GIAQUINTO, Tommaso
Susanne Adine Meyer
Figlio di Giuseppe e di Porzia Del Giudice nacque tra il 1661 e il 1662 molto probabilmente a Trochiati, frazione di Montoro Superiore (oggi in provincia di Avellino), [...] Biagio della chiesa dell'Annunziata. Tra il 1709 e il 1710 eseguì la tela, perduta, per la volta della chiesa di S. BartolomeoApostolo nella frazione di Faggiano (Rotili, 1971, p. 213) e, nel 1710, nella chiesa di S. Francesco a Sant'Agata dei Goti ...
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COMIN (Comino), Giovanni
Alessandro Bevilacqua
Il Federici (1803, p. 105) dice del C. che fu autore nel 1673 di un disegno dell'altare del Rosario nella chiesa di S. Nicolo a Treviso e che nel 1676 [...] l'altare di S. Massimo, la statua di S. Filippo apostolo, poispostata sull'altare degli Innocenti (contratto, 12 marzo 1681; e dopo più d'un secolo trasferito nella chiesa di S. Bartolomeo a Barcola. Il Temanza ancora scrive essere del C. "una statua ...
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MONTI, Luigi Maria
Luca Barbaini
MONTI, Luigi Maria. – Nacque a Bovisio, nei pressi di Milano, il 24 luglio 1825, ottavo degli undici figli dei coniugi Angelo e Teresa Monti.
Abbandonati a dodici anni [...] dell’intervento dell’arcivescovo di Milano Carlo Bartolomeo Romilli.
Nel frattempo sotto la guida spirituale . M. nella sua vita e nelle sue opere, Saronno 1947; I. Giordani, Un apostolo della carità. Padre L.M. M., Milano 1963; G. Cristofani, L.M. M ...
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TURCO, Cesare
Stefano De Mieri
– Nacque ad Ischitella, in Capitanata, intorno al 1537. La data si ricava da un atto notarile del 31 gennaio 1549 con il quale il dodicenne «Cesar de Laganazo [...] filius [...] la pala raffigurante la Madonna col Bambino con i ss. Andrea apostolo e Antonio abate in S. Agostino alla Zecca, nella «cappella «della Laganazza» che nel 1573 acquistava «drappi» da un certo Bartolomeo de Angelis (Leone de Castris, 1996, p. 338); è ...
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TEODINO
Martina Cameli
– Di natali e ascendenza familiare ignoti, poco si sa della sua vita prima dell’elezione all’episcopato di Ascoli Piceno. È probabile si tratti del non meglio specificato Teodinus [...] suoi eredi come remunerazione per la sua devozione verso la Sede apostolica, e la duplice esortazione del 1256 da parte di Alessandro , ma nella diocesi di Ascoli), nella quale il priore Bartolomeo si era imposto come abate con il supporto di forze ...
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MILANI, Giulio Cesare
Susanna Falabella
– Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Benedetto, dove fu battezzato il 23 sett. 1629, da Giovanni Giacomo e da Elisabetta Croci (Mazza).
Dopo aver appreso [...] ss. Anna, Francesco Saverio, Antonio da Padova e Giacomo apostolo per l’oratorio della villa del Marchesino a Granarolo dell’ nn. 76 e 69, p. 344 n. 86); in casa del dottore Bartolomeo Soprani, parrocchia di S. Biagio, un S. Giuseppe, un S. Francesco, ...
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GIULIARI, Eriprando Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, nella parrocchia di S. Vitale, il 15 febbr. 1728, dal conte Girolamo e da Beatrice dei conti Dalla Torre, in una delle più [...] funzionamento della stamperia che un nipote ex fratre, Bartolomeo, aveva creato nel suo palazzo e che sopravvisse, evita troppo occupata, c. 173; Panegirico di s. Francesco Saverio apostolo delle Indie, c. 185; Panegirico di s. GianfrancescoRegis, c ...
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FAÙLI, Francesco (in religione, Anselmo di S. Luigi Gonzaga)
Carlo Fantappiè
Nacque a Santa Lucia nel suburbio di Prato il 17 sett. 1817, ottavo dei nove figli di Michele, mugnaio, e di Annunziata Settesoldi. [...] provincia di Grosseto, I, Grosseto 1874, p. 43; Bartolomeo di S. Angelo, Collectio scriptorum O.C.D., II, Bernardo di S. Teresa [E. Puccioni], La chiesa di S. Paolo Apostolo in Firenze. Religiosi e laici illustri e benemeriti, Firenze 1978, pp. 33 ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fonte Boa), Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque probabilmente a Firenze attorno al 1576-77, come si ricava dalle numerose e concordi indicazioni estratte [...] di G. Pagani.
Ai medesimi anni risale la prima iniziazione religiosa del F. (Baldinucci, 1688) presso quell'apostolo laico che fu Ippolito Galantini - riformatore di svariate confraternite e, in seguito (1602), fondatore della Congregazione di S ...
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FOGOLLA, Francesco (nome cinese Fu Zhujiao)
Giuseppe Brancaccio
Nacque a Montereggio di Mulazzo in Lunigiana, allora soggetta al Ducato di Parma, da Gioacchino e da Elisabetta Ferrari il 4 ott. 1839. [...] completò la sua formazione nel convento di S. Bartolomeo dell'Isola. Il 13 dic. 1866 venne esaminato 62-64, 67, 310 s.; P. Pasquali, F. F. martire e apostolo della Cina, Pontremoli 1938; C. Silvestri, La testimonianza del sangue. Biografie dei beati ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...