MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] di maschere funebri si cita talora la sepoltura in ocra delle caverne tombali dell'Europa meridionale, in quanto ha un carattere apotropaico o tenta in qualche modo di dare l'illusione del colorito del volto. Qui non si entra in dettagli, poiché l ...
Leggi Tutto
svastica Segno simbolico di significato discusso, attestato in civiltà diverse sin dall’età litica (Sudan occidentale, Guinea superiore ecc.), nell’area indo-mediterranea antica e nell’Europa barbarica. [...] si riferisce all’uncino volto a destra, nella forma del gamma greco).
Nei paesi germanici, dove fu impiegata come oggetto apotropaico e come motivo ornamentale di fibbie, fermagli ecc., la s. è di provenienza straniera, pur apparendo già in incisioni ...
Leggi Tutto
CELSINUS (Celsīnus)
L. Guerrini
Mosaicista romano di bassa epoca, restauratore di un mosaico pavimentale scoperto a Sidi Yati (nell'isola di Gerba, Africa settentrionale) e trasportato quasi interamente [...] su due linee: C. cum suis renobat. Ai due lati, a tessere nere, sono disegnate due grandi foglie cordiformi, certo con significato apotropaico (v. A. Merlin-L. Poinsot, in Mon. Piot, xxxiv, 1934, p. 159).
Bibl.: L. Poinsot, in Bull. Arch. du Comité d ...
Leggi Tutto
Scaramanzia
Marco Bussagli
Il termine scaramanzia (di etimo incerto, ma probabilmente derivato da un'alterazione di chiromanzia) si riferisce a pratiche, diverse da cultura a cultura e da epoca a epoca, [...] : databile al 1° secolo a.C. e conservato presso il British Museum, l'oggetto esprime con grande chiarezza la funzione apotropaica del membro virile. Molto meno diffusa è l'iconografia dei genitali femminili, in parte come si è visto sostituita dalle ...
Leggi Tutto
(gr. ̕Αχελῷος) Fiume (220 km) della Grecia centroccidentale, il maggiore della Grecia antica (odierno Aspropotamo). Nasce dal Pindo meridionale e ne attraversa la catena con valle angusta e profonda, poi [...] assunse varie forme: tramutatosi in toro, perse uno dei corni che, riempito da una ninfa di fiori e frutti, divenne il corno dell’abbondanza (cornu copiae). La sua effigie barbata con corna taurine ebbe valore apotropaico in tutto il mondo antico. ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] nei mesi di Adar e Nisan, e li ho comunicati tutti al re mio signore; e se si compie il rituale apotropaico dell'eclissi […] procurerà danni? È proficuo compierlo, il re non dovrebbe tralasciarlo. I grandi dèi che abitano nella città del re ...
Leggi Tutto
FILATTERIO
L. Karlsson
I f. (dal tardo lat. phylacterium e dal gr. ϕυλαϰτήϱιον, da ϕυλάττω 'preservare, difendere'), come gli amuleti (v.), avevano lo scopo di allontanare, soprattutto dall'uomo, minacce [...] ; Ad pop. Antioch. hom., 19, 4, PG, XLIX, coll. 195-198). Tuttavia l'invito al rifiuto radicale di tutte le pratiche apotropaiche da parte di Girolamo, che attribuiva a donne superstiziose l'uso di piccoli vangeli e del legno della Croce come amuleti ...
Leggi Tutto
Vedi BES dell'anno: 1959 - 1994
BES
S. Donadoni
Divinità minore del pantheon egiziano, ignota prima della XII dinastia, il cui culto si diffonde nel Nuovo Regno e più nella bassa epoca, quando assume [...] e armi brandite. È essenzialmente un dio protettore contro le insidie e gli spiriti cattivi, e il suo aspetto ha valore apotropaico. Nella tarda epoca, come B. Pantheos, è rappresentato alato, con due teste, ed itifallico. In genere le figure del dio ...
Leggi Tutto
talismano Oggetto naturale o manufatto, spesso decorato di figure o di segni simbolici, cui si attribuisce un valore e un potere magico di aiuto e di propiziazione, e in alcuni casi di protezione. Nel [...] t. e amuleto (➔); ma si tende a distinguere fra i due oggetti, per cui il secondo è investito di energia propriamente apotropaica, cioè negativa, mentre il t. è destinato soprattutto all’azione positiva di recare soccorso e propiziazione. Al di là di ...
Leggi Tutto
Corporazione sacerdotale latina antichissima, depositaria del diritto sacro relativo ai trattati di alleanza e alle dichiarazioni di guerra. In Roma costituivano un collegio di 20 membri eletti per cooptazione. [...] chiamava verbenarius perché portava con sé una zolla di verbena (sagmina), tolta all'arce capitolina, erba di valore apotropaico che serviva a garantire i due legati contro i mali influssi: poi interpretata come simbolo del suolo patrio. Penetrando ...
Leggi Tutto
apotropaico
apotropàico agg. [der. del gr. ἀποτρόπαιος «che allontana», der. di ἀποτρέπω «allontanare»] (pl. m. -ci). – Che serve ad allontanare o ad annullare un’influenza maligna: oggetti, atti, animali a.; formule apotropaiche.
polena
polèna s. f. [dal fr. poulaine, tratto dalla locuz. souliers à la poulaine «scarpe alla polacca» (poulain significò anticam. «polacco») indicante un tipo di calzatura con punta lunga e rilevata in uso nel medioevo, che somigliava alla...