CACCAVELLO, Salvatore
Oreste Ferrari
Non è noto quale sia stato il suo reale rapporto di parentela con Annibale Caccavello, del quale questo scultore fu discepolo e collaboratore - come lo stesso Annibale [...] . Il 17 giugno dello stesso anno, in veste di socio di Annibale, il C. presentò la comune candidatura per l'appalto di esecuzione della fontana della Selleria.
Morto Annibale nel 1570, il C. ne continuò per qualche tempo l'attività rinnovando, il ...
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BERNARDI, Giovanni Desiderio (Giovanni da Castelbolognese)
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Figlio di Bernardo, nacque a Castelbolognese nell'anno 1496.
Bernardo, figlio di Giovanni, nacque intorno al 1463. Della sua attività di [...] Clemente VII, e fu successivamente chiamato alla Zecca in qualità d'incisore di coni.
Alla Zecca pontificia, data allora in appalto a Giacomo Balducci, lavorava dal 1529 Benvenuto Cellini, che alla notizia dell'arrivo a Roma di "maestro Giovanni da ...
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CARASALE, Angelo
Arnaldo Venditti
Il nome del C., di cui si ignorano il luogo e la data di nascita, è legato ad alcune tra le più importanti opere edilizie di Carlo di Borbone in Napoli, quali il teatro [...] e sotto quello del Viceré, collocati sotto Baldacchino nella piazza del Castello con sparo di fuochi artificiali. E, tenendo egli l'appalto del Teatro Nuovo, fece a sue spese recitare un'opera in musica in lode del Viceré, facendo ascoltarla ad ogni ...
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FUSCO, Alfonso
Nicola De Ianni
Nacque a Castellammare di Stabia, nel golfo di Napoli, il 13 giugno 1853 da Casimiro e Filomena Montegna. Ereditò dal padre un cospicuo patrimonio e numerose attività [...] di Stabia e in una pionieristica azienda per la produzione del gas a Torre Annunziata, con la quale conquistò l'appalto dell'illuminazione cittadina e il monopolio della fornitura per motori a gas negli impianti in uso nei pastifici della zona ...
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GOZZADINI, Benno
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna all'inizio del secolo XIII. Fonti narrative di tradizione familiare lo dicono figlio di Castellano di Bonifacio e di Capoana di Guidomondo Caccianemici, [...] economico della città e aveva l'incarico di amministrare i beni comunali, di seguirne le locazioni, di curare l'appalto delle pubbliche entrate. L'incarico di procuratore, al quale come per tutti gli altri incarichi pubblici si accedeva tramite ...
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BIBLIA, Fabrizio
Giuseppe Galasso
Mal confuso da alcuni autori con Francesco Biblia, che fu vescovo di Isola in Calabria dal 1631 al 1634, il B. nacque a Catanzaro, non sappiamo se dalla stessa famiglia [...] 10.500. Nel luglio dello stesso anno, però, egli riusciva ad aggiudicarsi, contro lo stesso concorrente, l'asta per l'appalto dell'ufficio di percettore del Principato Citeriore, con una offerta di ducati 10.000 contro 9.900.
Il nuovo ufficio si ...
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BONCIANI, Gaspare
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Nacque da una famiglia fiorentina impegnata da tempo nella mercatura. Un Gagliardo di Neri Bonciani, probabilmente suo antenato, era stato "discepolo" della compagnia dei Peruzzi [...] cui compito specifico era quello di rivedere i conti dei maestri razionali, il B. era in grado non solo di controllare gli appalti, le gabelle, le baglive, le dogane, le tratte di frumento, in una parola tutta l'attività economica del Regno, ma anche ...
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RIDOLFI, Ruberto
Lucinda Byatt
RIDOLFI, Ruberto (Roberto). – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Jacopo sopr’Arno, il 18 novembre 1531 da Pagnozzo di Giovanfrancesco, del ramo dei Ridolfi di Piazza, [...] conscio dell’importanza di mantenere contatti presso la corte medicea. Scrisse al duca Cosimo nell’estate del 1560 a proposito dell’appalto delle miniere di Siena. Ma già nel 1562 si era trasferito a Londra. Questa data si deduce da un memoriale in ...
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GABALEONE, Giovanni Battista
Andrea Merlotti
Figlio di Giovanni, un mercante chierese operante a Torino, nacque a Chieri fra il 1568 e 1570.
La carriera folgorante del G. può essere considerata esemplare [...] delle Finanze Luigi ben 50.000 scudi. Nel 1611 un nuovo successo per il G. e per il fratello fu l'assegnazione dell'appalto del dazio di Susa (patenti ducali del 3 dicembre) ottenuto dietro versamento della somma di 21.000 scudi. Fra il 1612 e il ...
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FERRIGNO, Francesco
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1686 a Trapani da Mario e da una Elisabetta. Sullo scadere del XVII secolo insieme alla famiglia si trasferì a Palermo dove intraprese studi ecclesiastici. [...] architettura, IX [1986], p. 129 n. 6) fornisce la notizia che il F. "ingegnero della città" stilò i capitoli per l'appalto dei lavori di muratura e stuccatura per l'abbellimento da farsi nell'esterno della chiesa di S. Caterina del Cassaro nel primo ...
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appalto
s. m. [lat. mediev. appaltum, forse dal lat. ad pactum «a contratto»]. – 1. Contratto col quale una parte (appaltatore) assume, con organizzazione di mezzi necessarî e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di...