CAMERINI, Silvestro
Sergio Cella
Nacque il 5 ott. 1777 a Castel Bolognese (Ravenna), in una modesta casa della parrocchia di Biancanigo, da Francesco e da Lucia Borghesi.
Alla famiglia erano appartenuti [...] 1885; P. Camerini, Piazzola, Milano 1925, pp. 398 ss., 415-24, 427-34; O. Diversi, S. C., il colosso degli appaltatori delle opere idrauliche, in La Pié, XXXII (1963), 6, pp. 261 s.; G. Toffanin jr., Piccoloschedario padovano, Padova 1967, pp. 26 ...
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MAZZOLA, Vincenzo
Flavia Luise
– Nacque a Napoli il 14 febbr. 1735 da Matteo, libraio, e da Anna Chiara Cortisano, figlia di Antonio e di Anna Palomba.
Raggiunta la maggiore età, cominciò a lavorare [...] padre con Geronimo e Vincenzo Flauto: una volta costituitisi in società, le due famiglie di stampatori parteciparono all’appalto dello ius proibitivo degli avvisi, gazzette, diari e calendari, scaduto nell’aprile del 1759. Ottenuta la privativa della ...
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CANALE, Saverio
Mirella Giansante
Nacque il 15 febbr. 1695 a Terni da Giovanni Maria, conte di Varolengo, e da Maria Caterina Gregori. La sua famiglia, di antica nobiltà, derivava il nome dal castello [...] di giustizia nell'Ordine di Malta e fu nominato ponente della Consulta nell'amministrazione pontificia. Nel 1738 ottenne l'appalto della Stamperia apostolica, che mantenne per ventisette anni durante i quali curò, fra l'altro, l'edizione delle ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Gino Benzoni
Patrizio veneziano, nacque il 22 giugno 1638, secondo altre indicazioni il 22 genn. 1639, da Girolamo (1610-1669) di Lorenzo e da Chiara di Gabriel Zorzi.
Figura austera [...] - del presidio, alle artiglierie e alle munizioni; reprimere, assieme al podestà, il contrabbando, sorvegliare il regolare appalto dei dazi, curare l'"essation de' livelli et altre entrate di ragione delle religioni soppresse", vigilare sulle ...
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CARRARO, Giovanni Battista
Sisto Sallusti
Nacque a Padova il 17 marzo 1799 da Michele, detto il Furlanetto, cantante, ballerino e attore dilettante assai popolare in questa città per la sua estrosità, [...] in Spagna e in Russia, e infine nel Lombardo-Veneto, dove fu attivo a Milano e dintorni (nel giugno 1844 aveva in appalto per la città di Como una compagnia di cantanti). A Milano nel 1860 era direttore di scena e rappresentante dei fratelli Marzi ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] con un legato al G. di 305.000 scudi, la cessione dell'ufficio "Cancelleria e notariato delle Dogane del Patrimonio", ottenuto in appalto da Sisto V nel 1590, e il lascito di due vacabili, il cavalierato di S. Pietro e il cavalierato lauretano. Aveva ...
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GEISSER, Ulrich
Marco Bocci
Nacque ad Altstätten, nel Cantone di San Gallo, il 10 ag. 1824 da Johannes e da Elisabetha Zund. Nel 1853 sposò Josephine Müller, originaria del medesimo Cantone, dalla quale [...] una quota di minerale non sufficiente al rientro delle spese. Tuttavia i due banchieri ottennero, in cambio del loro intervento, l'appalto per la fornitura delle lastre di rame alla R. Marina. Al 1860, quando il G., uscendo dal banco Bolmida, aveva ...
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GIANNINI, Achille Donato
Marco Mantello
Nacque a Foggia il 2 genn. 1888 da Giuseppe e da Lucia Rispoli. Terminati nella sua città gli studi secondari, frequentò i corsi di giurisprudenza presso l'Università [...] della giurisprudenza della Corte di cassazione, Sezione civile, XV (1944), pp. 250 ss.; Natura giuridica dei capitolati generali d'appalto delle opere pubbliche e dei collegi arbitrali in essi previsti, ibid., XVIII (1945), pp. 25 ss.; L'avulsione ...
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MORO, Giovanni
Giuseppe Gullino
MORO, Giovanni. – Secondogenito di Antonio (cugino ex fratre del futuro doge Cristoforo) di Alvise e di Agnesina Moro di Giovanni di Marino, nacque a Venezia probabilmente [...] , risiedeva nel sestiere di S. Croce ed era dotato di buoni mezzi, poiché l’11 marzo 1440 vinse l’appalto della galera di Barbaria, che compiva il viaggio Messina-Tunisi. I suoi interessi per la mercatura (probabilmente agevolati dalla nuova ...
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MEDEBACH, Girolamo
Teresa Megale
MEDEBACH (Metembach), Girolamo. – Nacque a Roma nel 1706 da Giovanni Francesco; è ignoto il nome della madre. Gli furono imposti i nomi di Agostino, Raimondo, Girolamo.
Esordì [...] Landi. Dal 1745 al 1748 la compagnia si esibì a Venezia al teatro S. Moisè, per poi passare al S. Angelo, che il M. appaltò dopo la gestione fallimentare del conte Gasparo Gozzi, ma anche a Livorno, Lucca, Mantova, Bologna; il 3 luglio 1748 il M. e G ...
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appalto
s. m. [lat. mediev. appaltum, forse dal lat. ad pactum «a contratto»]. – 1. Contratto col quale una parte (appaltatore) assume, con organizzazione di mezzi necessarî e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di...