PROVAGLI, Bartolomeo
Daniele Pascale Guidotti Magnani
PROVAGLI, Bartolomeo. – Nacque a Bologna il 9 ottobre 1608, quintogenito di Orazio e di Eleonora Menganti, nella casa di strada Galliera 564 (attuale [...] rifacimento della volta della sala d’Ercole nel palazzo pubblico, accompagnata da un conto delle spese del capomastro Stefano in 12.000 lire in oro e argento (garanzie dell’appalto della Zecca) depositate presso i banchieri Fantetti e Cattani e ...
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PERUZZI
Eleonora Plebani
– L’origine della famiglia dei Peruzzi risale alla seconda metà dell’XI secolo, quando è attestata a Firenze la presenza di Peruzzo, antenato eponimo della famiglia. Negli anni [...] Niccolò di Rinieri; nel Trecento tra i pochi che assunsero cariche pubbliche vi fu Luigi di Rinieri che, nel giugno 1343, fu uno di Filippo IV il Bello, da cui ottennero l’appalto della zecca. Legati ai pontefici avignonesi e creditori dell’ ...
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TORLONIA, Alessandro Raffaele
Daniela Felisini
TORLONIA, Alessandro Raffaele. – Nacque a Roma il 1° gennaio 1800, figlio quartogenito del banchiere Giovanni Raimondo (v. la voce in questo Dizionario) [...] di rilievo e riuscì ad assicurarsi il contratto d’appalto per l’importante amministrazione cointeressata del monopolio dei sali Banco gestì la metà di quelle emissioni di debito pubblico, conseguendo amplissimi utili. Al tempo stesso, nonostante le ...
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GRAZIOLI, Vincenzo
Rita D'Errico
Nacque il 22 sett. 1770 a Cadelsasso, in Valtellina, da Lorenzo e da Maddalena Lombardini, ultimo di cinque fratelli.
Ancora bambino, nel 1779 seguì il padre e il fratello [...] Londei e con Costantino Conti, assunse per un novennio l'appalto della dogana della fida delle pecore. Seguirono nel corso finanziarie: D. Strangio, Il mercato primario del debito pubblico pontificio (1814-1846), in Roma tra la Restaurazione e ...
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GRADENIGO, Domenico
Franco Rossi
Figlio di Giacomo di Pietro, discendente in linea diretta dal doge Pietro, e di Elena Zorzi di Andrea, nacque a Venezia intorno al 1423. I genitori si erano uniti in [...] dal fatto che il 15 maggio 1462 concorse all'appalto di una delle galere della "muda" di Beirut, buone capacità di comando.
Dopo un'assenza di qualche anno dalle scene pubbliche, ai primi di agosto del 1474 il G. fu eletto ambasciatore presso ...
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CAMILLIANI, Camillo
Francesco Neri Arnoldi
Figlio dello scultore fiorentino Francesco, s'ignorano l'anno di nascita e il periodo di formazione, svolto presumibilmente nella bottega paterna, sebbene [...] la restante parte della chiesa), il C. dettava i capitoli di appalto tra la fine del 1590 e i primi del 1591, ma alla resta ancora la vasca con figura mutila di Tritone nel giardino pubblico di Caltagirone. Per la stessa città nel 1592 l'artista ...
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ZUCCHINI, Andrea
Giuliana Biagioli
Alessandra Martinelli
ZUCCHINI, Andrea. – Nacque a Terontola di Cortona (Arezzo) in località Bacialla il 12 febbraio 1745 da Cammillo e da Maria Lucia di Paolo.
La [...] proprietario terriero in Dalmazia e Fermier generale dell’appalto dei tabacchi della Repubblica Veneta. Per migliorare i allevamento. Nel 1795 era di nuovo a Firenze, dove il 6 maggio pubblicò le Notizie sul Larice.
Gli anni tra il 1795 e il 1798 ...
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RUCELLAI, Orazio. –
Stefano Tabacchi
Nacque da Luigi, affermato mercante fiorentino che operava prevalentemente sulla piazza di Roma, e da Dianora di Pandolfo Della Casa nel 1521.
Come nel caso del [...] di rendite dell’Hotel de Ville, una sorta di titoli del debito pubblico garantiti sulle rendite di Parigi. Nel 1576 fece da intermediario per un .
Nel 1587, quando si aprì un’inchiesta sugli appalti, Rucellai lasciò la Francia e tornò in Italia, ...
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MANFRIN, Girolamo
Martina Frank
Nato a Zara nel 1742 da Pietro, il M. comparve a Venezia alla fine degli anni Sessanta, ma a tutt'oggi le sue origini sono poco chiare.
La storia familiare tracciata [...] di Venezia.
Il 12 apr. 1769 fu il maggior offerente nella gara d'appalto per la condotta dell'impresa generale dei tabacchi della Repubblica, pubblicata dai Cinque savi alla mercanzia due anni prima della scadenza della condotta Mangilli. Quando ...
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LUCCICHENTI, Ugo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, il 28 marzo 1899 da Tito e Cristina Andreotti. Il padre, originario di Grottaferrata, si era trasferito a Isola del Liri quando [...] dalla soluzione strutturale dei sostegni resistenti per forma (S. Rossi, Appalto concorso per un ponte sul Tevere(, in L'Architettura: cronache e Mario in un'area destinata a prevalente verde pubblico, o edilizia estensiva, in cui era previsto un ...
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appalto
s. m. [lat. mediev. appaltum, forse dal lat. ad pactum «a contratto»]. – 1. Contratto col quale una parte (appaltatore) assume, con organizzazione di mezzi necessarî e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di...
pubblicano
(ant. o letter. publicano) s. m. [dal lat. publicanus, der. di publĭcum «tesoro pubblico, appalto dello stato, imposte»]. – 1. Nell’antica Roma, l’appaltatore delle imposte che pagava allo stato una certa somma come introito di...