LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] per il Comunale di Bologna (quaresima 1828 - carnevale 1833-34) in società con A. Bandini, impresario del Ducale di Parma; l'appalto fallì dopo un anno e il L. si spostò alla Fenice di Venezia per la stagione di carnevale 1829-30. Contemporaneamente ...
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TASSO, Ercole
Massimo Castellozzi
TASSO, Ercole. – Nacque a Bergamo intorno al 1540, quartogenito di Gian Giacomo e di Pace de’ Grumelli.
Dalla seconda metà del XV secolo la famiglia aveva assunto l’appalto [...] delle Poste pontificie, delle quali fu magister anche il padre di Tasso, morto nel 1556.
Il 13 aprile 1563 risulta immatricolato all’Università di Bologna, dove pure si era trasferito Torquato Tasso (v. ...
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BETTINELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Cremona nella prima metà del sec. XVIII; appaltatore di regalie a Milano, dopo la realizzazione della ferma e il processo di riunificazione [...] 10 giugno 1750 e ratificato dal notaio Tentorio il 29 luglio 1750, il provento della ferma doveva essere di due terzi per gli appaltatori e un terzo della Camera regia. L'anno dopo, il 9 genn. 1751, la compagnia di cui faceva parte il B. ottenne, con ...
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NARDI, Antonio Maria
Francesca Franco
– Figlio di Andrea Pio e di Zaira Brunori, nacque il 14 maggio 1897, a Ostellato (Ferrara), dove il padre, un tempo di famiglia benestante originaria di Savignano [...] sul Rubicone, gestiva l’appalto del dazio e poi si era impiegato presso il Consorzio della bonifica renana.
Terminata la scuola tecnica a Santarcangelo, s’iscrisse nel 1912 all’Accademia di belle arti di Bologna. Sin dal 1915 iniziò a lavorare nel ...
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SPADA, Fabrizio
Renata Ago
– Nacque a Roma il 17 marzo 1643, da Orazio e da Maria Veralli.
Fabrizio non poteva venire al mondo in famiglia migliore. Il nonno paterno, originario di Brisighella, aveva [...] fatto fortuna attraverso l’appalto di una serie di uffici finanziari culminati con la Tesoreria di Romagna. Il prozio paterno Bernardino, cardinale dal 1626, era una delle figure eminenti della Curia romana. Il padre Orazio era stato destinato a dare ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] mordente per la colorazione della lana e nell'arte farmaceutica come astringente ed emostatico.
Il 24 dic. 1500 il C. ottenne l'appalto per la durata di dodici anni, in un momento in cui le miniere erano in uno stato di abbandono. Socio principale fu ...
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GAMBARELLI, Nicolò
Maria Nadia Covini
, Nicolò. - Figlio di Sebastiano, nacque a Piacenza nel quarto decennio del sec. XV da famiglia di floride condizioni economiche, fautrice della signoria di Francesco [...] Sforza.
Il padre, che era affittuario di enti ecclesiastici, deteneva in appalto la gabella del sale. Un fratello, Gabriele, era membro del Collegio dei giudici e ricopri uffici dell'amministrazione ducale in Savona. Del G. sono note le relazioni di ...
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MAINARDI, Girolamo
Saverio Franchi
Nacque a Urbino intorno al 1679 da Giovanni Paolo. Il cognome, diffuso tra Romagna e Marche, discendeva da una nota famiglia medievale di Bertinoro, presso Forlì. [...] , che toccò al suo vecchio padrone F. Conti. Negli anni successivi le fortune del M. continuarono a declinare: nel 1740 cessò l'appalto di Urbino, e la conclusione del rapporto fu amara (il M. era debitore di 1500 scudi, che promise di pagare ma non ...
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BORSELLI, Sebastiano (Bastiano)
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Figlio di Cristoforo, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV a Volterra, e si distinse anzitutto come ambasciatore del Comune volterrano nel conflitto [...] del Sasso. Fatta esaminare la richiesta da una commissione di quattro persone, il Comune nell'agosto dello stesso anno concesse l'appalto per la durata di cinquant'anni. Ma visto che l'iniziativa del Capacci e dei suoi soci ebbe successo, alcuni ...
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ALMINARA, Giambattista
Santi Luigi Agnello
Apprezzato e operoso capomaestro siracusano, il maggiore di. una famiglia di attivi imprenditori, tra i quali vanno menzionati il padre Pasquale, i fratelli [...] Giuseppe e Michele, il figlio Carmelo.
La notizia più antica risale al 1693, allorché l'A. assunse l'appalto per la rimozione delle macerie della cattedrale, subito dopo il terremoto dello stesso anno; la più recente notizia è del 1751, quando ...
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appalto
s. m. [lat. mediev. appaltum, forse dal lat. ad pactum «a contratto»]. – 1. Contratto col quale una parte (appaltatore) assume, con organizzazione di mezzi necessarî e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di...