DELLA TOSA, Lottieri
Massimo Tarassi
Figlio di Odaldo, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Membro di una potente casata guelfa, strettamente legata a quella consorteria dei Visdomini che [...] di noti usurai e di banchieri come i Sassetti, i Franzesi e gli Spini, ai quali poi fu costretto a concedere l'appalto della riscossione delle decime in quei territori di cui era collettore in nome del papa.
Nei sette anni in cui fu vescovo di ...
Leggi Tutto
OBLIEGHT, Ernesto Emanuele
Andrea Moroni
OBLIEGHT, Ernesto Emanuele (Obladt, Ernö). – Nacque a Budapest nel 1838, primogenito del rabbino Sigismondo Samuele e di Rosalia.
Sulle sue origini si hanno [...] favorito nella ripartizione di un prestito nazionale a scapito di ben più accreditate banche e, nello stesso anno, ottenne l’appalto per forniture militari alla Marina.
Nello stesso anno iniziò a circolare la voce che avesse fatto da prestanome per l ...
Leggi Tutto
PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] rinnovando il rapporto professionale con l’impresa Di Penta. Assieme all’ingegner Carlo Cestelli-Guidi, prese parte a una serie di appalti-concorso: per il ponte monumentale di Ariccia (1946), per i ponti sull’Arno, a Fucecchio (1947) e a Pisa (1947 ...
Leggi Tutto
TERRANDI, Bartolomeo di Francesco, detto Bartolomeo Bergamasco
di Anne Markham Schulz
Nato a Gandino in Val Seriana (Bergamo), non se ne conosce la data di nascita ma è certo che morì a Venezia poco prima [...] Sebastiano e Pantaleone e le sculture sul coronamento, ossia la Vergine, l'Angelo Annunciante e Dio Padre. Di fatto, l'appalto per l'altare venne concesso il 29 marzo 1517 al bergamasco Venturino Fantoni, che ricevette tutti i pagamenti; le figure di ...
Leggi Tutto
GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] in un giro di cambiali protestate e di aver fatto assegnare, corrompendo funzionari dell'amministrazione provinciale di Napoli, l'appalto per la costruzione del tronco ferroviario Napoli-Cancello alla società di cui era titolare insieme con A. Crocco ...
Leggi Tutto
TORREGROSSA, Ignazio
Claudia Giurintano
– Nacque a Palermo il 15 settembre 1864 da Giovanni, contabile, e da Eleonora Gaudiano.
Nel 1879 entrò nel seminario arcivescovile di Palermo e, ancora studente, [...] di Palermo. I cattolici eletti avrebbero dovuto impedire le spese eccessive, sollecitare clausole sociali nei contratti di appalto delle opere pubbliche, coordinare la scuola ai veri bisogni della vita, ottenere la sistemazione della rete fognaria ...
Leggi Tutto
RICCA-SALERNO, Giuseppe
Riccardo Faucci
RICCA-SALERNO, Giuseppe. – Nacque a San Fratello (Messina) il 20 settembre 1849, da Paolo, medico, e da Giuseppa Salerno; assunse i cognomi di entrambi i genitori, [...] fra governi e banchieri chiamati a pagare i creditori dello Stato, ricevendo in cambio da quest’ultimo l’appalto delle imposte; inoltre, le necessità straordinarie delle guerre produssero i primi esperimenti di tassazione sul patrimonio. Quando poi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Metallurgia e scienza dei metalli in Grecia
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’età classica i minerali diventano [...] con il fiorire dell’industria mineraria, diminuisce il controllo dello stato e subentra il sistema dell’appalto, ma non si tratta di appalti a durata perpetua, bensì rinnovabili. Nell’Egitto tolemaico, e in tutte le monarchie ellenistiche, le miniere ...
Leggi Tutto
FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] contribuì alla somma. Nel dicembre dello stesso anno ritornò come secreto in Puglia, dove fino all'agosto 1276 diede in appalto i tributi e amministrò i demani. Il 1° maggio 1277 cambiò questo ufficio con quello di maestro portolano e procuratore in ...
Leggi Tutto
OLGIATI, Giovanni Maria
Silvio Leydi
OLGIATI, Giovanni Maria (Gian Maria, Gianmaria). – Figlio di Giovan Ambrogio e di Bernardina dal Re, nacque con ogni probabilità a Milano intorno al 1494, come si [...] con la posa della prima pietra, ma l’anno precedente Olgiati aveva preparato i piani necessari alla pubblicazione dei bandi di appalto dei lavori, la cui prima grida risale all’ottobre 1548. I due tratti di mura interessati a questa iniziale tranche ...
Leggi Tutto
appalto
s. m. [lat. mediev. appaltum, forse dal lat. ad pactum «a contratto»]. – 1. Contratto col quale una parte (appaltatore) assume, con organizzazione di mezzi necessarî e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di...