photored
(Photored), s. m. inv. Strumento per la rilevazione fotografica dei veicoli che oltrepassano la linea di arresto con il semaforo rosso.
• Un’indagine che ha preso corpo nel giugno dell’estate [...] per abuso d’ufficio, due dei quali recapitati al comandante della polizia municipale e al suo vice. Al vaglio anche l’appalto di gara per il Photored (il vigile elettronico) e i rapporti tra l’azienda vincitrice e l’amministrazione comunale che si ...
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L’inedito modello dell’in house orizzontale
Giovanni Pescatore
La questione della legittimità degli affidamenti in house di tipo “orizzontale” e della loro eventuale riconducibilità ai requisiti dell’in [...] entrambi la parte più importante della loro attività in favore dell’istituzione comune – dei quali uno affida all’altro un appalto.
La ricognizione: il caso di specie
La Corte di Giustizia è stata chiamata a pronunciarsi sulla compatibilità con l ...
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macchina di Hollerith
Mauro Cappelli
Congegno meccanico per la tabulazione dei dati basato sull’uso di schede perforate inventato dall’ingegnere statunitense Herman Hollerith alla fine dell’Ottocento. [...] Uniti per sveltire i tempi di rilevazione statistica relativi al censimento della popolazione allora in corso (1890). Aggiudicatosi l’appalto, egli riuscì con la sua invenzione a ridurre di ca. un terzo i tempi di rilevamento rispetto al passato ...
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GABELLA (lat. medievale cabella, dall'arabo qabālah "imposta")
Luigi Nina
Rifacendosi al Medioevo e anche al periodo immediatamente successivo, troviamo la parola usata per esprimere molteplici forme [...] della confusione che si faceva in questa materia: così in una nota di tributi che il comune di Roma dava in appalto nel periodo 1421-1425, accanto a gabelle vere e proprie (gabella vini ad grossum, musti, lignaminis, spetiariae, lactis, olei, casei ...
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Finanziere scozzese (Edimburgo 1671 - Venezia 1729). Fu ideatore di un ardito progetto mirante a stimolare l'attività economica mediante l'emissione di biglietti di banca garantiti dalle proprietà terriere, [...] illimitati e le sue azioni presero uno slancio straordinario. L. ottenne inoltre il monopolio della zecca e l'appalto delle imposte indirette, soppiantando nelle fermes générales i fratelli Paris (che erano i maggiori rappresentanti del cosiddetto ...
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Famiglia gentilizia e mercantile di Lucca. Già insignita del marchesato di Lombrici in Versilia, bandita da Lucca (1308) per pochi anni dai Neri, fu dal sec. 14º al 1799 nei primi uffici della repubblica, [...] (1341) a Benedetto XII ad Avignone; Fiore, Carlo, Giovanni, Pietro e Riccardino, che trassero (1340-86) molto profitto dall'appalto delle zecche regie francesi; Giovanni di Francesco, podestà (tra il 1447 e il 1462) di Foligno, di Siena e di Bologna ...
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CAVE DI MARMO (λατομεία, lapicidinae, anche metalla)
M. Waelkens
Dal momento che le tecniche di estrazione del marmo non differiscono molto da quelle di altri materiali lapidei, lo studio delle c. di [...] e che il diritto di operarvi fosse dato in appalto come quello per lo sfruttamento minerario. Il fatto che emanarono nuove leggi, con la prescrizione dell'obbligo per tutti gli appaltatori di pagare una decima al fisco e un'altra al proprietario del ...
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BERNABUCCIO (Barnabuccio, Butio) di Cecco
Eugenio Ragni
Nato a Orvieto nel sec. XIV, fu canonico della cattedrale, prevosto di S. Cristina in Bolsena e notaio.
Poiché nel novembre del 1374 B. si iscrisse [...] . Lo ritroviamo come "proposto di Bolzeni" e "canonico d'Orvieto" in una Riformanza del 9 dic. 1388, quando egli, preso in appalto dall'Opera del duomo il restauro degli organi, dichiara di voler applicare ad essi un dispositivo, grazie al quale "per ...
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La responsabilità proporzionale della pubblica amministrazione
Luigi Tarantino
La Plenaria con la sentenza 12.5.2017, n. 2, affronta il tema delle conseguenze dell’ineseguibilità del giudicato che dà [...] dei lavori conclusi prima della celebrazione dell’udienza di merito.
Pertanto, pur in assenza di ragioni di urgenza la stazione appaltante ha agito non osservando alcuna cautela, ossia al di fuori di quella “normale prudenza” imposta dall’art. 96 c.p ...
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MONGHINI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Ravenna il 5 marzo 1822 da Francesco e dalla contessa Lucia Gherardini.
Della sua famiglia si sa che era di condizioni agiate e che nonno e bisnonno [...] già in giovane età era occupato come amministratore camerale della provincia di Ravenna e che gli era stato assegnato l’appalto cointeressato del dazio consumo di Ravenna e Forlì: ciò significa che era dotato di buone competenze in campo finanziario ...
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appalto
s. m. [lat. mediev. appaltum, forse dal lat. ad pactum «a contratto»]. – 1. Contratto col quale una parte (appaltatore) assume, con organizzazione di mezzi necessarî e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di...