Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero reazionario conosce la sua compiuta manifestazione intellettuale nella prima [...] da tutto quello che si vedrà.
Si rammentino le grandi assise, i discorsi di Robespierre contro il sacerdozio, la solenne apostasia dei preti, la profanazione degli oggetti di culto, l’inaugurazione del culto della dea Ragione, e quella moltitudine di ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] (appartenente a un’aristocratica, ancorché squattrinata, casata toscana), e decise di abbandonare il marito, di compiere atto di apostasia e – una volta battezzata – di sposare il nobile cristiano. L’evento creò non pochi problemi a Vitale ...
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PAGANI, Marco
Rita Bacchiddu
PAGANI, Marco (in religione Antonio). – Nacque nel 1526 a Venezia, nell’attuale sestiere Cannaregio, da Francesco; non si conosce il nome della madre.
A quindici anni si [...] monastero di S. Chiara dove era stata rinchiusa. Fu però scoperto e incarcerato e liberato soltanto dopo finta apostasia. Dalla crisi delle congregazioni paoline e dalle nuove regole imposte dall’Inquisizione nacquero i nuovi statuti dei barnabiti e ...
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FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] di Firenze, provocando aspre reazioni. Vieusseux e lo zio Sismondi lo accusarono di "tradimento", Gioberti di "apostasia". Difficile comprendere quali ragioni lo spingessero a una tale decisione, indotta probabilmente da dissapori nella conduzione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I secoli XIII-XIV si rivelano cruciali nella storia dei rapporti fra l’Occidente cristiano [...] il martirio – spesso tramite il suicidio collettivo – piuttosto che opporre violenza alla violenza, o piegarsi all’apostasia (chiamata per converso chillul ha-Shem, “profanazione del Nome”). Dunque potersi insediare in una strada chiudibile all ...
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STREGHE E STREGONERIA
Stefano LA COLLA
Raffaele CORSO
. Carattere essenziale che, nell'opinione volgare di tutti i tempi, distingue la stregoneria o magia nera dalla magia bianca, è lo scopo a cui [...] principalmente contro di esse l'accusa di farsi strumento dell'inferno. Il patto equivaleva a una vera e propria apostasia e quindi la stregoneria rientrava nella competenza dell'Inquisizione.
L'accusa di stregoneria fu del resto un comodo strumento ...
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Geert Geertsz (che doveva poi tradurre il suo nome in quello umanistico di Desiderio Erasmo) nacque a Rotterdam la notte fra il 27 e il 28 ottobre probabilmente del 1466; era figlio naturale di un certo [...] per l'uomo, seppure non per la dottrina (quo minus ad me pertinet causa lutheriana). Ma quando vide per l'apostasia del frate sassone la rottura dell'unità spirituale d'Europa e lo scatenarsi delle passioni popolari e lo sconvolgimento del suo ...
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ZURBARÁN, Francisco
Elias TORNIO y MONZO
Pittore, nato a Fuente de Cantos, nell'Estremadura meridionale, il 7 novembre 1598. Fu educato e visse quasi sempre a Siviglia; l'ultima notizia che si ha della [...] , la spinta per l'incomparabile Innocenzo X del palazzo Doria di Roma (1650).
Un caso raro, non di decadenza, ma di apostasia artistica e di abdicazione personale, è quello del Z. negli ultimi dieci anni della sua vita, quando sentì di esser passato ...
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GIANNONE, Pietro
Fausto Nicolini
Nato il 7 maggio 1676 a Ischitella, da Scipione e Lucrezia Micaglia, e recatosi intorno al 1692 a Napoli per erudirsi nella giurisprudenza, la sua fiammeggiante passione [...] ferveva non il semplice anticurialismo, bensì, com'era in effetti, un ostile anticattolicismo. Ma, appunto perché codesta apostasia avrebbe tolto efficacia all'opera sua, egli tenne, come non mai, ad abbondare in manifestazioni estrinseche del culto ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] , quella di aver sacrificato agli idoli per scampare alla persecuzione dioclezianea. Lo insinuò Atanasio9, poi Epifanio10. L’apostasia è improbabile perché, se l’accusa avesse avuto fondamento, avrebbe suscitato scandalo e impedito l’elezione a ...
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apostasia
apostaṡìa s. f. [dal lat. tardo apostasia, gr. ἀποστασία «defezione», der. di ἀϕίστημι «distaccarsi»]. – 1. Ripudio, rinnegamento della propria religione per seguirne un’altra. In partic., nel diritto canonico cattolico, l’abbandono...
apostasi
apòstaṡi s. f. [dal gr. ἀπόστασις «separazione», der. di ἀϕίστημι «separare»]. – In botanica: 1. Allungamento anormale del ricettacolo d’un fiore, in seguito al quale i verticilli si risolvono in spirali. 2. Separazione dei singoli...