Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] dipinti su mantelli di pelle o sugli scudi, dove talora compariva anche l'immagine del guerriero, con evidente valore apotropaico. La vicinanza dell'uomo bianco e l'introduzione delle perline ha poi determinato la nascita di forme espressive tendenti ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] che pendevano dalla cintura si appendevano chiavi e ciondoli, spesso in cristallo di rocca, che aveva un significato apotropaico. Le spade da telaio si trovano anche in tombe longobarde in Pannonia e sembrano caratteristiche di corredi molto ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] criptico, stereotipato, tautologico, a una penetrazione speculativa di strutture superiori; dallo Heilsbild atavico e magico-apotropaico a formulazioni teologicamente esatte e figurative. La 'sacralità' del segno (Sakrament des Zeichens) resta una ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Le aree e le tipologie sepolcrali
Cina
Nei siti riferibili alla cultura antico neolitica Cishan-Peiligang (6500-5000 a.C.) [...] del periodo Jomon. La frequenza di statuine femminili di ceramica, volontariamente fratturate, ha fatto ipotizzare l'osservanza di riti apotropaici da porsi in relazione con le pratiche funerarie. Durante il periodo Yayoi (350 a.C. - 300 d.C.), il ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] antico di questo genere, risalente forse al VI sec. e contenente un testo liturgico relativo a un rituale apotropaico in medioegizio, assieme alla traduzione neoegizia e a glosse sparse. L'espressione per "commentare", "commento" è wḥc (letteralmente ...
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apotropaico
apotropàico agg. [der. del gr. ἀποτρόπαιος «che allontana», der. di ἀποτρέπω «allontanare»] (pl. m. -ci). – Che serve ad allontanare o ad annullare un’influenza maligna: oggetti, atti, animali a.; formule apotropaiche.
polena
polèna s. f. [dal fr. poulaine, tratto dalla locuz. souliers à la poulaine «scarpe alla polacca» (poulain significò anticam. «polacco») indicante un tipo di calzatura con punta lunga e rilevata in uso nel medioevo, che somigliava alla...