CERVINI, Ricciardo
Marco Palma
Nacque a Montepulciano il 4 febbr. 1454, primogenito di Antonio e della seconda moglie di questo, la fiorentina Elisabetta Macchiavelli.
Dopo la morte del padre, probabilmente [...] col diritto di aggiungere al proprio il loro cognome e di fregiarsi delle loro armi, ottenne sul finire del sec. XV l'appalto delle imposte nelle Marche.
In questa regione il C. rimase nove anni durante i quali fece fortuna, ma si attirò anche odi ...
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GREPPI, Antonio
Elena Puccinelli
Nacque il 4 febbr. 1722 da Gabriele e da Elena Piatti. Il luogo di nascita non è documentato con certezza. La famiglia, appartenente dal XV secolo al ceto dei cittadini [...] per la ferma mista, in cui la Camera avrebbe goduto del terzo di interessenza cui aveva dovuto rinunciare nel 1750; l'appalto venne vinto ancora dai tre, con un nuovo socio, P. Venini, la cui compagnia venne preferita per l'affidabilità dimostrata in ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Vitaliano
Giorgio Chittolini
Nacque nel 1391 (o forse nel 1387) da Giacomo o Giacomino Vitaliani, cittadino di Padova, e da Margherita Borromeo, della nota famiglia [...] 1439 e nel 1440 il B. risulta inoltre fornitore del pane e delle biade per l'esercito ducale; nel 1445 è appaltatore della condotta del sale da Genova a Milano. L'attività finanziaria, tuttavia, non lo rende estraneo alla corte ducale, che frequenta ...
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GIORDANO, Onofrio (Onofrio della Cava)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto ingegnere e scultore, probabilmente originario di Cava de' Tirreni, attivo in Dalmazia [...] che il pugliese Andreozzo de Bubbito, "amministratore dei negozi di Giacomo Cotrugli, gentiluomo raguseo che ebbe già in appalto la Zecca di Napoli", aveva condotto a Ragusa "mastro Onofrio di Giordano di Lacava, valente architetto", per ricostruire ...
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BERTAZZOLI (Bertacciuoli), Bartolomeo
Tiziano Ascari
Benché da alcuni sia detto ferrarese, è certo che nacque a Finale nell'Emilia intorno al 1520 da Antonio e da Maria Canani. Ebbe in moglie la ferrarese [...] più delle volte vi fu per trattare interminabili controversie tra l'amministrazione ducale e la Camera apostolica riguardo alla fabbrica, all'appalto e al transito del sale di Comacchio. Nel 1570 vi fu mandato per veder di placare il papa, sdegnato ...
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TRIPOTI, Antonio
Giulio Tatasciore
– Nacque il 5 giugno 1809 a Teramo, capoluogo dell’Abruzzo Ulteriore Primo, da Savino e da Anna Maria Salvatore, in una famiglia di commercianti.
Il padre, oppositore [...] Napoli a Teramo nel dicembre del 1831, dopo aver chiuso una bottega da negoziante, era stato infatti concesso un appalto di forniture militari e carcerarie. Sotto questa copertura Antonio operò da agente rivoluzionario tra la capitale e le province ...
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DEL MEDICO, Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Carrara il 2 apr. 1705 da Francesco e da Francesca Staffetti (cfr. albero genealogico in Carrara, Accademia di belle arti, Archivio Del Medico, Nobili [...] , 1978).
Dal 1754 iniziò la sua collaborazione al cantiere della reggia di Caserta. Nella speranza di ottenere l'intero appalto dei marmi e delle sculture occorrenti per la decorazione del palazzo e del parco, l'imprenditore dedicava al re, Carlo ...
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GAMBACORTA, Francesco
Franca Ragone
, Francesco. - Figlio, probabilmente il maggiore, di Buonaccorso di Gherardo (morto prima del 1326), nacque a Pisa poco dopo il 1300. Mercante e uomo politico, appartenente [...] importava lana da Maiorca. Nel 1344 prese parte a una società costituita da Francesco Alliata e Betto Griffi per l’appalto delle saline di Piombino e di Castiglione della Pescaia.
Come quelle dei suoi familiari, le proprietà «comitatine» del G. erano ...
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PAZZI, Andrea di Guglielmo de'
Maria Elisa Soldani
PAZZI, Andrea di Guglielmo de’. – Nacque a Firenze intorno al 1372 da Guglielmo de’ Pazzi, esponente di una famiglia dell’antica nobiltà fiorentina.
Sembra [...] società commerciali e bancarie, in botteghe per l’arte della seta e la commercializzazione dei drappi, da investimenti privati nell’appalto di imposte all’estero (Archivio di Stato di Firenze, Catasto 1427, reg. 80, cc. 586r-594v).
Andrea de’ Pazzi ...
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ALBIZZI, Roberto
Elena Fasano Guarini
Nato il 22 giugno 1475 a Firenze da Filippo e da Maddalena Spinelli, per ragioni di commercio si stabili a Lione, dove si ha, per la prima volta, traccia della [...] stato condannato precedentemente.
Nel 1528 l'A., libero e padrone dei suoi beni, ottenne l'appalto delle imposte e gabelle per la città di Lione per il 1529, appalto che egli cedette alcuni mesi dopo ai consoli della città. In quello stesso anno il ...
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appalto
s. m. [lat. mediev. appaltum, forse dal lat. ad pactum «a contratto»]. – 1. Contratto col quale una parte (appaltatore) assume, con organizzazione di mezzi necessarî e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di...