L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] Qual è? È il governo che prevale nella Chiesa e Paolo lo menziona quando dice “obbedite ai vostri superiori e siate soggetti si opponga una rigida superbia ai precetti del vangelo e degli apostoli, ma che obbedienza si compia ciò che reca salvezza» ( ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] il papa e la pace ritrovata, ossia fra V. e il ritorno dell'autorità imperiale. La scelta degli Atti degli apostoli, in questo caso, dà l'opportunità di esaltare Pietro e Paolo, vale a dire Roma, ed è un modo di celebrare la superiorità del patronato ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] immagine di Dio". Di qui l'esaltazione di Wycliff, primo apostolo e martire di tutte le riforme successive: quelle di Giovanni Hus obiettivi: una pedagogia che sia, secondo l'espressione di Paolo Freire, una ‟pratica della libertà", cioè che non ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] Nella cerimonia, ideata da padre Matheo Crawley, il peruviano «apostolo del S[acro] Cuore», che tanta parte ebbe nella Rusconi, Santo Padre. La santità del papa da san Pietro a Giovanni Paolo II, Roma 2010.
14 Cfr. D.I. Kertzer, Prigioniero del ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] la quale spuntano due teste maschili, forse di apostoli; la maggior parte della fronte è occupata da raffigurazioni B. Brenk, Microstoria sotto la Chiesa dei SS. Giovanni e Paolo: la cristianizzazione di una casa privata, in Rivista dell’Istituto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] invece non devono essere dimenticati. Marsilio Ficino, l’apostolo del neoplatonismo, fu anche medico valente, conoscitore non morali i metodi delle scienze naturali. Il medico Paolo Mantegazza propose di applicare al romanzo le procedure mediche ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] , dall’altra desidera conoscere meglio la memoria di Gesù. Per capire dove sono andati gli altri apostoli se non sono più a Gerusalemme, Paolo compie ancora un altro importante viaggio a Gerusalemme circa quattordici anni dopo, verso l’anno 51 ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] ai vescovi che di mettere in luce le prerogative della sede apostolica», tendendo a «concepire la Chiesa come una parte annessa dell’ «numerico» a quello «qualitativo» di san Paolo. Le «aspirazioni totalitarie, che sono retaggio immancabile ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] rivolta al Cristo: «avendo visto nel cielo l’immagine della tua croce, e avendo ricevuto, come Paolo, un richiamo non umano, il tuo apostolo in mezzo agli imperatori, Signore, ha posto nelle tue mani la città imperiale: conservala sempre nella pace ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] funzioni a fianco del governatore di Pisidia, e il famoso Paolo di Samosata, ‘procuratore ducenario’ e vescovo di Antiochia, diligentemente quella che è la tradizione divina e la pratica apostolica, e trasmettere ciò che tramandiamo noi e che si ...
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apostolo
apòstolo s. m. [dal lat. tardo apostŏlus, gr. ἀπόστολος, der. di ἀποστέλλω «inviare»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici discepoli di Gesù Cristo, da lui scelti come speciali collaboratori e continuatori dell’opera sua; il nome è tradizionalmente...
predicatore
predicatóre s. m. (f. -trice, pop. non com. -tóra) [dal lat. praedicator -oris «elogiatore», e nel lat. tardo «chi tiene una predica»]. – 1. a. raro. Annunciatore del cristianesimo, del Vangelo, dei precetti della Chiesa: Paolo...