BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] G. B. Baldini. Camillo ebbe fratelli Mario, canonico, il capitano Paolo e Marzia. Questa, morto il B., narrò che in età di in Roma, pp. 27-83; G. Mercati, Per la storia della Biblioteca Apostolica, bibliotecario C. B.,pp. 8,5-178; A. Ratti [Pio XII, ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] genere di poesia teatrale una riforma simile a quella di Apostolo Zeno e Ranieri de' Calzabigi, restaurando in pieno la (Seneca nell'Octavia, Racine nel Britannicus, P. Gazzoletti nel Paolo) e contemporanei (P. Cossa nel Nerone), come ne testimonia ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] dai grandi cantieri edilizi e urbanistici aperti da papa Paolo III. Nella doppia veste di familiare di casa ;G. Fontanini, Bibl. dell'eloquenza italiana ... con le annotazioni del sig. Apostolo Zeno, Parma 1804, II, pp. 436 s.; L. Marini, Bibl. ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] , all'interno, lungo le pareti laterali sono affrescati gli Apostoli; nella volta entro tondi gli Evangelisti e al centro il Gallery di Londra, mentre il rapporto s'inverte nel S. Paolo già Kress, ora a Memphis, Tennessee (Brooks Memorial Art Gallery ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] scene nel 1683 Marzio Coriolano (Francesco Silvani; Ss. Giovanni e Paolo), nel 1689 La Rosaura (Antonio Arcoleo; S. Angelo), indi gli atti II e III del Lucio Vero (libretto di Apostolo Zeno, revisionato forse da Antonio Salvi; Martino Bitti compose ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] nonché quella di pianoforte di A. F. Marmontel, fervente apostolo e seguace chopiniano e maestro di Bizet, F. Dubois pp. 287-94; A. Bonaccorsi, Giovinezza del C.,Lucca 1939; D. de' Paoli, La crisi musicale ital. (1900-1930), Milano 1939, pp. 11 ss.; C ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] romani. È la cosiddetta cattedra che si credeva l'apostolo avesse utilizzato durante il suo soggiorno ad Antiochia, prima Notai una Madonna col Bambino, s. Giovanni Battista, Pietro, Paolo e Cristoforo. È questa l'unica notizia che ci rimane, sicché ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] la formazione del cristianesimo, del quale, anche sulla scia di Franz Cumont, sottolineò il carattere di religione orientale. Paolo di Tarso apostolo delle genti (1922, come 3° vol. della sua Storia delle origini cristiane) e Gesù il Nazoreo (1927 ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] . Sebbene al M. vada attribuito il progetto originario, la sua collaborazione al periodico - diretto per molti anni dai fratelli Apostolo e Pier Caterino Zeno - non fu costante.
Dopo un breve soggiorno a Firenze nel 1710, nel 1711 il M. si ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] , che B. il 6 gennaio si era recato a S. Paolo per celebrare l'Epifania, in dispregio degli accordi intercorsi con Simmaco; avversari e rinsaldarne il legame con la Chiesa di Roma e con l'apostolo Pietro (cfr. ep. 13, 1): nell'epistola B. affermava di ...
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apostolo
apòstolo s. m. [dal lat. tardo apostŏlus, gr. ἀπόστολος, der. di ἀποστέλλω «inviare»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici discepoli di Gesù Cristo, da lui scelti come speciali collaboratori e continuatori dell’opera sua; il nome è tradizionalmente...
predicatore
predicatóre s. m. (f. -trice, pop. non com. -tóra) [dal lat. praedicator -oris «elogiatore», e nel lat. tardo «chi tiene una predica»]. – 1. a. raro. Annunciatore del cristianesimo, del Vangelo, dei precetti della Chiesa: Paolo...