È in senso lato, nell'età romana, il territorio di uno stato politicamente costituito, sia che si tratti dello stato di Roma, sia che si tratti di uno stato straniero. In tal senso Livio ci parla dell'ager [...] categorie ed usi (p. es. le picariae di cui è parola nel Dig., L, 16, 17, 1);
d) per laghi e fiumi, dei quali era data in appalto la pesca (Pol., VI, 17, 2; Dig., I, 8, 4, 1; XLIII, 14, 1, 7, oltre Serv., Ad Virg. Georg., II, 161 e Fest., Epit., p ...
Leggi Tutto
Nell'Egitto ellenistico si designa con tale nome un funzionario dell'amministrazione finanziaria; esso, nel sec. III a. C., ci appare come il soprintendente alle finanze di ogni singolo nomo, in cui curava [...] delle imposte e il controllo degli appaltatori: soprintendendo anche al trasporto del grano dal nomo alla capitale Alessandria. Dai papiri apprendiamo inoltre l'esistenza di οἰκονόμοι minori, ed evidentemente subordinati all'economo del nomo, anche ...
Leggi Tutto
Nell’antica finanza napoletana, termine in uso fino all’inizio del 19° sec. per indicare gabella o imposta indiretta di consumo; significò anche rendita garantita dalle entrate fornite dalla gabella stessa, [...] cioè fondo pubblico o luogo di monte. Altrove, anche appalto delle gabelle e dogane in genere. ...
Leggi Tutto
NARDI, Antonio Maria
Francesca Franco
– Figlio di Andrea Pio e di Zaira Brunori, nacque il 14 maggio 1897, a Ostellato (Ferrara), dove il padre, un tempo di famiglia benestante originaria di Savignano [...] sul Rubicone, gestiva l’appalto del dazio e poi si era impiegato presso il Consorzio della bonifica renana.
Terminata la scuola tecnica a Santarcangelo, s’iscrisse nel 1912 all’Accademia di belle arti di Bologna. Sin dal 1915 iniziò a lavorare nel ...
Leggi Tutto
Presso gli antichi Romani, dazio d’importazione dovuto sia dalle regioni esterne dell’Impero sia dalle province limitrofe per le merci introdotte via terra o marittima o fluviale. Durante la Repubblica, [...] alla sua esazione si provvedeva con il sistema dell’appalto a società di publicani; durante l’Impero se ne incaricarono dapprima appaltatori singoli (conductores), poi (da Commodo in poi) i procuratores imperiali. ...
Leggi Tutto
Recesso dal contratto dopo la stipula dell’aggiudicazione
Alessandro Tomassetti
Con la sentenza n. 14 in data 20.6.2014, l’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato, nell’esaminare la questione del rapporto [...] e del contraddittorio procedimentale».
6 Cfr. art. 134, d.lgs. n. 163/2006 in tema di recesso dal contratto in tema di appalti di lavori pubblici; l’art. 158, d.lgs. n. 163/2006 in tema di revoca delle concessioni di lavori pubblici in finanza di ...
Leggi Tutto
SPADA, Fabrizio
Renata Ago
– Nacque a Roma il 17 marzo 1643, da Orazio e da Maria Veralli.
Fabrizio non poteva venire al mondo in famiglia migliore. Il nonno paterno, originario di Brisighella, aveva [...] fatto fortuna attraverso l’appalto di una serie di uffici finanziari culminati con la Tesoreria di Romagna. Il prozio paterno Bernardino, cardinale dal 1626, era una delle figure eminenti della Curia romana. Il padre Orazio era stato destinato a dare ...
Leggi Tutto
Figlio (Leeuwarden 1711 - L'Aia 1751) di Giovanni Guglielmo Friso, principe di Nassau-Dietz, fu il primo statolder a riunire (1747) tutte e sette le province della repubblica sotto il proprio governo. [...] Attuò diverse riforme, tra cui l'abolizione del sistema d'appalto delle imposte. ...
Leggi Tutto
CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] mordente per la colorazione della lana e nell'arte farmaceutica come astringente ed emostatico.
Il 24 dic. 1500 il C. ottenne l'appalto per la durata di dodici anni, in un momento in cui le miniere erano in uno stato di abbandono. Socio principale fu ...
Leggi Tutto
Sotto la denominazione generica di edilizia si può comprendere tutto ciò che riguarda la esecuzione e la manutenzione degli edifici pubblici e privati; essa è però più particolarmente usata in due sensi [...] l'esecuzione dell'opera nel tempo prestabilito è anch'essa elemento essenziale di successo per l'impresa. I contratti di appalto contemplano in genere forti penalità in caso di ritardo nell'esecuzione dell'opera; ora affinché l'impresa si sottragga a ...
Leggi Tutto
appalto
s. m. [lat. mediev. appaltum, forse dal lat. ad pactum «a contratto»]. – 1. Contratto col quale una parte (appaltatore) assume, con organizzazione di mezzi necessarî e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di...