'opera (inedita) di matematica sull'impossibilità del moto perpetuo.
Colpito da apoplessia, morì a Pisa il 13 febbr. 1834.
Fonti e Bibl.: Oltre alle fonti ricordate sopra, cfr. anche Archivio di ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] vertigini, disgregation di vista, debolezza de nervi, con pericolo evidente ... di cader tosto in accidenti di epilessia, et apoplessia". Tornò dunque a Venezia, dove fu savio del Consiglio per il periodo luglio-dicembre 1623, e intanto venne ...
Leggi Tutto
apoplessia
apoplessìa s. f. [dal lat tardo apoplexĭa, gr. ἀποπληξία, der. di ἀποπλήσσω «colpire»]. – 1. In medicina, sindrome anatomo-clinica caratteristica dell’emorragia cerebrale, che si manifesta con uno stato di coma. Una sindrome analoga,...
apoplettico
apoplèttico agg. [dal lat. tardo apoplectĭcus, gr. ἀποπληκτικός] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico, relativo all’apoplessia, che è connesso con l’apoplessia: ictus, colpo, insulto a., l’improvvisa perdita di coscienza dovuta...