PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] all’ingegner Carlo Cestelli-Guidi, prese parte a una serie di appalti-concorso: per il ponte monumentale di Ariccia (1946), per i accompagnò per tutta la vita e ne dette conto pubblicando sulle pagine de Il giardino fiorito lo scritto Cereus ...
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D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] D. fu cointeressato in un quotidiano politico, La Nuova Roma, pubblicato appunto a Roma, su cui si hanno poche notizie certe se Cesari per la gestione del Regio di Torino, ottenendo un appalto che si protrasse fino al 1895 e si caratterizzò per ...
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GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] corrompendo funzionari dell'amministrazione provinciale di Napoli, l'appalto per la costruzione del tronco ferroviario Napoli-Cancello fu più rieletto, nonostante vari tentativi. Nel 1903, pubblicò a Casalbordino il volume Ricordi e riforme, nel ...
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TORREGROSSA, Ignazio
Claudia Giurintano
– Nacque a Palermo il 15 settembre 1864 da Giovanni, contabile, e da Eleonora Gaudiano.
Nel 1879 entrò nel seminario arcivescovile di Palermo e, ancora studente, [...] Palermo. I cattolici eletti avrebbero dovuto impedire le spese eccessive, sollecitare clausole sociali nei contratti di appalto delle opere pubbliche, coordinare la scuola ai veri bisogni della vita, ottenere la sistemazione della rete fognaria. Con ...
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DIEDO, Alvise
Franco Rossi
Figlio di Marco, del ramo da Ss. Apostoli della antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di una nobildonna veneziana intorno alla quale dalle fonti nulla è [...] mude" veneziane, partecipando con proprie quote all'appalto delle galere statali e diversificando i propri investimenti nei dettagli l'attività svolta dal D. tra un incarico pubblico e l'altro. Sicuramente si trovava a Venezia nel maggio del ...
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RICCA-SALERNO, Giuseppe
Riccardo Faucci
RICCA-SALERNO, Giuseppe. – Nacque a San Fratello (Messina) il 20 settembre 1849, da Paolo, medico, e da Giuseppa Salerno; assunse i cognomi di entrambi i genitori, [...] ispirata al marginalismo della Scuola austriaca è la trattazione dei bisogni pubblici e dei modi di farvi fronte, le parti del manuale più Stato, ricevendo in cambio da quest’ultimo l’appalto delle imposte; inoltre, le necessità straordinarie delle ...
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PODIANI, Prospero
Paolo Vian
PODIANI, Prospero. – Secondogenito di Lodovico di Girolamo e di Girolama di Eusebio Fumagioli, fratello di Piergirolamo, Ercole, Bernardino e Marcello, nacque, forse a Perugia, [...] l’idea di trasformare la sua collezione libraria in una raccolta pubblica (già due anni prima, nel 1578, aveva pensato di il mantenimento della biblioteca (fu individuata nei proventi dell’appalto della Cenceria) e consegnare i fondi librari appena i ...
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MISTRALI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
– Figlio di Francesco e di Anna Manganelli, nacque a Parma il 3 luglio 1780.
Di famiglia umile (il padre era calzolaio, la madre casalinga), era molto giovane [...] di beni che in precedenza erano stati alienati a basso prezzo, riducendo il debito pubblico, restituendo allo Stato l’esazione fiscale prima data in appalto a uno speculatore privato. La politica delle economie non gli impedì però di dare incremento ...
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LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] società con A. Bandini, impresario del Ducale di Parma; l'appalto fallì dopo un anno e il L. si spostò alla Fenice di ricorse sia alla diplomazia con le presidenze teatrali e con il pubblico, sia alle sue reti artistico-commerciali per far fronte all ...
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PELLEGRINI, Antonio
Elena Riva
PELLEGRINI, Antonio. – Nacque a Prato nel 1711 da una famiglia attivamente impegnata da generazioni nelle professioni dell’arte della lana. Il declino di tale arte e la [...] in contatto con i fratelli Pellegrini. Nel 1752 vinse l’appalto della privativa del gioco del Lotto nei Länder centrali della i suoi progetti di ‘politica economica’, utili anche alla pubblica amministrazione, tra cui la ridefinizione del Banco di S. ...
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appalto
s. m. [lat. mediev. appaltum, forse dal lat. ad pactum «a contratto»]. – 1. Contratto col quale una parte (appaltatore) assume, con organizzazione di mezzi necessarî e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di...
pubblicano
(ant. o letter. publicano) s. m. [dal lat. publicanus, der. di publĭcum «tesoro pubblico, appalto dello stato, imposte»]. – 1. Nell’antica Roma, l’appaltatore delle imposte che pagava allo stato una certa somma come introito di...