ALBENGA, Giuseppe
Enzo Pozzato
Nacque ad Incisa Scapaccino, in provincia di Asti, il 9 giugno 1882 da Marco e da Ernestina Migliavacca.
Nel 1904 silaureò in ingegneria civile presso la Scuola di applicazione [...] V (1927-28), pp. 11-15; Calcoli di resistenza degli aeroplani, in Annali dei Lavori Pubblici, LXII (1924), n. 9, pp. 805-825; ibid., n. 12, pp. 1175- in L'Ingegnere, II (1928), pp. 548-55; L'appalto di un ponte a mezzo il Trecento, ibid., III (1929), ...
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TORLONIA, Giovanni Raimondo
Daniela Felisini
TORLONIA, Giovanni Raimondo. – Nacque a Roma nel 1754, figlio del francese Marin Tourlonias (1725-1785) e di Maria Francesca Angela Lanci; dei numerosi altri [...] da Torlonia grazie alla sua capacità di intrattenere rapporti con regimi politici e gruppi sociali diversi. Appalti e forniture a enti pubblici, acquisti di beni nazionali, iniziative industriali, prestiti alla Curia e alle famiglie nobili, servizi ...
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Produzione
Sergio Toffetti
La costituzione di una struttura tecnico-finanziaria destinata stabilmente alla p. di film si impose molto presto nel panorama industriale della settima arte, e cioè quando [...] si collocava a metà tra le nascenti case editrici delle pubblicazioni di massa e la moderna fabbrica fordista. Dal punto di Film, che per lo più affidava, con contratti di appalto a budget chiuso, la realizzazione dei film a produttori indipendenti ...
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OSIO, Arturo
Maurizio Pegrari
OSIO, Arturo. – Nacque a Bozzolo (Mantova) il 23 giugno 1890 da Alessandro, maresciallo dei carabinieri, e da Giovanna Giani.
Nel 1897 la morte del padre, a Trezzo d’Adda, [...] assumendo iniziative politicamente delicate e qualificanti – appalto dei servizi finanziari del parastato, della e l’attuazione di un’economia mista rinsaldavano i legami tra pubblico e privato. La stessa riforma bancaria del 1936, che separava ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Paolo Tocco
Il contributo è tratto daStoria della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
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La storia dei Marrani ha origine con la conversione forzata degli ebrei spagnoli [...] possedimenti della corona; è di loro competenza l’appalto delle imposte. Non pochi esponenti della comunità si della limpieza de sangre escludono i conversos non solo dagli uffici pubblici ma anche dalle confraternite. Il 1474 è anche l’anno in ...
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ZUBBOLI, Onofrio Luigi
Luca Di Mauro
Nacque a Ravenna nel 1783 da Giovanni e da Geltrude Romei.
Noto principalmente come Luigi, nome di un fratello premorto, mentre quello di battesimo venne utilizzato [...] moglie; in società con uno dei generi ottenne anche l’appalto per l’approvvigionamento di carni per il Comune, e proprio una dai disordini scoppiati a Forlì, si dolse in una lettera pubblica delle perdite subite, ma ciò non fece che rendere palese ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’inizio dell’Ottocento un artista ammesso in accademia ritiene di aver raggiunto [...] una serie di strumenti di persuasione manifesta: l’appalto delle committenze ufficiali, occasioni di lavoro ambitissime e titolo di artista “accademico” – socio benemerito dell’istituto pubblico – assicura all’interno di una società borghese ligia ai ...
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Finanziere scozzese (Edimburgo 1671 - Venezia 1729). Fu ideatore di un ardito progetto mirante a stimolare l'attività economica mediante l'emissione di biglietti di banca garantiti dalle proprietà terriere, [...] L. ottenne inoltre il monopolio della zecca e l'appalto delle imposte indirette, soppiantando nelle fermes générales i una ragionevole riforma fiscale e la conversione del debito pubblico. Il valore delle azioni cresceva vertiginosamente; ai primi ...
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Diritto
Il contenuto e l’oggetto dell’obbligazione, ossia quanto un soggetto dà o fa in adempimento di un’obbligazione contratta. Affinché sorga il vincolo obbligatorio, la p. deve essere possibile, lecita, [...] interesse (art. 1180 c.c.), come avviene nei contratti di appalto, mandato, comodato, fideiussione ecc. Le p. di genere, di vengano ‘imposte’ da un soggetto – in genere pubblico, o dotato di pubblici poteri – nei confronti del privato: la norma ruota ...
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Complesso di attività che si riferiscono alla costruzione di edifici d’ogni genere.
Architettura
L’e. si definisce residenziale quando comprende lo studio e la realizzazione di edifici e complessi destinati [...] l’istituzione della corporazione degli structores; nel periodo di maggior splendore della repubblica sorgono grandi imprese appaltatrici di lavori pubblici. Le grandi masse di schiavi fornirono all’e. una mano d’opera illimitata che si addiceva ...
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appalto
s. m. [lat. mediev. appaltum, forse dal lat. ad pactum «a contratto»]. – 1. Contratto col quale una parte (appaltatore) assume, con organizzazione di mezzi necessarî e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di...
pubblicano
(ant. o letter. publicano) s. m. [dal lat. publicanus, der. di publĭcum «tesoro pubblico, appalto dello stato, imposte»]. – 1. Nell’antica Roma, l’appaltatore delle imposte che pagava allo stato una certa somma come introito di...