BARBAIA, Domenico
Alberto Pironti
Nacque a Milano nel 1778 da Carlo e da Margherita Pini. Di poverissima famiglia, cominciò presto a lavorare come garzone di caffè. La sua fortuna ebbe inizio quando [...] assicurarono al B. una notevole prosperità finanziaria. Egli continuò ad occuparsi sempre di teatro, fino alla morte avvenuta per apoplessia nella sua villa di Posillipo il 19 ott. 1841.
Sulla figura del B. i giudizi sono discordi. Giuseppe Rovani ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Badajoz, in Spagna, il 30 ott. 1664, figlio naturale di Alessandro, secondogenito del duca di Parma Odoardo II, generale della cavalleria italiana in Spagna, [...] nipote Elisabetta con Filippo V di Spagna e chiedere, implicitamente, una grazia che non gli venne mai concessa. La morte per apoplessia lo colse il 28 nov. 1726, dopo trentaquattro anni di carcere.
Per ordine del duca, il 30 novembre, alle due di ...
Leggi Tutto
DOIX (Doiz), Francesco Maria
Corrado Leonardi
Figlio di Martino Giovanni da Anversa e di Felice Dadioli, fu battezzato il :16 genn. 1707 ad Urbino; compare fu mastro Antonio Ciarafoni di Urbania (Urbino, [...] Faenza, XXXVI [1950], 12, pp. 16-21; G. C. Polidori, Maiolica antica abruzzese, Milano 1943, p. 26, tav. 3).
Colpito da apoplessia, morì a Urbania il 12 marzo 1777 e fu sepolto nella cattedrale. I suoi discendenti abbandonarono l'arte maiolicara per ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Antonio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nella seconda metà del sec. XIV da Neri di Iacopo Acciaiuoli, signore di Tebe e di Atene, e da una sua amante, Maria Rendi. Per questo è spesso indicato [...] e che in ogni modo avrebbe seguito lo svolgimento della faccenda.
Poco sappiamo degli ultimi anni di Antonio. Egli morì di apoplessia nei primi mesi del 1435, lasciando il ducato a Neri e Antonio, figli di Francesco Acciaiuoli, sotto la tutela di sua ...
Leggi Tutto
BORRELLI, Nicolò
Guido D'Agostino
Nato a Foggia, da umile famiglia, il 4 (Viñas) o il 14 febbr. 1814 (Villani), fu sottratto ad un destino gramo dall'interessamento generoso dell'intendente di Capitanata, [...] la figlia. Le sue condizioni di salute non erano però buone e andarono progressivamente peggiorando; già quasi cieco, fu colto da apoplessia e si spense nei pressi di Ratisbona il 29 luglio 1872. Secondo il Viñas il B. stava per completare un'opera ...
Leggi Tutto
BORGI, Giovanni (detto Tata Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma il 18 febbr. 1732da Pierantonio e da Dorotea Mondei, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Per le misere condizioni della famiglia [...] smisurata croce di legno; lo seguivano litaniando, anch'essi scalzi, i fanciulli.
Dopo l'occupazione francese di Roma, il B., colto da apoplessia, morì il 28 giugno del 1798.
Fonti e Bibl.: G. A. Sala, Diario romano degli anni 1798-99, a cura di G ...
Leggi Tutto
AMICI, Camillo
Maria Luisa Trebiliani
Di famiglia originaria di Ussita, nelle Marche, nacque a Roma nel 1802 da Vincenzo e da Carolina Brancadoro.
Sempre a Roma compì gli studi ecclesiastici con esito [...] consultore della S. Congregazione dei Vescovi e Regolari e membro della Commissione di archeologia sacra.
Divenuto cieco e colpito da apoplessia, trascorse gli ultimi anni dimenticato da tutti. Morì a Roma il 1 apr. 1877.
Fonti e Bibl.: Roma, Museo ...
Leggi Tutto
FABRIANI, Severino
Giuliana Costantini
Nacque a Spilamberto, nei pressi di Modena, il 7 genn. 1792 da Luigi e Francesca Maria Vincenzi. Trascorse la prima infanzia a Correggio, dove il padre, medico [...] del F.: avvertito in tempo egli si adoperò alacremente per porre in salvo le sue carte, ma fu colto da un attacco di apoplessia, in conseguenza del quale morì il 27 agosto.
Fonti e Bibl.: B. Veratti, Ricordi della vita e delle opere di S. F., in ...
Leggi Tutto
CANDIDA (Candido), Giuseppe
Lucia Vinella
Nacque nel 1777 circa a Molfetta da Giuseppe Angelo e da una Pasqua (Roma, Arch. del Vicariato, Posizione matrimoniale, 10 apr. 1798, not. A. Gaudenzi). Nel [...] piano (sale degli Imperatori, degli Apostoli e di Costantino).
Come asserisce il Salvemini, il pittore morì a Roma, colto da apoplessia, agli inizi del 1835 (negli Stati d'anime della chiesa dei SS. Vincenzo ed Anastasio, 1835, f. 2v, non figura ...
Leggi Tutto
BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] cc.174 s. della Bibl. com. di Siena), alla quale dedicò nel 1608 le sue Annotazioni. Nel 1607, colpito da apoplessia, perdette quasi completamente l'uso della parte sinistra del corpo e, nonostante qualche periodo di miglioramento che gli permise di ...
Leggi Tutto
apoplessia
apoplessìa s. f. [dal lat tardo apoplexĭa, gr. ἀποπληξία, der. di ἀποπλήσσω «colpire»]. – 1. In medicina, sindrome anatomo-clinica caratteristica dell’emorragia cerebrale, che si manifesta con uno stato di coma. Una sindrome analoga,...
apoplettico
apoplèttico agg. [dal lat. tardo apoplectĭcus, gr. ἀποπληκτικός] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico, relativo all’apoplessia, che è connesso con l’apoplessia: ictus, colpo, insulto a., l’improvvisa perdita di coscienza dovuta...