AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] -LVII; Carte comparée de la Sicile moderne avec la Sicile au XIIe siècle [in collaborazione con H. Dufour], Paris 1859; L'ApostolicaLegazia di Sicilia, in Nuova Antologia, VI (1867), pp. 444-467; Memoria su la data degli sponsali di Arrigo VI con la ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] i giansenisti da persecuzioni, poiché cercava in questa corrente - in Sicilia divenuta potente proprio all'ombra dell'Apostolicalegazia -un appoggio in funzione regalistica. In genere nella sostanza, se non proprio nella forma, fu piuttosto cauto ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] per i regni di Napoli e di Sicilia, respinta e sconfessata perché lesiva del privilegio dell'ApostolicaLegazia. L'Odescalchi tuttavia ottenne dall'Inquisizione di Sicilia la autorizzazione a pubblicare la bolla senza l'exequatur viceregio. Il ...
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RUGGERO I (Ruggero d'Altavilla), conte di Sicilia e Calabria
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO I (Ruggero d’Altavilla), conte di Sicilia e Calabria. – Nacque in Normandia intorno al 1030 da Tancredi e dalla [...] Giornate normanno-sveve..., Bari... 1975, Roma 1977; S. Tramontana, La monarchia normanna e sveva, Torino 1986; S. Fodale, L’ApostolicaLegazia e altri studi su Stato e Chiesa, Palermo 1991; H. Bresc, Gli Aleramici in Sicilia, in Bianca Lancia d ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] diplomatico militante, in cui diede una prova definitiva delle sue qualità nelle trattative relative alla secolare questione dell'apostolicalegazia di Sicilia, che, a partire dal 1725, entrava nella sua fase più delicata e risolutiva, contrapponendo ...
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FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] 44 passim; E. Fueter, Storia della storiografia moderna [1911], Napoli 1942, I, p. 162; F. G. Savagnone, Contributo alla storia dell'apostolicalegazia in Sicilia, Palermo 1919, pp. 18 s. (con il testo della lettera al viceré de Vega del 15 ott. 1563 ...
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ALESSI, Giuseppe
Antonello Scibilia
Nato a Castrogiovanni (oggi Enna) il ìs febbr. 1774 da Saverio, commerciante, e da Luisa Maddalena, coltivò sotto buona guida gli studi filosofici e letterari e quelli [...] , ricollegandosi così alla tradizione siciliana, che si era formata sul fondamento di una istituzione concreta, l'ApostolicaLegazia. Il governo nominò una commissione di tre studiosi, i quali dichiararono infondate le accuse mosse all'Alessi ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] di Luna, ambasciatore al concilio di Trento, affinché potesse combattere gli attacchi degli oppositori della giurisdizione dell'ApostolicaLegazia di Sicilia. Sappiamo anche che mentre era uditore generale il Medinaceli lo inviò a Corte, dove rimase ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] 1714 per ordine del nuovo re di Sicilia, Vittorio Amedeo II di Savoia. Durante la controversia in merito all'ApostolicaLegazia insorta fra il governo siciliano e la Curia romana a seguito del noto episodio liparitano, il monarca commise al francese ...
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SPATAFORA, Bartolomeo
Carmen Salvo
– Nacque intorno al 1514. Secondogenito di Francesco e di Melchiorra Moncada, appartenne a un illustre casato messinese. Non si conosce il luogo di nascita.
Per lui [...] . In questo modo Spatafora ottenne un breve assolutorio che, in virtù dei poteri spettanti al viceré grazie all’ApostolicaLegazia, non conobbe applicazione in Sicilia, dove il processo si concluse addirittura con la richiesta del rogo in effigie ...
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legazia
legazìa s. f. [der. di legato2]. – Ufficio, dignità di legato; soltanto nella locuz. l. apostolica di Sicilia, istituto in forza del quale i re di Sicilia, basandosi su una bolla di Urbano II del 1098, considerarono di loro esclusiva...
giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...