Letterato (Venezia 1668 - ivi 1750). Con S. Maffei e F. Vallisnieri fondò nel 1710 il Giornale dei letterati d'Italia, e ne fu il direttore e il principale estensore. Per la sua fama tra i librettisti italiani, fu a Vienna dal 1718 al 1729 come poeta cesareo, e poi anche come storico. Dal 1695, quando fornì il suo primo melodramma, Gli inganni felici, al 1737, quando scrisse l'oratorio Ezechia, ultima ...
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Poeta (Roma 1698 - Vienna 1782). Figlio di Felice Trapassi, soldato dell'esercito pontificio e poi salumiere. A 12 anni, nella bottega di un orefice, dove era stato messo per imparare l'arte, fu udito [...] del marito di lei). L'invito a recarsi a Vienna per sostituire ApostoloZeno nell'ufficio di poeta cesareo gli era stato rivolto per suggerimento dello stesso Zeno e per raccomandazione di Marianna Pignatelli, dama di corte dell'imperatrice, vedova ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] la protezione imperiale. Un piano del genere era accarezzato da tempo negli ambienti culturali in cui si riconosceva Muratori: ApostoloZeno (1668-1750) glielo aveva esposto per lettera fin dal 1699-1701, ribadendolo poi nel «Giornale de’ letterati d ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] Fra il 1708 e il 1709 il M. progettò, con A. Zeno e A. Vallisneri, il Giornale de' letterati d'Italia, pubblicato al periodico - diretto per molti anni dai fratelli Apostolo e Pier Caterino Zeno - non fu costante.
Dopo un breve soggiorno a ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] storia dell'Italia e della letteratura italiana. Nel quadro di questa storia, la grande erudizione italiana del Settecento, da ApostoloZeno a Iacopo Morelli, stabili con edizioni e commenti le basi ancora oggi valide per lo studio del Bembo. La ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] Cronica alle stampe. All'inizio del sec. XVIII ci riprova ApostoloZeno (fra il 1704 e il 1718). Nel 1723 gli subentra il Muratori, che l'anno seguente ottiene la copia approntata per lo Zeno, che aveva già fatto due volte la spola fra Venezia e ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] l'elogio funebre per la morte dello stesso F. M. Zondanari fu fatto pervenire dal Benvoglienti, attraverso A. F. Marmi, ad ApostoloZeno, che se ne servì per compilare l'Elogio di questo gran maestro per il suo Giornale de' Letterati [t. XXXVII, 1726 ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] proseguirono anche quando F. era ormai politicamente naufragato; fu ben a lui infatti che, durante il carnevale veneziano del 1704, ApostoloZeno dedicò il Pirrol "drama, per musica da rappresentarsi nel teatro di s. Angelo".
Il 5 apr. 1701, dopo un ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] corso del Cinquecento fu stampato sotto il nome del Boccaccio; tale paternità fu messa in dubbio per la prima volta da ApostoloZeno, ma soltanto alla fine dell'Ottocento dall'Hortis e ai primi dei Novecento dal Bertalot è stata dimostrata falsa.
In ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] marciano (Rari 390) è - quanto all'Etica - "da capo a piè collazionato, corretto e supplito" dalla mano d'ApostoloZeno grazie al confronto con un "codice cartaceo", databile 1410, inviatogli da Bologna da Orazio Maria Muratori nel 1733.
Rimasto a ...
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