DIOSCURIDE (Πεδάνιος Διοσκουρίδης ᾿Αναζαρβεύς)
C. Bertelli
Medico, nato ad Anazarbos in Cilicia; autore di un trattato Περὶ ὕλης ἰατρικῆς (De materia medica) dedicato a un Lecanio Ario di Tarso, amico [...] secondo la successione alfabetica, in una sorta di Dioscorides alphabeticus, da cui Oribasio (345-403), medico di Giuliano l'Apostata, derivò alcuni excerpta per le sue ᾿Ιατρικαὶ Εὐαγωγὰι. Da tale versione finale, che dobbiamo quindi datare tra il ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] da Renato, aveva infatti redatto, con l'assenso di Blasio e Comander, una propria confessione di fede, che il vescovo apostata di Capodistria, Pietro Paolo Vergerio, presentò al Mainardo. Questi la rifiutò riconoscendovi le idee di Stancaro, e il 23 ...
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SCARPETTA, Eduardo
Valentina Venturini
SCARPETTA, Eduardo. – Nacque a Napoli il 13 marzo 1853, terzogenito di Domenico, ufficiale agli Affari ecclesiastici presso il ministero del governo borbonico, [...] napoletano (1914), Tre pecore viziose (1915) e Lo scaldaletto (1915), dirette da Gino Rossetti. Recitò anche in Giuliano l’apostata (1919), Il trittico dell’amore (1920) e Il volo degli aironi (1920), tutti diretti da Ugo Falena e prodotti dalla ...
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Vedi CAMMEO dell'anno: 1959 - 1994
CAMMEO
L. Breglia
Con tale nome si indica, a partire dal sec. XIII in cui il termine ha inizio da oscura origine, ogni gemma lavorata in rilievo, indipendentemente [...] (Cat. n. 3619), con rappresentazione di una coppia imperiale, sono stati così riconosciuti, volta a volta, Giuliano l'Apostata con Elena (Bernoulli), Commodo e Crispina (Kings), M. Aurelio e Faustina II (Maskelyne), Claudio e Messalina (Furtwängler ...
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Marcellino, santo
Angelo Di Berardino
Le notizie antiche su M. sono talvolta confuse e danno luogo a discussioni e divergenze. Secondo il Catalogo Liberiano succede a Caio il 30 giugno del 296 (secondo [...] da tutti. Notizie simili, riprese dalla perduta Passio, sono passate nel Liber pontificalis, secondo il quale M., apostata durante la persecuzione ma paenitentia ductus, subisce la decapitazione; tuttavia esso non riprende affatto la leggenda del ...
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LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] . 3-22; L. Bedeschi, B. L. e il modernismo, in Humanitas, XLVII (1992), pp. 51-67; C. Preti, Le traversie di un apostata. Il "Gesù Cristo nella letteratura moderna e contemporanea" di B. L. e l'Indice, in Studia Patavina, XLIX (2002), 2, pp. 337-368. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A lungo valutato negativamente dagli storici della scienza, il sapere scientifico [...] personaggio propone per difendere la romanità minacciata dai barbari. Nello stesso periodo l’imperatore Giuliano l’Apostata affronta il medesimo problema facendo costruire una quantità tale di macchine da guerra da impressionare Ammiano Marcellino ...
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MARTELLI, Braccio
Simona Feci
– Nacque a Firenze nel 1501 da Pietro, del ramo di Domenico di Niccolò, e da Lucrezia, figlia di Guglielmo Pazzi e Bianca de’ Medici; un fratello, Pandolfo, nacque nel [...] di idee ereticali – forse ingiustamente sottovalutate – anche per gli anni Cinquanta. Nell’ottobre 1555 fu arrestato il carmelitano apostata ed eterodosso Scipione Lentolo, che risiedeva a Lecce da alcuni mesi per sfuggire all’Inquisizione e che lì ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Avicenna e l'alchimia araba
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il X e l’XI secolo l’alchimia islamica conosce una [...] importanti cariche pubbliche al servizio dell’impero selgiuchide durante il regno di Malik Shah. Accusato di essere un apostata, è giustiziato. Autore prolifico anche nell’ambito dell’astrologia e della poesia, nella sua opera alchemica principale ...
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Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] popolazione con favore; forse qui alla morte di Tacito fu proclamato imperatore dalle milizie M. Annio Floriano. Giuliano l'Apostata fece chiudere le chiese di Antiochia ritenendo i cristiani autori dell'incendio del tempio di Apollo, e ad Antiochia ...
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apostata
apòstata s. m. e f. [dal lat. tardo apostăta, gr. ἀποστάτης] (pl. m. -i). – Chi commette apostasia: a. dalla religione, dall’ordine, ecc.; Giuliano l’Apostata, imperatore romano.
apostatico
apostàtico agg. [dal lat. tardo apostatĭcus, gr. ἀποστατικός] (pl. m. -ci), non com. – Di apostata, relativo ad apostasia; anche, apostata, ribelle: L’Angelo a. apparve (D’Annunzio).