ROASENDA, Paolo
Federico Ruozzi
ROASENDA, Paolo (in religione Mariano da Torino). – Nacque il 22 maggio 1906 a Torino da Giovanni Battista, magistrato, e da Angela Rustichelli.
I genitori, entrambi [...] adnotatio.
Dopo aver conosciuto la Compagnia di S. Paolo del cardinal Ferrari e aver svolto l’attività di propagandista rimase fino al 1950.
La ricerca di nuove forme di apostolato lo portò ad avvicinarsi prima alla radio e poi alla televisione ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] la rivolta delle "cappette" che avrebbe portato al breve dogato di Paolo da Novi e alla repressione con l'intervento del re di Francia Cristo - il cosiddetto Mandilio - e il piede dell'apostolo, reliquie care alla città, in particolare la prima. Il ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] Genovesi e il S. Michele già in S. Francesco di Paola, ora nella Galleria regionale della Sicilia di Palazzo Abatellis: opere entrambi presenti a La Valletta: la prima con S. Giacomo apostolo nella chiesa omonima, la seconda con il Miracolo dei ss. ...
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GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] un appello per la riedificazione della basilica di S. Paolo, distrutta da un incendio. Scrisse e parlò poco, cittadina di istruzione classica fino al 1859.
L'impegno apostolico del G. si esplicò particolarmente nella visita pastorale alle ...
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MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] nella seconda edizione delle sue Le sorti intitolate Giardino di pensieri, 1540). I locali presso la chiesa dei Ss. Apostoli dovettero presto risultare inadeguati, e già nel novembre dello stesso 1536 l'azienda era stata trasferita nel sestiere di ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] ad almeno un decennio addietro. Turco Balbani, ardente apostolo della Riforma, continuando nel 1563-64 la Cronaca fu colpito da un grave lutto: la morte dell'unico figlio Paolo, avvenuta il 2 apr. 1591. Abbiamo notizia di alcune missioni effettuate ...
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RICCIOLINI, Michelangelo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
RICCIOLINI, Michelangelo. – Nacque a Roma il 29 settembre 1654, da Damiano, di Todi, e da Flaminia Piccolini, di Norcia. Il padre era auditore [...] in S. Maria in Campitelli a Roma, inaugurata nel 1685, con la Visione di s. Paolo nel terzo cielo, dinamica composizione barocca nella quale l’apostolo si proietta davanti alla luce che circonda Dio Padre, tra giocose ed espressive figure di angeli ...
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SOLI, Giuseppe Maria
Vincenzo Vandelli
‒ Nacque a Vignola (Modena), patria di Jacopo Barozzi, da Giovanni, mezzadro, e da Maria Belluzzi, il 23 giugno 1747. Sposò nel 1787 Paola Verzani, da cui ebbe [...] è il progetto per la chiesa di S. Pietro Apostolo a Carbognano (Viterbo), commissionata sempre dal principe Colonna Carlo Barabino, a Giacomo Albertolli, a Luigi Canonica e a Paolo Bergilli, per esaminare il progetto del foro Bonaparte di Giovanni ...
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MAZZA, Tommaso
Antonella Barzazi
– Nacque a Forlì, presumibilmente tra il 1615 e il 1616, da Defendente; non è noto il nome della madre.
In assenza di riscontri nei libri battesimali della cattedrale [...] .
Entrò «adolescens» tra i domenicani forlivesi di S. Giacomo apostolo (Quétif -Echart, p. 718); prima dell’ingresso nell’Ordine presentava l’ostacolo: l’opinione contraria di Agostino e Paolo Orosio. Il capitolo principale e più controverso del suo ...
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CONTARINI, Gianpietro
Gino Benzoni
Autore di una narrazione dello scontro turcoveneta dall'"origine e... cause" immediate, nel 1569, al tripudio per il clamoroso trionfo di Lepanto, la sua figura sfugge; [...] 'ultimo, valido, invece, per Giaripietro Contarini.
Ad Apostolo Zeno, comunque, spetta la decisa esclusione, fatta propria di Venezia, Rorna 1908, p. 147 (appare errato il nome Giovan Paolo); A. Apponyi, Hungarica..., III, München 1925, pp. 261 s., ...
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apostolo
apòstolo s. m. [dal lat. tardo apostŏlus, gr. ἀπόστολος, der. di ἀποστέλλω «inviare»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici discepoli di Gesù Cristo, da lui scelti come speciali collaboratori e continuatori dell’opera sua; il nome è tradizionalmente...
predicatore
predicatóre s. m. (f. -trice, pop. non com. -tóra) [dal lat. praedicator -oris «elogiatore», e nel lat. tardo «chi tiene una predica»]. – 1. a. raro. Annunciatore del cristianesimo, del Vangelo, dei precetti della Chiesa: Paolo...