VENTURA, Lattanzio
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Urbino in pieno Cinquecento da Ventura e da tale Giulia, morta nel 1584 nominandolo unico erede (Lattanzio elesse procuratore il nipote Flaminio Serafini [...] , 1991, p. 98). Per l’addizione urbana sistina studiata dal 1587 da Domenico Fontana e dal maceratese Pompeo Floriani, nel 1590 appaltò gli sbancamenti dei colli Ciotto e Reale e ne tarò i conti il 1° maggio, sistemando nel giugno del 1592 l’asse ...
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GUIDO da Vigevano
Aldo Settia
La documentazione riguardante G. è molto limitata, così che alcune importanti vicende della sua vita sono ricostruibili solo sulla base di ipotesi. Dal momento che nel [...] politiche della città. Nel 1318 G., qualificato di volta in volta magister, fisico, gabelliere e camerario, ricevette in appalto la riscossione del fodro che il podestà Luchino Visconti aveva imposto per il pagamento dei mercenari al soldo del Comune ...
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CANEVARI, Raffaele
Giuseppe Miano
Figlio del pittore Giovanni Battista e di Enrichetta Muschi, nacque a Roma il 21 marzo 1828. Benché avviato alla professione paterna, già a quindici anni preferì dedicarsi [...] al ministero, la Corte dei conti e il Debito pubblico, fu presentato dal C. il 7 febbr. 1872. Il contratto di appalto dei lavori con la Società veneta di costruzioni fu stipulato il 6marzo ed il 30giugno, sempre del 1872, fu consegnato il disegno ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] la cappella e l'altare che le orsoline vollero commissionare per la chiesa parrocchiale di S. Stefano (contratto d'appalto in Frigerio - Galli).
In questi primi anni del '600 fu impegnato anche politicamente: dagli Archivi Capitolini si apprende che ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] Avignone, appartenente alla Sede apostolica, i nuovi rettori misero il D. a capo dell'amministrazione. Essi avevano ricevuto in appalto per un quinquennio le rendite ordinarie e straordinarie, in cambio di un censo annuo di 4.000 lire tornesi, anche ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] e Hieronimus Rehlinger, il fiammingo Gerardus de Dorren, e vari banchieri e affaristi italiani, tra cui Agostino Chigi, che ottenne l'appalto dei lavori di estrazione.
Tale era la fiducia di Leone X nell'A. da seguirne spesso i consigli anche in ...
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SBARRA
Diane Chamboduc de Saint-Pulgent
– Gli archivi pubblici lucchesi conservano tracce della famiglia a partire dal XIII secolo.
La pergamena datata 11 agosto 1164 e conservata presso l’Archivio [...] sua attività di monetiere a Parigi a partire dal 1397, poi a Tournai e a Saint-Quentin dal 1418, prima di prendere in appalto per sei mesi, nel 1420, con gli altri quindici cambiatori del reame, il conio delle monete d’oro di Parigi, Tournai, Saint ...
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LEVANTO, Iacopo da
Enrico Basso
Forse membro, secondo una tradizione erudita, del consortile nobiliare dei Da Passano originario della località di Levanto nella Riviera ligure di Levante e già da tempo [...] e il Lercari ammiragli della sua flotta.
I notai che rogarono a Genova gli atti relativi ai contratti di appalto delle costruzioni navali e di arruolamento degli uomini per l'organizzazione della grande spedizione crociata furono sostanzialmente due ...
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DELLA TOSA, Lottieri
Massimo Tarassi
Figlio di Odaldo, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Membro di una potente casata guelfa, strettamente legata a quella consorteria dei Visdomini che [...] di noti usurai e di banchieri come i Sassetti, i Franzesi e gli Spini, ai quali poi fu costretto a concedere l'appalto della riscossione delle decime in quei territori di cui era collettore in nome del papa.
Nei sette anni in cui fu vescovo di ...
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OBLIEGHT, Ernesto Emanuele
Andrea Moroni
OBLIEGHT, Ernesto Emanuele (Obladt, Ernö). – Nacque a Budapest nel 1838, primogenito del rabbino Sigismondo Samuele e di Rosalia.
Sulle sue origini si hanno [...] favorito nella ripartizione di un prestito nazionale a scapito di ben più accreditate banche e, nello stesso anno, ottenne l’appalto per forniture militari alla Marina.
Nello stesso anno iniziò a circolare la voce che avesse fatto da prestanome per l ...
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appalto
s. m. [lat. mediev. appaltum, forse dal lat. ad pactum «a contratto»]. – 1. Contratto col quale una parte (appaltatore) assume, con organizzazione di mezzi necessarî e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di...