Istituto sorto storicamente dal privilegio, basato su una bolla di Urbano II del 1098, per cui i re diSicilia si ritennero legati nati del pontefice e pretesero con ciò che tutta la materia ecclesiastica [...] XIII la bolla Fideli (1728), che dava piena soddisfazione al punto di vista regalistico. Fu così ricostituito il tribunale, che assunse il nome di Tribunale della regia monarchia e apostolica delegazione, soppresso da Pio IX nel 1864. In realtà esso ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] , Milano-Napoli 1970, pp. 305, 334; S. Fodale, Comes et legatus Siciliae, Palermo 1970, p. 44; G. Catalano, Studi sulla LegaziaApostolicadiSicilia, Reggio Calabria 1973, pp. 130 ss., 324 s., 327 s.; M. Condorelli, G. B. C. e la cultura del suo ...
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Sicilia
Regione a statuto speciale dell’Italia insulare, con capoluogo Palermo.
Antichità
Sin dagli inizi del 5° millennio a.C. nella parte orient. dell’isola e nelle Isole Eolie si hanno testimonianze [...] di terraferma e assunto il titolo di re di S. e di Puglia (1130), portò il regno a grande splendore (vittoria sul papa Innocenzo II, 1139; riconferma della LegaziaApostolicadi Catania e nel 1442 entrò a Napoli, dando vita al regno diSicilia citra ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] bene" del nuovo papa a Vienna, scrive da questa, il 24, Apostolo Zeno a Corner: "tutti", a Vienna, vanno dicendo che il "nuovo chiede l'abolizione della LegaziadiSicilia, perché l'imperatore - incurante della bolla di soppressione del 1714 - ...
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Famiglia normanna, di piccoli feudatari di Hauteville-le-Guichard (od. dipartimento della Manica), il cui primo personaggio è un Tancredi (sec. 10º-11º). I figli di lui, valorosi, avidi e senza scrupoli, [...] (1060-91; Ruggero I s'intitolò "Gran Conte" ed ebbe la "legaziaapostolica", 1098) e l'unione dei domini nelle mani di Ruggero II, il Regno diSicilia (riconosciuto come tale dall'antipapa Anacleto II nel 1130, riconfermato da papa Innocenzo II ...
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Figlio ultimogenito (m. Mileto 1101) di Tancredi di Altavilla, venne in Italia (metà sec. 11º) quando il fratello Roberto il Guiscardo già aveva fatto fortuna. Rivelatosi subito guerriero capace, conscio [...] strappata ai Bizantini. Dopo la guerra di Calabria, R. passò alla conquista della Sicilia, possesso dei musulmani. In questa impresa Sicilia, pose a capo delle diocesi vescovi da lui scelti, finché ottenne (1099) da Urbano II la legaziaapostolica. ...
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Cronista normanno (sec. 11º). Benedettino a Saint-Évreul-sur-Ouche (oggi Saint-Évroult-Notre-Dame-du-Bois), stabilitosi poi in Sicilia, scrisse quattro libri De rebus gestis Rogerii ... et Roberti Guiscardi, [...] in una prosa ritmica, intercalata da tratti in versi: è, fondamentalmente, una biografia di Ruggero fino al 1098, l'anno del conseguimento della legaziaapostolica, ricca e, nonostante il tono elogiativo, affidabile. ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] mondo politico romano ne fu sdegnato.
Vicende del tutto simili ebbero le trattative con l'imperatore sulla questione della legaziaapostolicadiSicilia e del tribunale della Monarchia sicula: con un breve del 21 luglio 1725 il papa impose ai vescovi ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] come corrispettivo della difesa del mondo cristiano dagli attacchi dei Turchi. Nel Regno diSicilia, infine, il sovrano vantava l'antico diritto della Legaziaapostolica che si faceva risalire a una concessione disposta nel 1098 da Urbano II in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] il fondamento storico e la legittimità dell’ApostolicaLegazia, unendovi il testo steso dal marchese di Giarratana, Girolamo Settimo, Della sovranità de’ serenissimi re dell’Isola diSicilia, tutto volto a rivendicare l’indipendenza politica ...
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legazia
legazìa s. f. [der. di legato2]. – Ufficio, dignità di legato; soltanto nella locuz. l. apostolica di Sicilia, istituto in forza del quale i re di Sicilia, basandosi su una bolla di Urbano II del 1098, considerarono di loro esclusiva...