Le evoluzioni dell’in house providing
Maria Alessandra Sandulli
Flaminia Aperio Bella
Nelle more del recepimento degli artt. 12 della direttiva 2014/24/UE (settori ordinari), 28 della direttiva 2014/25/UE [...] cost., n. 325/2010.
10 Sandulli, M.A., Concessione di servizi, in Baccarini, S.Chinè, G.Proietti, R., a cura di, Codice dell’appalto pubblico, Milano, 2015, 299 ss.
11 Cfr., in punto, anche l’incipit del più volte richiamato art. 5, co. 2 del reg. 23 ...
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La nuova disciplina regolamentare del direttore dei lavori
Antonio Barone e Giovanni Gallone
La fase dell’esecuzione riveste nel codice dei contratti pubblici nuova centralità ponendosi come momento [...] dal previgente co. 7, dell’art. 153 del d.P.R. n. 207/2010, è oggi prevista la possibilità per la stazione appaltante di dichiarare risolto de plano il contratto, senza l’onere di dover fissare preventivamente altra data (co. 3, dell’art. 5 del ...
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CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] d'attività della famiglia. Era associato nella "fraterna" anche il fratello Vettore, nato verso il 1470, che vediamo, assumersi l'appalto di una galera del convoglio di Fiandra nel 1503 e nel 1505. È nella capitale inglese che nel 1504 troviamo ...
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TORLONIA, Giovanni Raimondo
Daniela Felisini
TORLONIA, Giovanni Raimondo. – Nacque a Roma nel 1754, figlio del francese Marin Tourlonias (1725-1785) e di Maria Francesca Angela Lanci; dei numerosi altri [...] profitti.
Nel 1786 Giovanni costituì, con Carlo Giorgi e Domenico Lavaggi, una società che ottenne dal governo pontificio l’appalto per lo sfruttamento delle cave di allume sui monti della Tolfa. La produzione era, in quegli anni, ancora altamente ...
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CANONICI
Giovanni Gorini
Grande famiglia di orefici, argentieri e incisori di origine bolognese, di cui possediamo una documentazione per oltre quattro secoli di attività. I primi rappresentanti, ricordati [...] di Gabriele, nacque negli ultimi anni del sec. XV e venne nominato saggiatore alla zecca di Bologna il 3 sett. 1523, mentre l'appalto di questa gli venne ceduto prima nel 1537, per la durata di due anni, e poi per altri due, dal 14 dic. 1548 all ...
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SOMMINISTRAZIONE, contratto di (XXXII, p. 133)
Ferruccio TOSTI
Il contratto di somministrazione non era espressamente contemplato dal codice civile del 1865, né da quello di commercio del 1883. Il codice [...] caratteristiche fondamentali del contratto di somministrazione sono, quindi: prestazioni di cose, anziché, come nell'appalto, di servizî; continuità o periodicità delle prestazioni; unitarietà del contratto nonostante la pluralità delle prestazioni ...
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Profitto del reato e confisca
Vincenzo Mongillo
La nozione e i criteri di quantificazione del profitto del reato rappresentano le principali questioni applicative poste dalle ipotesi speciali di confisca [...] per il corruttore non equivale all’intero prezzo dell’appalto, ma solo al vantaggio economico conseguito per il fatto L’accertamento del profitto nel sequestro preventivo, fra contratto di appalto e reati di corruzione e truffa.
9 Cfr. Fondaroli, ...
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I nuovi poteri dell’Autorità Anticorruzione
Saverio Sticchi Damiani
L’attribuzione di nuovi poteri all’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) mira a rafforzare gli strumenti predisposti dall’ordinamento [...] dal d.l. n. 90/2014 è quella consistente nell’obbligo di segnalare all’ANAC le varianti in corso d’opera per gli appalti di importo pari o superiore alla soglia comunitaria, e precisamente quelle previste dall’art. 132, co. 1, lettere b), c) e d) del ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] e della produzione agricola della Toscana, dovendo spesso intervenire nelle questioni e nelle liti che dividevano gli appaltatori dagli affittuari, i quali conducevano le fattorie granducali facendole lavorare dai mezzadri.
Il B. appartiene dunque al ...
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FALCONIERI, Paolo
Mario Bencivenni
Nacque a Roma il 24 marzo 1634, da Piero di Paolo e da Dianora di Francesco Del Bene, e venne battezzato il 31 dello stesso mese presso la parrocchia di S. Caterina [...] portato il ramo della famiglia fiorentina dei Falconieri, trasferitosi a Roma, a una elevata condizione di ricchezza grazie all'appalto del sale, e viveva presso la sontuosa dimora acquistata dal fratello in via Giulia, ingrandita e abbellita su ...
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appalto
s. m. [lat. mediev. appaltum, forse dal lat. ad pactum «a contratto»]. – 1. Contratto col quale una parte (appaltatore) assume, con organizzazione di mezzi necessarî e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di...