PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] Società del Cambio, che ne aveva la gestione, l’appalto per l’esazione di dazi e gabelle; da quella professione l’ars notaria..., 2002, pp. 79-90).
La vita pubblica di Rolandino Passaggeri si sviluppò attraverso fasi cronologiche ben scandite, in ...
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MEDICI, Giovanni di Bicci de'
Pierluigi Terenzi
MEDICI, Giovanni di Bicci de’. – Nacque a Firenze nel 1360, da Averardo detto Bicci e da Jacopa di Francesco Spini.
Anche i nuclei più importanti della [...] e Napoli, dove già operavano agenti stabili; prese inoltre in appalto la dogana di Gaeta, gestita da un rappresentante. La egli era circondato: probabilmente, si dichiarò favorevole in pubblico e limitò la sua opposizione al chiuso dei consigli ...
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SARDINI, Scipione
Renzo Sabbatini
– Figlio di Giovan Battista di Alessandro di Ippolito (detto Dino) e di Maria Giovanna di Bernardino Antelminelli, nacque a Lucca e fu battezzato in S. Frediano il [...] la permanenza di Sardini nella città di Anversa. Nella documentazione pubblica non trova conferma una precedente missione presso Carlo V del Valois a Saint-Denis; si accollò, nel 1587, l’appalto dei 550.000 scudi promessi dal clero al re in cambio ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...]
Fin dal 1299 la società dei Frescobaldi ebbe in appalto le miniere d'argento del Devon e le fu B. Barbadoro, Le finanze della Repubblica fiorentina. Imposta diretta e debito pubblico fino all'istituzione del Monte, Firenze 1929, p. 333; Id., ...
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Contratti pubblici. Le cause soggettive di esclusione dalle gare pubbliche
Stefano Fantini
Contratti pubbliciLe cause soggettive di esclusione dalle gare pubbliche
Il d.l. 13.5.2011, n. 70, convertito [...] imprinting penalistico, del falso innocuo, in materia di gare pubbliche, è applicabile solamente allorché il falso non sia, in -8, 2010, ha annullato l’aggiudicazione di un appalto ritenendo falsa la referenza professionale dichiarata da un ingegnere ...
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GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] che si spartì la maggior parte degli investimenti nel debito pubblico e vi investì una ricchezza considerevole se si considera del S. Collegio per quasi trent'anni; fin dal 1576 aveva appaltato le dogane di Ripa e Ripetta con il padre e tra il 1582 ...
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MAINARDI, Girolamo
Saverio Franchi
Nacque a Urbino intorno al 1679 da Giovanni Paolo. Il cognome, diffuso tra Romagna e Marche, discendeva da una nota famiglia medievale di Bertinoro, presso Forlì. [...] le fortune del M. continuarono a declinare: nel 1740 cessò l'appalto di Urbino, e la conclusione del rapporto fu amara (il M. di Napoli, 1728) che M., per la delicatezza del contenuto, pubblicò senza il suo nome e con falso luogo di stampa ("In ...
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Contratti pubblici. Il sistema di qualificazione
Stefano Fantini
Contratti pubbliciIl sistema di qualificazione
Il sistema di qualificazione ha rinvenuto la nuova disciplina generale nel regolamento [...] dall’art. 62 bis del C.A.D. Ciò significa che la banca dati nazionale dei contratti pubblici fornirà a tutte le stazioni appaltanti i dati relativi al possesso dei requisiti tecnico-organizzativi ed economico-finanziari dei concorrenti. Meritevole di ...
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Novità normative in tema di patteggiamento
Paola Spagnolo
Dopo anni di polemiche sull’eccessiva “premialità” dell’applicazione della pena su richiesta delle parti, il legislatore è intervenuto su alcuni [...] .5.2015, n. 69 (Disposizioni in materia di delitti contro la pubblica amministrazione, di associazioni di tipo mafioso e di falso in bilancio) inserisce ad esempio in graduatorie e in gare di appalto), non facilmente e immediatamente “monetizzabili” o ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] comuni italiani.
Nel 1908, per dare più larga diffusione alle pubbliche aste e gare d'appalto, fondò il Bollettino delle aste e forniture, che, oltre ad annunciare i pubblici incanti trattò le questioni fiscali, legali e credilie inerenti a questo ...
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appalto
s. m. [lat. mediev. appaltum, forse dal lat. ad pactum «a contratto»]. – 1. Contratto col quale una parte (appaltatore) assume, con organizzazione di mezzi necessarî e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di...
pubblicano
(ant. o letter. publicano) s. m. [dal lat. publicanus, der. di publĭcum «tesoro pubblico, appalto dello stato, imposte»]. – 1. Nell’antica Roma, l’appaltatore delle imposte che pagava allo stato una certa somma come introito di...