Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] Bonifacio, scrittore in prosa e in versi e apostolo del cristianesimo in Germania.
Carlomagno, restauratore dell grammatico, Paolino d’Aquileia, teologo e poeta, più tardi Paolo Diacono, storiografo ed esperto filologo, oltre che poeta. L’Inghilterra ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] simpatico. Di lui si posson ricordare i romanzi L'onorevole Paolo Leonforte, e II fallo di una donna onesta, più del tutto libero nei romanzi, La bocca del lupo, del 1892, e L'apostolo, del 1901. Nel 1880, e nel 1894 uscivano le due prime raccolte di ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] al 18 (traslazione delle reliquie di Tito, discepolo di Paolo, da Creta a Costantinopoli), al 7 Ṭerr (Silvestro arcivescovo della vita monastica), al 29 Ḥamlē (traslazione di Taddeo apostolo dalla Siria a Costantinopoli), al 12 Naḥasē (inizio del ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] «pro salute innocentium mori quam per interitum eorum vitam recuperare crudelem». La stessa notte gli compaiono in sogno gli apostoli Pietro e Paolo, i quali sono mandati da Cristo, per la pietà da lui dimostrata, a indicargli il modo di salvarsi dal ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] eccellenza. Per giungere a dare parola a Cristo, a un’operazione non distante da quella di Paolo di Tarso nell’inno della lettera ai Filippesi, là dove l’Apostolo osa entrare nel dinamismo della kenosi; è quanto hanno fatto Elena Bono19 e in maniera ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] invece non devono essere dimenticati. Marsilio Ficino, l’apostolo del neoplatonismo, fu anche medico valente, conoscitore non morali i metodi delle scienze naturali. Il medico Paolo Mantegazza propose di applicare al romanzo le procedure mediche ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] non il campione dei diritti dello stato. Il giornale di Apostolo Zeno, di Scipione Maffei e di Antonio Vallisnieri nasceva quindi sotto ad altri intellettuali presenti in questa antologia: da Paolo Mattia Doria a Marco Foscarini.
Lodovico Antonio ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] fecero opera durevole. Le raccolte di un Fontanini messe a punto da Apostolo Zeno, le raccolte sui traduttori d'un Jacopo Maria Paitoni e prendeva nota del suo amore di Dio; si chiamava Paolo Giustiniani, e si era fatto camaldolese. All'altro capo ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] a Deo commissus in hac vita", è chiamato dal principe degli Apostoli il popolo romano, nel disperato appello rivolto a Pipino, ai suoi di Damaso canonista di scuola bolognese e del suo allievo Paolo Ungaro, riferisce com'essi, fra il 1210 e il 1220 ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] alla memoria del padre. Fu scelta la chiesa dei carmelitani di S. Paolo e nel 1468 fu eretto, in parte a spese pubbliche, un misc. 169 della Bodleian Library) e la Vita di Timoteo apostolo nel 1450-55 circa (Roma, Biblioteca Vallicelliana, C 90, ...
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apostolo
apòstolo s. m. [dal lat. tardo apostŏlus, gr. ἀπόστολος, der. di ἀποστέλλω «inviare»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici discepoli di Gesù Cristo, da lui scelti come speciali collaboratori e continuatori dell’opera sua; il nome è tradizionalmente...
predicatore
predicatóre s. m. (f. -trice, pop. non com. -tóra) [dal lat. praedicator -oris «elogiatore», e nel lat. tardo «chi tiene una predica»]. – 1. a. raro. Annunciatore del cristianesimo, del Vangelo, dei precetti della Chiesa: Paolo...