Stanza dove gli antichi Romani mangiavano. Nella casa romana repubblicana venivano designati cenacula i locali al primo piano, dopo che vi si cominciò a cenare; in seguito il termine passò a indicare gli [...] casa, con scala di accesso sulla strada, dati in affitto.
La stanza dove Gesù consumò l’ultima cena con gli apostoli, istituendo il sacramento dell’Eucaristia e dove poi, secondo la tradizione, il giorno di Pentecoste lo Spirito Santo discese sugli ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] a frammenti di un toro e di un'aquila, mentre rimangono resti di iscrizioni su nimbi dorati. È stata ipotizzata una teoria di apostoli o santi a decorare le pareti della chiesa II di St. Martin, ma non è per ora sicuro se si trattasse di figure ...
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BENEDETTO
Mario da Bergamo
Nulla si sa della sua vita, salvo i pochi e scarni accenni che egli dà nel suo Liber Politicus. All'inizio della lettera dedicatoria, infatti, si ha il nome e l'ufficio ecclesiastico [...] di cui era investito: "Benedictus Beati Petri Apostoli indignus canonicus et Romanae Ecclesiae cantor". Apparteneva quindi a quel gruppo di canonici della Basilica vaticana che officiavano alla Messa all'altare di S. Pietro, i quattro cantori appunto ...
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VISITA ecclesiastica
Agostino Tesio
Uno dei mezzi più efficaci con cui i superiori ecclesiastici esercitano la vigilanza è la visita, cioè il recarsi in mezzo ai sudditi e sui luoghi stessi per rendersi [...] della parola divina, l'amministrazione dei sacramenti, specie della cresima, e il rafforzamento della pietà e disciplina religiosa.
Visita apostolica. - È quella fatta per ordine della S. Sede e da un suo incaricato speciale. Ha sempre un carattere ...
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seco (sego)
Antonietta Bufano
Ricorre abbastanza spesso, e, secondo l'uso consueto, ha per lo più valore riflessivo (è riferito, cioè, al soggetto della proposizione). Spesso si accompagna a un verbo [...] di moto, anche figurato: quando Cristo salio lo monte per transfigurarsi... de li dodici Apostoli menò seco li tre, Cv II I 5; le quattro belle / ... al petto del grifon seco menarmi, Pg XXXI 113 (ancora con ‛ menare ', in Rime LXXII 3, e Fiore ...
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Intagliatore in legno (n. Lubecca 1475 circa). Lavorò (1504-32) per la corte danese. Le sue opere più importanti sono la pala d'altare (1520) oggi nella chiesa di S. Knud a Odense, da lui ideata ma eseguita [...] dai suoi scolari, improntata a un potente realismo, e le statue degli apostoli nel duomo di Güstrow in Meclemburgo (dopo il 1530). ...
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Salvaterra, Ermanno
Antonella Cicogna
Italia • Pinzolo (Trento), 21 gennaio 1955
Maestro di sci, guida alpina e istruttore delle guide alpine, ha legato il suo nome ai picchi della Patagonia. Da giovane [...] trascorse gran parte del tempo nel Brenta, dove la sua famiglia gestiva il rifugio 'XII apostoli'. Sviluppò così naturalmente la sua passione per la neve e per la roccia. Dal 1979 iniziò la serie delle sue difficili solitarie e prime ascensioni: ...
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PITONI, Giuseppe Ottavio
Romolo Giraldi
Compositore della scuola romana, nato a Rieti il 18 marzo 1657, morto a Roma il 1° febbraio 1743. Studiò a Roma con Pompeo Natale e Francesco Foggia e vi fu putto [...] cantore nelle chiese di S. Giovanni dei Fiorentini e dei Ss. Apostoli. Fu maestro di cappella alle cattedrali di Terra di Rotondo (1673) e di Assisi (1674). Nel 1676 tornava a Roma e vi occupava il posto di maestro di cappella della chiesa di S. ...
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Fondatore della chiesa secessionista scozzese, nato a Dryburgh il 22 giugno 1680, morto a Stirling il 2 giugno 1754; studiò a Edimburgo e, ordinato a Portmoak, venne presto in urto con le autorità perché [...] si rifiutò di prestare il giuramento di abiura". Fu uno dei "dodici apostoli" che firmò la representation dell'11 maggio 1721, e avendo preso posizione ostile contro disposizioni di procedura ecclesiastica, fu prima censurato e poi (1733) deposto. ...
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PORTO, Francesco
Matteo Al Kalak
PORTO, Francesco. – Nacque a Rethymno, nell’isola di Creta, il 22 agosto 1511 da una famiglia di origini probabilmente vicentine.
Non si sa molto circa i suoi primi [...] anni. Inizialmente condusse gli studi nel Peloponneso sotto la guida dell’ellenista Arsenio Apostoli, vescovo di Monembasia. Probabilmente al suo seguito, giunse nel 1527 a Venezia, per poi frequentare – non è chiaro a che titolo – l’Università di ...
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apostolato
s. m. [dal lat. tardo apostolatus -us]. – 1. La qualità e condizione di apostolo; nella Chiesa primitiva anche quella di vescovo (in quanto successore degli apostoli). 2. fig. L’opera di chi dedica tutto sé stesso a promuovere e...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...