Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] apologo ancora di un laico apostolo sul Nord-Est metamorfico, scandoli, che Benini inaugura il 23 gennaio 1915, San Crespin, da Zago portato al Goldoni il 17 linguistica in Parché scrivo in dialeto, cf. Giacomo Noventa, Versi e poesie in Id., Opere ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] porgere il cordoglio del governo veneziano per la morte di Giacomo I e per rendere omaggio al nuovo re Carlo I dei rosignoli. I cantanti napoletani al San Giovanni Grisostomo ("Merope", 1734), in Apostolo Zeno - Domenico Lalli - Geminiano Giacomelli ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] figlio di Ferigo della contrada di San Lunardo, anche a nome dei fratelli Alvise, Giacomo e Zuanne, e da Zuanne, nell’edizione a stampa pubblicata in occasione delle recite veneziane, ad Apostolo Zeno.
135. Cf. Sesostri, Bologna 1722. Per quanto ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] costume, dei luoghi stessi; sanare una cesura, sentire ancora un 80, la Serao e lo Scarfoglio, con Salvatore di Giacomo; tra il '91 e il '93 a Napoli romanzi, La bocca del lupo, del 1892, e L'apostolo, del 1901. Nel 1880, e nel 1894 uscivano le ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] o tre ore antimeridiane in una Malvasia a San Cassano in calle della Regina. Dopo il Tona durante l'anzidetta epoca fu il signor Colonna Giacomo che non intervenne a 24 funzioni e le la Sacra Congregazione [Apostolica "dei riti": regolamento ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] data 5 dicembre 1643, firmata da tal Giacomo Razzi.
Giacomo Razzi, era, a quella data, . (Se Nicolò Minato e Apostolo Zeno diverranno poeti cesarei a Vienna per parte mia, fui rapito al terzo cielo come san Paolo. A volte c'erano da sedici a venti ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] d'Italia" di Apostolo Zeno. Morto Michele, l'azienda passò al figlio Gian Giacomo, che però rapporto del Morelli del 13 settembre 1797, pubblicato in Marino Zorzi, La Libreria di San Marco, Milano 1987, pp. 558-559.
89. F. Piva, Cultura francese, ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] 1999.
66 Monsignor Folchi aveva ereditato la gestione delle finanze dal cardinale Giacomo Antonelli. B. Lai, Affari del Papa, cit., pp. 53-78 alla fabbrica di San Pietro, alla Propaganda Fide e all’Opera Pontificia di San Pietro Apostolo. Ibidem, p. ...
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Sviluppo e articolazione della città
Elisabeth Crouzet-Pavan
Così come appare negli ultimi decenni del XIII secolo nella descrizione di Martino da Canal (1), Venezia è la città della pienezza. A questa [...] S. Stae e di S. Giacomo dell'Orio.
Durante i decenni considerati VII. cod. 8335, Della dignità delli Procuratori di San Marco, t. 1 c. 1; il Libro .
72. A.S.V., Corporazioni religiose soppresse, S. Andrea Apostolo detto de Zirada, b. 1, cc. 2v-3, 7- ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] di S. Maria e la chiesa di S. Giacomo.Che il motivo architettonico dei cori contrapposti - che di s. Dionigi, apostolo della Gallia, e l G. Lorenzoni, L'architettura, in La basilica di San Petronio in Bologna, I, Cinisello Balsamo 1983, pp. ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...